Nei capitoli precedenti:
《"Che poi non sembra neanche adatta a noi. Insomma, nessuno di noi qui ha un amore da portare a New York. Che, tra l'altro, è a un'ora da qui"
"Fino a poco tempo fa io lo ero, eh"
"Oh bell'ingrato! Ci avresti abbandonato tutti qui?"
"Nah. Sarei rimasto qui. Cosa fareste qui senza di me?"
"Più feste, meno obbiezzioni, un'intera vita miglior- Ahi.""Io porterei una capra."
"Una capra? Minho, la tua situzione sentimentale è così disperata che si impiccherebbe anche ora.""La prima è il motivo per cui mi sono messo con tua sorella."
"Non vi amavate così tanto da scappare a New York?"
"Andiamo, Tommy. Lei non mi amava affatto, e io non amavo lei. Mi dispiace per le aspettative che tu madre si era fatta, ma non c'era nulla tra di noi."
"E allora perché diamine avete messo in scena questa divertente commedia? Che, tra l'altro, non è piaciuta a nessuno, se non a voi."
"Senti, c'erano ragioni dietro ragioni. Io avevo le mie, e lei le sue. Il punto primo del mio discorso, è questo: la ragion per cui ho baciato tua sorella è perché sapevo che un ragazzo ci stava guardando. E so che ha reagito male.""Io non scherzavo, Tommy. Ma se tu vuoi essermi amico, sei coscente. E sveglio. Ad ogni tuo rischio e pericolo."
"Il terzo punto. Spara."
"Beh... Ti voglio realmente bene, Tommy. Davvero"》CAPITOLO XVII
"Quindi questa cosa che stai per dirmi la so solo io?" Domandò Thomas, scrutando l'amica attentamente. L'aveva portato al parco, quello tra casa sua e quella della ragazza, ed erano rimasti lì per un po'.
Il messaggio della ragazza che l'aveva covinto a scendere narrava: "Scendi tra cinque minuti, ti porto a fare un giro. C'è anche Newt"
Che poi, alla fine Newt non c'era. Ma Brenda aveva centrato in pieno, dicendo questo piccola bugia.Ora però, seduti sulla panchina, la conversazione si era fatta lo stesso interessante.
Certo, avevano parlato di cose normali, il solito, e non avevano minimamente toccato l'argomento Newt, ma la converzaione l'aveva preso lo stesso, non aveva neanche idea di che ora fosse."Si, esatto. E c'è un motivo." Thomas inarcò un sopracciglio, e sollevò la testa per guardare la ragazza. A differenza sua, che era comodamente seduto a gambe incrociate sulla panchina, Brenda aveva insistito per sedersi in maniera più moderna, poggiando i piedi dove uno di solito si sedeva e appogiandosi allo schienale.
"E quale sarebbe?" Chiese, curioso.
Brenda sospirò, torturando le mani sopra le ginocchia. Non sembrava a suo agio, come se la conversazione la turbasse. E ciò gli sembrò strano, dato che fino ad un secondo fa ridevano entrambi."Di te mi fido, Thomas." Affermò, non guardandolo negli occhi. "Ma dirlo a Minho, Aris, Newt..." scosse la testa, come se fosse un pensiero assurdo, impensabile.
"Cos'ho io che gli altri non hanno?"
"Cosa non hai tu che gli altri hanno" lo corresse lei, ma prima che il moro potesse ribattere, la ragazza lo guardò negli occhi e continuò.
"Non puoi capire finché non ti dico questa cosa, okay? È alquanto complicata da spiegare se non sai prima il resto..." Thomas annuì, come se avesse già capito tutto. Ma in realtà ci capiva sempre meno."Allora... mh... non so come cominciare." Dichiarò alla fine.
"Dai, dillo e basta"
"È complicato! Non posso!" Sbuffò lei, dandogli uno scalpellotto dietro la testa. Qualcuno avrebbe potuto anche scambiarli per una coppia. Ma Brenda sembrava non curarsene minimamente, e Thomas neanche.
![](https://img.wattpad.com/cover/57489177-288-k827574.jpg)
STAI LEGGENDO
Broken (Home) || Newtmas
FanfictionPuò essere letta da chi non conosce l'opera originale * Thomas riesce, in qualche modo, e con qualche difficoltà, ad affrontare il suo primo giorno alla nuova scuola della cittadella di New York. Già a conoscenza del suo segreto, la sorella è l'unic...