"Ho fatto un sogno così forte fra'
che era un segno
Ma non l'ho più messo in forse
neanche da sveglio"
Cit. Marracash, in radio
Tutto quello che ho appena scoperto è una cosa intricata fatta di sotterfugi e maliponazioni, già dalla mia nascita qualcuno aveva scelto il mio destino e voleva la mia morte peccato che io sia dura a morire.
Ho capito infondo che Edward e Annabeth e Emily hanno fatto tutto quello che hanno fatto senza pensarci, pensando solo al mio bene, le mie nonne dandomi in adozione per non lasciarmi in mano a quel mostro e Edward nascondendomi molto cose per sapere come avrei reagito.
Edward dopo aver continuato a conversare per un periodo di tempo che a me è sembrato interminabile torna sul letto e si sdraia al mio fianco sorridendo ed accarezzandomi con dolcezza probabilmente rallegrato dal fatto di sapere la causa delle mie crisi.
Ma io lo voglio mettere alla prova.
Apro gli occhi lentamente stropicciandomeli per poi iniziare ad abituarmi alla luce della camera penetrante dalla finestra oscurata da una grande tenda blu scuro e tutte le candele intorno alla stanza accese.
《Amore sei sveglia finalmente》
《Mmm si..》 sussurro io con la voce ancora impastata dal sonno accoccolandomi e stringendomi di più a lui.
《Come stai?》
《Un po' di mal di testa ma passerà.. te?》
《Sollevato》
《Vorrei tanto sapere perchè..》
《Beh mi sembra logico sono sollevato perchè ti sei svegliata..》
《Ma non intendevo quello amore》sorrido dolce《so che ti preoccupi per me e che eri in pensiero》
《M..mmm》
《Mi chiedo semplicemente perchè le crisi.. cosa le scateni》
So benissimo cosa scatena le mie crisi, durante la conversazione del mio pseudo ragazzo e delle mie nonne ho scoperto che le mie nonne mi avevano bloccato i ricordi per far si che in me non si risvegliasse il drago che ho e che tutto rimanesse assopito nel silenzio.
《Beh..》
《Tu sai qualcosa?》
《Si piccola.. e mi dispiace》
《Perchè ti dispiace?》
《Perchè in un modo o nell'altro è tutta colpa mia..》
《Che intendi?》
《Se hai avuto una crisi é colpa mia che ti ho stressata..》
《Amore ma tu non mi hai stressata o almeno non volutamente》
《Anche se indirettamente l' ho fatto e ora mi sento male al solo pensiero di averti fatto del male..》
《Ti farai perdonare tranquillo..》
《Dimmi come.. ti porto la luna se necessario》
《No mi basta la bibblioteca》
《Vuoi andare in bibblioteca?》
《Beh si.. voglio scoprire la ragione delle mie crisi》
《Oh.. io lo so..》
《Dimmelo allora che aspetti?》
《Sono i tuoi ricordi.. loro cercano di riaffiorare》
《I miei ricordi? Vedi tu non c'entri su loro quindi di questo non hai colpa》
STAI LEGGENDO
La Draikirj Ribelle #Wattys2017
FantasyAmytist Finley o semplicemente Amy come la chiamano tutti. Amy vive a Phoenix (USA) e frequenta un college moderno e ha compiuto 17 anni. Tutto apparentemente normale, vita perfetta, genitori amorevoli, tanti amici ma niente é come sembra. Lei non...
