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Stephan's pov

"Beh, cosa vuoi fare di bello in questi giorni che starai qui?"
Chiedo rivolgendomi alla mia ragazza.
"Non so, visitiamo un pó la città?"
Propone sorridendomi.
Annuisco e cominciamo a camminare per le vie di Milano.

"È tardi che ne dici di prendere qualcosa da mangiare?"
Chiede dopo la lunga camminata che abbiamo fatto nell'arco della giornata.
"Andiamo al mc?"
Chiedo a mia volta mentre lei annuisce contenta.
Dopo aver camminato un bel pó, finalmente arriviamo, prendiamo qualcosa e in un batter d'occhio la mangiamo.
Avevamo troppa fame!!
Intanto si son fatte le 8 e non volendo, entrambi, tornare nella stanza di hotel, ci dirigiamo verso un bar dove stanno svolgendo uan sorta di festa.
Entriamo e ci sono anche molti dei miei nuovi, ma momentai, compagni di squadra.
Facendo finta di nulla, mi siedo ad un tavolo, seguito da Laila, ordiniamo qualcosa e restiamo li senza nulla in particolare da fare.
Dopo non molto cominciano ad alzare il volume della musica e Laila ed io andiamo un pó a ballare.

2:00

Siamo stanchi morti e decidiamo di tornare in hotel per riposare un pó.
Sarei stato con lei per altri 2 giorni, poi sarebbe dovuta andare di nuovo a Roma per giocare la partita contro la lazio.

Laila's pov

Mi alzo di punto in bianco, nel bel mezzo della notte.
Controllo l'orario sul telefono.
3:35.
Continuo a sentire uno strano rumore dal piano inferiore, ciò si ripete da più di qualche minuto.
Per un primo istante lo stavo ignorando, ma ora, è diventato sempre più forte e sembra non voler cessare.
Con molta calma, e un pó di paura, esco dalla camera cercando di non svegliare Stephan.
Di soppiatto scendo le scale ed arrivo al piano da cui proviene quello strano rumore.
Arrivo davanti la stanza cui arriva il rumore e un pó titubante apro la porta.
Credevo fosse chissà cosa, invece era solo un tipo che stava pulendo per terra dei vetri che si son rotti.
"Come sono caduti?"
Chiedo curiosa.
Si volta a guardarmi, mi fissa per un'attimo, poi risponde.
"C'è qualcuno qui"
Rimango pietrificata a quella risposta.
Con quel 'qualcuno' chi intende?
"È ancora qui?"
Chiedo bisbigliando.
Annuisce con lo sguardo rivolto a terra.
"È-è per caso armato? "
Continuo a chiedere cercando di mantenere la calma.
Scrolla le spalle e continua a pulire.
Faccio per tornar su, ma quella persona mi blocca.
"Potrebbe sentirti, ti conviene restar ferma"
Bisbiglia in modo da farsi sentire solo da me.
Annuisco e mi appoggio al muro, guardandomi intorno, con la paura che questa persona, a entrambi sconosciuta, si presenti a noi.

His Smile; Stephan El Shaarawy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora