Capitolo 35-il mio tesoro

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Bellamy
Non osiamo emettere un respiro perché sappiamo che un cecchino punta alle nostre teste; siamo fermi a terra e sinceramente non so come uscire da questa situazione. Quando ad un certo punto accade qualcosa di veramente strano: in mezzo al bosco appare Jaha con le braccia alzate che grida "potete uscire! Non vi colpiranno ve lo giuro!" Nessuno di noi si fida di lui,quindi restiamo lì dove siamo. "Bene se non mi credete vi dirò la verità; vogliamo solo Bellamy Blake." Cosa?  "Esci Bellamy e i tuoi amici saranno liberi,lo giuro sul mio onore". Guardo negli occhi mia sorella che è stesa accanto a me e scuote la testa; mi alzo di scatto e guardo Jaha. "No Bellamy!" Grida lei alzandosi in piedi. Neanche un secondo che una freccia la colpisce alla gamba destra ributtandola giù di botto. "Octavia! Avevi giurato di non fargli nulla!" "Ho detto giù le armi!" Grida lui ai suoi uomini. "Mettetevi in salvo" dico guardando gli altri,poi fisso Jasper dritto negli occhi "prenditi cura di lei" "lo farò" dice lui tenendo premuto sulla ferita di mia sorella. "Che vuoi da me?" "Questo è un accordo preso con Lexa,comprendeva te e Clarke in cambio della nostra libertà se ce ne andremo." Lo guardo sconvolto; "beh devo dire che la ragazzina ci ha facilitato il compito,è venuta da sola!" Dice e poi scoppia a ridere. Lo ammazzo. Mi avvicino velocemente in maniera aggressiva "dov'è lei?" Sento gli arcieri puntarmi i loro dardi addosso. "Mettete giù gli archi; sta bene per ora,adesso seguimi. Per tutti gli altri,riferite ad Abby che sto salvando il nostro popolo...quando tutto sarà finito ce ne andremo ed io tornerò al comando" "tu sei pazzo" mi ammanetta e mi trascina per un braccio; mi volto un ultima volta e guardo gli altri "ci serve aiuto" sussurro col labiale. Sono al campo e fremo all'idea di rivedere Clarke; mille pensieri per la testa: che cazzo gli prende a Jaha? Che vuol dire quest'accordo? Cosa ci faranno? Gli altri riusciranno a chiedere aiuto? Nel frattempo siamo arrivati nei sotterranei,la guardia apre una cella e mi getta letteralmente dentro la stanza angusta. Mi volto e la vedo rannicchiata nell'angolo,i capelli davanti agli occhi e i jeans strappati sulle ginocchia "Clarke" cerco di alzarmi ma quando la guardia mi ha scaraventato per terra sono caduto sulla gamba alla quale ho avuto l'incidente quindi ricado. Lei esce dall'angolo e mi raggiunge gattonando,io faccio lo stesso. Ci abbracciamo ed io la stringo talmente forte che sento che stiamo quasi per diventare un'unica cosa. "Bellamy io ti devo dire una cosa" "adesso dobbiamo solo pensare a come cavarc.." "Io ti amo". Non mi fa finire la frase ed io resto a bocca aperta. "Ripetilo" "Bellamy Blake io ti amo" la bacio. "Perché me lo dici proprio adesso?" Le domando sentendo che sul viso mi sta per spuntare qualcosa simile ad un sorriso..."Non so se usciremo vivi da qui e quindi dovevi saperlo" "Clarke non dirlo nemmeno per scherzo! Ce la caveremo,te lo prometto". È ufficiale ho perso definitivamente la testa per questa bionda testarda...il mio cuore è suo e può farci quello che vuole,non mi importa! Adesso lei è mia ed io sono suo...qualsiasi cosa accada io so che la amo e che lei ama me. Dopo un po le racconto tutto quello che è successo sia al campo,sia nella foresta e lei racconta a me la discussione con Lexa,Jaha e Wallace. "Ho detto agli altri di chiedere aiuto...sono la nostra unica speranza....Jaha è convinto che riuscirà a convincere tutti a seguirlo..." "Mia madre non lo permetterà" "Lexa ha in mente una guerra Clarke" "la vinceremo" "non lo so...per ora dobbiamo uscire da qui". Comincio a pensare,mi spremo le meningi ma nulla..il vuoto più totale.

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Passano alcune ore e alcune guardie vengono a prenderci per portarci dal comandante; quando arriviamo la tenda è vuota quindi aspettiamo in piedi,mano nella mano, che entri Lexa. "Eccovi,finalmente insieme" dice in modo sprezzante,che problema ha?! "Taglia corto Lexa,che vuoi da noi due?" "Con calma ragazzo,non essere arrogante" "Lexa dannazione parla!" sbotta Clarke alla mia destra. Le due si fissano ed io riesco a percepire una forte tensione che si crea attraverso i loro sguardi; poi Clarke le si avvicina,sbrogliando bruscamente l'incrocio che univa le nostre mani, e le due si trovano a pochi centimetri di distanza "avanti dillo,dillo che il problema sono io; ammetti che hai trovato un pretesto per la tua vendetta nei miei confronti" "perché dovrei volere vendetta?" "non fingere....sai bene quanto me quello che è successo" "non so di cosa tu stia parlando" Lexa pare evasiva nelle sue risposte serrate. "Oh Lexa...so di averti spezzato il cuore; non negarlo! Dopo quel bacio i rapporti tra noi si sono freddati..ci tenevo a te dannazione!" Bacio?! Clarke ma che cazzo stai dicendo?! "All'inizio mi dispiaceva per te...per come ti ho potuta far sentire,mi sentivo uno schifo." L'espressione che assume il viso di Lexa è l'esatto contrari di quella che assumo io: lei ha gli occhi sbarrati e la bocca serrata...mentre io li apro talmente tanto che li sento quasi fuoriuscire dalle orbite,per non parlare poi della bocca spalancata...mi si sarà slogata la mascella per lo stupore! "Stai zitta Clarke" dice stretta tra i denti,le labbra ridotte ad una fessura. "poi ho capito come sei veramente...crudele. Dovevo capirlo tempo fa,quando mi hai fatto assassinare un mio amico...errore mio,ma non lo ripeterò mai più" "STA ZITTA" grida,ma la bionda non si ferma "Tu mi fai pena Lexa" e poi io rimango sorpreso quanto Clarke quando Lexa le colpisce il volto con un fortissimo schiaffo. La schiaffeggiata resta per qualche secondo con il viso girato a causa del colpo per qualche istante poi si rivolta verso Lexa "lascia andare Bellamy" "io non soffro mai. I sentimenti sono debolezze,te l'ho detto" "non è vero...i sentimenti ci rendono forti,ci danno sicurezza...Lexa noi siamo umani.." "Andate via" per tutto il tempo sono rimasto immobile ma appena sento queste parole prendo Clarke per mano,alcune lacrime le rigano il volto "andiamo Clarke" e poi la tiro fuori da lì,vorrei tanto scappare per portarla via,lontano...ma non posso; ci riportano in cella "voglio andare a casa"  così la abbraccio e sussurro "pensa alle mie braccia come la tua casa" "l'ho sempre pensato Bellamy". Ci addormentiamo così,lei avvolta tra le mie braccia come una bambina stanca ed io che voglio proteggerla come si fa con un tesoro...lei è il mio tesoro.

Spazio autrice
Attenzione guysss :3
Il prossimo capitolo è il mio preferito e vedrà i nostri amati molto...emh vicini(?!)
Beh lo pubblico appena questo raggiunge più stelline possibili,so che vi piacerà moltissimo :333
Anna❤️

Rude heart || BELLARKEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora