La Draikirj Ribelle #Wattys2017

XLI (♡)

"Poco ormai é niente,
Tanto ormai é trpppo"
Cit. Mostro, Non perderó

Lui se ne è andato, io me ne sono andata.. ho perso tutto perdendo lui.

In quelle parole fredde come il ghiaccio.

Sono giorni che lo guardo da lontano per poi distogliere lo sguardo ricolmo di rabbia.

Colui che mi ha giurato amore poi é stato il primo ad abbandonarmi..

Bambina, in passato mi ha definito anche cosí chiedendomi quanti anni avessi

-Ho 5 anni quando mi dai una bella notizia e io mi metto a saltellare in giro.

-Ho 10 anni quando sono spensierata e preparo la valigia per la partenza per un posto sconosciuto.

-Ho 15 anni quando prendo il cellulare con la speranza che qualcuno mi abbia cercato, quando faccio qualcosa senza dirlo a nessuno.

-Ho 18 anni quando mi prendo qualche libertà perché sento di poterlo fare, sento di essere pronta per farlo.

-Ho 20 anni quando sono persa e mi sembra di aver già visto e provato tutto nella vita.

-Ho 40 anni quando sono convinta di poter fare tutto da sola e che l' orgoglio vince e paga.

-Ho 70 anni quando mi sento sola e vorrei tutti al mio fianco.

-Ho 80 anni quando gli altri mi raccontano qualche episodio e mi accorgo di non ricordarlo.

-Ho 100 anni quando raggiungo un traguardo che credevo impossibile.

-Sono già morto ogni volta che qualcuno se ne va.

Si possono spendere minuti, ore, giorni, settimane o persino mesi ad analizzare una situazione, cercando di mettere insieme i pezzi... giustificando cosa sarebbe potuto accadere o cosa sarebbe stato giusto che accadesse.

Oppure puoi semplicemente lasciare i pezzi sul pavimento ed andare fottutamente avanti.

E noi due siamo quei pezzi, quei pezzi confusi, quei pezzi sparsi e riassemblati a caso, quei pezzi del nostro carattere che si incastravano perfettamente o forse abbiamo forzato un po'.

Noi, quei pezzi sul pavimento bianco di quella sala da pranzo, dove ogni volta vedo il tuo viso difronte al mio, le tue lacrime strette negli occhi e la tua lingua tagliente pronta ad attaccare.

Credo che Non dovremmo aspettare che le cose accadano.

E ora mi chiedo Che cos'è l'età?

Ho gli stessi anni di lui, o forse qualcosa in più o in meno e quindi?

Questa differenza la avrà per sempre lui e così io.

Ho imparato che gli anni non fanno il cervello, che l' atteggiamento non fa il carattere e che gli orologi non fanno la puntualità.

Si sa, sempre più spesso ho la sensazione che sia pericoloso aspettare che le cose accadano..

Dovrei buttarmi più spesso.

Un tuffo nel buio, un salto nell'ombra.

Ma la costante domanda di "cosa mi attenderà" mi brucia l'anima.

Quindi se ci siamo aspettati, ci si allontanati sempre di più e così infine è successo, abbiamo aspettato che le cose andassero bene e ora con cosa ci ritroviamo?

Niente.

Noi, anzi io e te,
io destra tu sinistra.

Oggi è un giorno dell'anno, qualcosa tipo la 98esima pagina su 365, e pensare che non potrò chiamarti quando sarò troppo ubriaca per te mi mette un po' di tristezza.