Capitolo 16

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Due settimane dopo

Adam mi disse che i suoi genitori avrebbero festeggiato il loro trentesimo anniversario di nozze e ovviamente ci sarebbe stata una grande festa. Non vedevo i genitori di Adam dal gala in cui ero con Marc, mio marito non aveva detto nulla del nostro ritorno insieme mi disse che meno gente sapeva meglio era, voleva che attorno alla nostra famiglia ci fosse tranquillità. Quando mi disse della festa gli risposi che forse era meglio se andava da solo, i suoi genitori mi odiavano e il padre di Adam, James, non mi convinceva lui nasconde qualcosa ed è in combutta con Marc. A proposito di questo, Adam crede che Marc abbia mentito, non ha trovato prove su suo padre e questo è bastato per scagionarlo. Ma io non mi arrendo, non perchè credo a Marc ma ho questa sensazione che lui, James, c'entri qualcosa in tutta questa storia anzi credo che tutta la mia vita sia stata programmata e usata da James. Comunque tornando alla festa alla fine Adam mi disse che o andavo con lui o non sarebbe andato, lasciava a me la scelta. Ovviamente non poteva mancare alla festa di anniversario era il loro unico figlio, per cui decisi che saremmo andati sperando in nessuna sorpresa.

Per l'occasione scelsi un semplice abito mono-spalla blu di Zuhair Murad e ho optato per uno chignon morbido, Adam avrebbe indossato uno smoking così come quasi tutti gli uomini presenti. Alla festa avrebbero partecipato molti imprenditori non che amici dei coniugi Ridley più di 250 invitati.

<<Mel sei pronta?>> stavo finendo di allacciarmi i sandali, quando Adam entrò in camera da letto.

<<Si..cinque minuti>>

<<..Sei bellissima, credo che dovrò tenere a bada quei vecchietti stasera>> sorrisi debolmente a quel complimento, ero agitatissima e molto in ansia. Si avvicinò e si sedette sul letto di fianco a me.

<<Cosa c'è? Se hai cambiato idea a me va bene..>>

<<No no va bene, sono solo un po agitata... devo calmarmi un po>> mi appoggiai a lui che mi circondò subito con le sue grandi braccia.

<<Sta tranquilla..andrà tutto bene>> mi rassicurò.

<<Hai avvisato i tuoi che ci sarò anch'io?>>

<<No, dovrebbero sapere che andrò con mia moglie..ho solo detto loro che non andrò con Amber ma sono sicuro che già sanno che siamo tornati insieme>>

<<Ok..>>

<<Bene, il mio bambino dov'è?>>

<<Mia madre è venuta a prenderlo mentre eri in doccia, aveva la macchina in doppia fila ma ti saluta e anche Dan, ci chiameranno più tardi per la buona notte>>

<<Va bene, ora moglie..abbiamo una festa andiamo>>

<<Certo, marito>> ci baciammo ed io persi tempo nel rimettere a posto il trucco, poi partimmo per la festa.

***

La festa si svolgeva nella dimora dei Ridley, c'erano molte persone e una leggere musica in sottofondo. Ci avviamo per fare gli auguri ai coniugi Ridley, Adam mi tiene per mano e il suo pollice mi fa una dolce carezza come a rassicurarmi. I genitori di Adam ci notarono subito: James si irrigidì e Loren pareva perplessa.

<<Buonasera, mamma papà vi facciamo i nostri migliori auguri>> Adam baciò sulle guance i suoi genitori, io rimasi immobile ed in silenzio.

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