Rude heart || BELLARKE

Capitolo 24-sospetto

Raven
Io e Murphy abbiamo dormito insieme,da quando è tornato non ci stacchiamo quasi mai; è diventato indispensabile per me anche solo sapere che siamo nella stessa stanza mi fa già stare meglio. "Buongiorno" mi sussurra ogni giorno tra le coperte baciandomi l'orecchio...credo di iniziare a provare qualcosa,ed è la prima volta che mi sento 'viva' da quando Finn è morto. Credevo di provare amore per lui...ma se è amore quello che sento per Murphy mi rendo conto che in realtà non ho mai amato Finn; lo amavo certo,ma più come un fratello,lo consideravo famiglia. Mentre Murphy per me è passione,attrazione e coinvolgimento...non posso stargli lontana,mi dà sicurezza ed ha fiducia in me. Ieri notte Bell si è svegliato e stiamo andando da lui; entriamo e c'è Octavia. "Ben svegliato bell'addornentato!" Dice Murphy "Hei ragazzi" risponde lui; "come ti senti?" Dico sedendomi sul suo letto. "Diciamo meglio" in questo momento entra Clarke e gli occhi di Bellamy si illuminano di colpo...mai visto niente del genere. "Ciao principessa" dice lui. "Ciao" risponde lei visibilmente imbarazzata... si avvicina a lui e gli carezza il viso con la mano destra e poi lo bacia. Restiamo tutti immobili,nessuno se lo aspettava! Octavia spalanca gli occhi,io sorrido e Murphy eslcama "Hei,hei,hei! Andateci piano voi due!" Si staccano entrambi ridendo...Clarke mi sembra felice; mi guarda negli occhi ed io capisco tutto: ha deciso di non pensarci troppo ed essere felice. Così annuisco e prendo la mano di Murphy...tutti ci siamo lasciati andare...tutti siamo 'felici'.

Lexa
Wallace due giorni fa mi ha detto una cosa che non riesco a cancellare dalla mente; è come un picchio che tamburella sul mio cervello...non so perché ma gli credo. Sono certa che adesso che non gli serviamo più,gli uomini del cielo tenteranno di conquistarci...e poi si aggiunge il fatto che prima ero sicura di Clarke...mentre adesso è forse la prima cosa di cui dubito. Non posso accettare il fatto che lei abbia preferito quel ragazzo a me...non pensavo che fosse quel tipo di ragazza,quella che ha bisogno di cose sdolcinate o a cui piace essere chiamata 'principessa'. Lei è di più...o almeno così pensavo; è come tutti gli altri,ed io non posso proprio permettermi di perdere tempo con una persona banale...io sono il Comandante! Comunque i miei sospetti si stanno concretizzando...i miei uomini che erano con Octavia del cielo sono tornati alcuni giorni dopo il nostro rientro. Mi hanno spiegato l'inconveniente della strada persa e l'attacco da parte di un mostro marino...ci credo ovviamente,ma Clarke avrebbe dovuto avvisarmi; c'erano anche i miei uomini e non vedendoli tornare ho pensato che fossero stati ricatturati....a lei non importa niente di me e del mio popolo,non mi teme più..quando eravamo alleate mi teneva al corrente di tutto ma adesso si sta comportano come se non esistessi e come se non dovesse sottostare alle MIE regole. Qui comando io e lei dovrà saperlo. Forse tenterà di conquistare il mio popolo...la conosco e so che a lei piace controllare tutto,anche se non vuole darlo a vedere. Penso che presto attaccherà....ma non farà in tempo,perché prima lo farò io....

Octavia
Clarke ha baciato mio fratello...allora è vero ciò che dicono tutti...loro due stanno insieme! Non posso crederci,ma vedo Bell felice e allora lo sono anch'io; usciamo tutti dalla tenda per lasciarli un po da soli,poi gli altri due piccioncini vanno in laboratorio e rimaniamo solo io e Jasper. Da quando Lincoln non c'è, è forse l'unica persona con la quale riesco a stare per più tempo. "Avevo ragione!" Dice mentre camminiamo per andare a pranzo; sul viso ha quella sua espressione allegra...però c'è qualcosa di diverso. Non è più soltanto allegria,a questa si aggiunge qualche esperienza un po amara,delusioni e forse dolore...tutto questo l'ha reso veramente sexy! "Su Clarke e mio fratello?" Dico sorridendo. Annuisce con vigore. "Infondo anch'io me lo sentivo" ammetto. Ci sediamo ad un tavolo di legno e lui va a prendere un paio di piatti al bancone. Abbiamo creato una mensa comune all'aperto...i tavoli sono improvvisati,siamo seduti su dei tronchi,il cibo non è granché....però trovo tutto ciò bellissimo...è un occasione per stare insieme,si sentono le persone parlare,le risate,il calore. Si sente la vita. "Oggi c'è della carne di un qualche animale terrestre" dice Jasper mentre mi porge un piatto e si siede di fronte a me. "Deliziosa!" Dico ironicamente; restiamo alla mensa per un'oretta ma poi decidiamo di andare a fare un giro nel bosco. "Sarai la mia guida" dice ed io annuisco "Sono successe molte cose quando eravamo dentro la montagna...Finn è morto,sono arrivati tutti dall'Arca...tu hai lasciato Lincoln" lo guardo di scatto,mi colpiscono queste sue parole. "Si è vero" "perché l'hai lasciato?" "È complicato..." "Scusami sono stato troppo diretto" "Beh in realtà è la prima volta che ne parlo da quando è andato via...non ha mantenuto una promessa ed io ci tenevo troppo,non sono riuscita ad accettarlo. Soffro per averlo mandato via,ma sono sicura che avrei sofferto di più a vederlo in quello stato...per la seconda volta." "Preferisci pensare che sia morto?" "In realtà si...fa male..fa molto male" mi scendono lacrime sul viso e Jasper mi viene vicino per asciugarle; poi ci guardiamo negli occhi "Io non ti abbandonerò mai...promesso" mi dice questa cosa ed io ci credo...ci credo davvero. I nostri occhi non si staccano,le mie dita si incrociano con le sue...poi Jasper si avvicina e mi bacia...