Sadness

Capitolo 18

Adam aveva deciso di andare a trovare nonna AnnRose al più presto, per cui decisi di andar in a comprare qualcosa per il viaggio per Dan. Aveva bisogno di indumenti nuovi era da tanto tempo che non compravo qualcosa per il mio prezioso bambino e poi volevo comprare un regalo speciale per AnnRose.  

<<Mamy mi compri anche delle nuove scarpe?>>

<<Certo amore che scarpe vuoi?>> eravamo in un negozio di bimbi già da un'ora e avevo rifatto praticamente l'armadio di Dan, cresceva a vista d'occhio.

<<Non so..mmh colorate..>>

<<Va bene, vediamo che troviamo..e poi scegli tu, che ne pensi?>>

<<ok, papà non sarà geloso?>> sorrisi per la buffa domanda.

<<Perchè?>>

<<Perchè mi compri tante cose e a lui niente..>> oh il mio ometto.

<<Allora compreremo qualcosa anche a lui..>>

<<Siii>>

Era quasi mezzogiorno quando tornammo a casa, Dan aveva comprato le sue nuove scarpe un paio di skechers colorate e ovviamente una moltitudine di indumenti. Avevamo comprato un bellissimo rolex ad Adam e poi avevamo comprato anche il regalo per nonna Annrose: un portagioie antico di forma quadrata con degli intagli sul legno, era stupendo. Preparai il pranzo per me e Dan, Adam sarebbe rientrato  nel primo pomeriggio così che in serata saremmo partiti per il Canada. Nonna Annrose abitava ad Ottawa in una villa su due piani, ci avrebbe ospitato per un weekend. Noi avevamo bisogno di una pausa da tutto questo caos creato da James, Marc e ovviamente Amber volevamo avere del tempo per stare tranquilli tutti insieme. Verso le 15 Adam tornò a casa, il tempo di salutarci e si fiondò in bagno per farsi una doccia e prepararsi per partire; io avevo già preparato le valigie e  qualcosa per il viaggio ci aspettavano più o meno 7 ore di viaggio. Avevamo deciso di partire in auto quindi saremmo arrivati in tarda serata dalla nonna.

<<Amore, hai preparato tutto? io sono quasi pronto..>> Adam mi aveva raggiunto in cucina mentre ripulivo il ripiano, stava indossando un bellissimo maglione blu in cashmire che risaltava i suoi stupendi occhi.

<<Certo, siamo protissimi..>> mi avvicinai e gli stampai un bacio a fior di labbra e inspirai il suo profumo.

<<Mel..Mel se continui a respirarmi..non partiremo più>> mi sussurrò malizioso.

<<Mh sarebbe una splendida idea, solo che nonna Annrose ci verrebbe a prendere per orecchie..>>

<<Già, be vado a chiamare Dan e partiamo?>>

<<Ok, digli di portar giù il regalo..>>Dan voleva dare lui il regalo ad Adam, per cui gli avevo promesso che gliel'avrebbe dato poco prima di partire.

<<Che regalo? per Annrose?>>

<<ehmm.. no un altro, va a chiamarlo..>> gli dissi sorridendo.

Poco dopo Adam rientrò in salotto con Dan in braccio e la scatoletta nascosta dietro la schiena.

<<Bene ora voi due mi spiegate cosa succede?!>> disse Adam sospettoso, io feci cenno a Dan che gli porse la scatoletta.

<<Questo è per te papà!>> urlò Dan.

<<Ma non è il mio compleanno..>> disse confuso Adam.

<<Si ma sei il papà miglioooore del mondo..>> disse Dan facendo un gesto plateale con le braccia.Adam abbracciò Dan e scorsi nei suoi occhi un luccichio, si era commosso!