Ennesima giornata. Ennesima noia.
Chissà se riuscirò mai ad essere felice della mia misera vita, dell'odioso luogo sperduto in cui vivo, del monotono ambiente che mi circonda.
Nulla mi rende felice, se non il calcio, ma sembra essermi proibito dai miei perfidi zii che, giorno dopo giorno, mi sopportano da quando ho perso entrambi i genitori in un fottuto incidente stradale.
Ma tutto accade per una ragione.
Se in giro non ci fossero dei rincoglioniti a guidare una macchina, tutto ciò che successe non sarebbe accaduto.
"Tesoro la smetti di essere sempre così chiusa?"
Chiede la solita stridula odiosa voce di quella sottospecie di zia che ho.
"Prima di tutto, mi sembra di averti già detto di non chiamarmi 'tesoro', secondo, non sono chiusa, ma provo odio nei confronti della mia monotona vita, perché l'unica cosa che amo mi è proibita, guarda caso, proprio da voi, miei zii, se così vi si può definire, quando invece dovreste comprendermi e farmi seguire la mia passione."
Esorto con la solita ramanzina di ogni mattina.
"Il calcio non ti porterebbe da nessuna parte.
È una cosa per ragazzi.
Tu non arriverai mai ad essere un grande calciatore della serie A o qualunque cosa sia."
Esclama sicura di sé.
La odio.
La odio profondamente.
La odio qausi più di quella strega della mia ex prof che avevo a scuola.
"Il calcio mi porterà da qualche parte, basta che io ci insista e che ci creda veramente.
Ed è quello che farò.
Son quasi maggiorenne e non mi comanderete a bacchetta per il resto di questa mia odiosa vita."
Dico, prima di prendere un pallone e raggiungere l'unico luogo dove mi perdo, dove sogno, dove mi alleno, dove mi diverto, dove penso, dove piango e dove metto in pratica la mia passione.
L'unica cosa bella è quella, il giardino nel retro della villetta dove vivo.
È molto ampio e con il tempo ci ho costruito una sorta di campetto da calcio dove mi alleno tutti i giorni.
Nessuna disturba mai, la quiete del mio luogo.
Finite le ore di allenamento, prendo il cellulare e controllo le ultime news, ovviamente sul calcio.
La prima cosa che controllo sono gli ultimi acquisti della mia squadra del cuore, la Roma.
Il mio sguardo va subito su Stephan El Shaarawy, un giocatore preso in prestito dal Milan.
Chissà se è bravo...
Vedremo.
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His Smile; Stephan El Shaarawy
Fiksi PenggemarLei, un'appassionata di calcio che sogna di poter giocare a fianco dei grandi calciatori, nonostante sia una ragazza. Laila, 17 anni. Lui, calciatore, giocatore della Roma, in prestito dal Milan. Stephan, 23 anni. Entrambi single e con una preceden...