"Chi cacchio vi ha dato il permesso di caricarmi nella vostra macchina?"
Gli urlo contro cercando di scrollarmi le loro luride mani di dosso.
Non vedo nulla, ma sento solo due braccia possenti che mi trattengono.
"Mi vuoi lasciare?"
Sbotto cercando di dimenarmi, ma con scarsi risultati.
"Neymar muoviti a partire che questa è una sclerata"
Afferma il tipo che sta aiutando Neymar
"Scusa?
Sclerata a me?
Forse lo siete voi due che state rapendo una ragazza."
Gli rispondo continuando a tirargli calci che sembrano non causare nessun danno al ragazzo al mio fianco.
"Lasciami andare"
Gli ripeto, forse, per l'ennesima volta.
"Basta.
Non fare la bambina.
Ti ho detto che non mi arrendo facilmente, perciò, siccome non mi hai dato ciò che voglio, ora mi vendico"
Si intromette Neymar
"Tu,vendicarti?
Ptf, non ci riuscirai facilmente"
"Staremo a vedere, potrei anche tenerti in ostaggio e ricattare Stephan
"Cosa?!
Ma non provarci neanche"
Sbotto, scrollandomi di dosso il suo aiutante e scavalcando il sedile posteriore dell'auto per tirare uno schiaffo sul suo volto.
"Ma che?"
Rimane paralizzato, nel mentre quel tizio, che non conosco, mi prende e mi riporta al mio posto, bloccandomi.
"Ti sta bene"
Gli rispondo con un ghigno.
"Sei molto audace, ma vedrai di cosa sono realmente capace"
Dopo quell'affermazione mi limito a rimanere in silenzio prima che mi salga l'istinto omicida nei confronti di quel ragazzo.
Il viaggio sembra interminabile e dopo aver creduto di non uscire mai da quel veicolo, arriviamo a destinazione.
È buio pesto e non vedo un tubo.
Inoltre continuo a pensare a Stephan.
Mi starà cercando?
Con forza mi trascinano fuori dalla macchina e mi portano dentro una casa, abbastanza grande.
Una volta entrati, riesco finalmente a scoprire il volto del ragazzo che fino ad ora ha aiutato Neymar.
È Suarez.
"Bene, brutti stronzetti, fatemi uscire immediatamente da questa casa"
Gli urlo in faccia per l'ennesima volta.
Non rispondono ma si limitano a rivolgersi occhiate, pensando a cosa farne di me.
"Iniziamo?"
Chiede dopo un lungo asso di tempo Neymar.
"Inziate? A far cosa?"
Chiedo senza sapere di cosa stessero parlando.
"Vedrai"
Si limita a rispondere Neymar.
Con lo sguardo seguo i movimenti di Suarez che è andato a prendere un telefono, nel mentre Neymar mi blocca le braccia con una corda
Impreco,cercando di liberarmi.
"Bene, inizia a registrare"
Dice Neymar dopo attimi di silenzio.
La registrazione parte e lui inzia a parlare.
"Ciao Stephan, a quanto pare, abbiamo trovato qualcuno che forse, dico forse, starai cercando."
Esclama prima che Suarez sposti il telefono in mia direzione per registrare.
Intanto Neymar si è avvicinato pericolosamente ed io non posso nemmeno spingerlo via perché ho le braccia letteralmente bloccate da una fottuta corda.
"Ora ci divertiamo"
Esclama lui prima di accorciare le distanze.
Mi ritrovo con la schiena al muro, Neymar a pochi centimetri da me e Suarez che riprende il tutto.
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His Smile; Stephan El Shaarawy
FanfictionLei, un'appassionata di calcio che sogna di poter giocare a fianco dei grandi calciatori, nonostante sia una ragazza. Laila, 17 anni. Lui, calciatore, giocatore della Roma, in prestito dal Milan. Stephan, 23 anni. Entrambi single e con una preceden...