Dramione~La Battaglia

capitolo 10

Hermione's pov

"Questa persona è Argus Gazza" disse Silente.

Mi dispiaceva per Gazza, in fondo faceva comunque parte dell'istituto.

Mentre, per alcuni studenti, mancava poco dall'alzarsi in piedi ed esultare.

Quando disse che il fatto era accaduto il giorno stesso, non potei fare a meno che pensare a Piton, ma soprattutto alla scatola che aveva in mano.

Harry e Ron mi avevano detto che non avevano visto cosa ci fosse all'interno della scatola, ma io lo sapevo, ero certa di saperlo.

Dopo poco il preside continuò a parlare.

"Siamo tutti sconvolti da questa notizia e faremo di tutto per proteggervi, per questo rinforzeremo la barriera magica. Inoltre aumenteremo il numero delle lezioni di Difesa contro le Arti Oscure, tutti dobbiamo saperci difendere, e nessuno potrà più accedere al cortile" continuò.

Molti studenti sbuffarono dopo l'ultima affermazione.

"E detto questo, potete continuare il vostro pranzo" finì Silente.

Tutti ricominciarono a mangiare, mentre a me era passata la fame.

Sapere che qualcuno, o meglio Piton, era entrato nell'istituto ed era riuscito ad avvelenare e di conseguenza uccidere Gazza, era una cosa molto sconcertante.

D'altronde i professori non si erano resi conto di quello che fosse successo, non erano riusciti neanche a vedere l'omicida.

Perchè magari potevo sbagliarmi.

Magari non era Piton.

Ma non potevo ancora sapere la verità.

Prima che me ne rendessi conto l'ora del pranzo era già finita, così io e e miei amici ci dirigemmo nella Sala Comune dei Grifondoro.

Ma, dato che era piena di ragazzi e ragazze e noi non volevamo che qualcuno ci sentisse, andammo nella camera di Harry e Ron, dato che Neville si trovava al piano di sotto con Luna.

"Ragazzi, io credo sia stato Piton" interruppe il silenzio Ron.

"Anche io" dissi.

"Ragazzi non abbiamo le prove per accusarlo" rispose Harry.

"Che ne dici della scatola che aveva in mano?" chiesi.

"Non sappiamo cosa ci sia dentro" disse Harry.

"Dai Harry, è piuttosto ovvio, nella scatola aveva del veleno"

"Ha ragione Ron" dissi io riconoscendo che l'affermazione di Ron era corretta.

"Anche io credo che sia stato Piton, ma non abbiamo le prove. Quindi non possiamo accusare nessuno" disse Harry.

"Infatti dobbiamo scoprirlo" dissi io.

"Credi davvero che dopo questo avvenimento potremmo uscire da quà così facilmente?" disse Ron.

"Non ho parlato di uscire da Hogwarts" risposi sorridendo.

"Ho capito dove vuoi arrivare" disse Harry sorridendo a sua volta.

"Qualcuno mi spiega cosa sta succendendo?" disse Ron, la sua voce era un misto tra confusione e paura.

"Non hanno ancora portato il corpo di Gazza fuori da quà, si trova nei sotterranei, e noi stanotte andremo a ispezionarlo, dobbiamo anche riuscire a mettere un po' di veleno in una provetta, almeno vedremo di cosa si tratta" spiegò Harry a Ron.

"Siete impazziti? Io non vado a cercare i morti" disse Ron disgustato.

"Vuol dire che tu rimarrai quì, in questa stanza, da solo" disse Harry cercando di convincerlo, e ci stava riuscendo.

"Da solo?" disse con voce tremante Ron.

"Si, ti ricordo che Neville oggi va a dormire in camera diun suo amico" disse Harry.

"D'accordo vengo" rispose Ron.

"Bene, io vado nella mia camera per prepararmi, ci vediamo alle due nella sala comune" dissi prima di uscire dalla stanza.