CAPITOLO 9

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<< come ti permetti, cretino maledetta a me che oggi non ti ho allontanato subito quando mi hai baciata perché non voglio ricascare di nuovo, perché voi maschi siete tutti uguali, volete solo una cosa, ringrazio dio il fatto che ancora non mi sono innamorata di te, e ora esci di qua e ci vediamo domani e grazie per oggi è stata una bella giornata>> e furiosa << e adesso esci da casa mia>> gli apro la porta e alzando la voce<<puoi andare a consolarti da quelle che piacciono a te>>
E anche lui furioso<< va bene me ne vado e ricorda ritornerai da me ,ci vediamo domani>> e se ne va sbattendo la porta.

Mi siedo vicino la porta e penso a quello che è successo e se non lo avessi fermato avremmo fatto una cosa di cui io mi sarei pentita, o mio dio non voglio neanke pensarci anche se era bella la sua vicinanza.
E non voglio innamorarmi perché soffrirei di nuovo e mi rattristo.
Finisco di vedere il mio film preferito e vado a dormire solo che faceva molto caldo e non riuscivo a dormire ma pensavo sempre a Josh.

* Josh
Mi ha fatto infuriare quella ragazza e lo ho anche offesa, maledetto a me e infatti dopo aver detto quelle parole che non sono vere ne ha dette di tutti colori e poi mi ha cacciato,non so quella ragazza mi suscita sensazioni nuove ma le lascio stare, vedremo come andrà a finire.
Incomincio a camminare e non so dove andare.
Arrivo davanti alla porta di Miriam e suono
<< chi è a questo ora? >> con voce assonnata forse l ho svegliata
<< sono io Josh>>
<<josh? Che ci fai qui? Entra dai>>
Mi apre la porta e io entro, va in cucina ed è in vestaglia.
La seguo << scusami l'ora tardi è perché non sapevo dove andare e ho pensato a te>> e gli occhi le si illuminano
<< tranquillo puoi venire quando vuoi>> e andando al frigo << vuoi qualcosa da bere?>>
<< si grazie un po di Bayles>>
<< va bene>> e riempe il bicchiere e glielo porta.

Io a sorsi si beve quello che c'è nel suo bicchiere e lei faccio lo stesso solo che si sporca al lato della bocca.
<< Miriam hai il bayles sul lato del labbro>> e lo pulisco col mio dito e poi me lo metto in bocca. Mm è buonissimo e poi vederla in vestaglia dopo la litigata con Francesca e l'orario non riesco a controllare i miei istinti.
<< grazie>>
<< di niente>> e mi avvicino a lei con l'intenzione di baciarla e se va bene anche di fare altro, spero di non pensare a quella dannata ragazza che sta sempre nella mia testa.
Vedo che Miriam ha capito quello che voglio fare e si avvicina a me, mi bacia e io ricambio e in poco tempo finiamo nel letto.
Quando abbiamo finito Miriam si addormenta e io penso a Francesca e anche alle parole di mia madre. Mi rattristo perché mi manca un casino "figliolo tratta bene le ragazze. Lo capirai quando si tratta di quella giusta e quando sarà così amala come non hai amato nessun' altra e rendimi orgogliosa" solo che io non sto facendo quello che mi ha detto lei perché le faccio solo soffrire.
E come al mio solito guardo miriam, mi alzo, mi vesto e me ne vado.

* Susi
siamo in un bar e Jonny. È Seduto affianco a me e parliamo di film e cose di poco. È molto divertente e sto bene con lui e pare che anche a lui piace la mia compagnia.
<< ehi Susi riparti tra due settimane?>
<<no starò un po di più, tu rimani qua?>>
<< no no tra un mese vado da mia madre a Londra>>
<< ah wow sempre in viaggio eh?>> sorridendogli << ma non hai un lavoro?>>
<< certo che c'è l ho>>
<< e come fai visto che sei sempre in viaggio>>
<< io lavoro per un agenzia tecnologica, lavoro con il computer, quindi posso fare quello che voglio>>
<<ah figo e puoi anche decidere di rimanere in un posto per un po>>
<< si ma cambiamo argomento, sei fidanzata?>>

Sono sbalordita
<<ahah no sennò non sarei qui>> e guardandolo fisso nei suoi occhi verdi, meravigliosi <<e perché questa domanda>>
<<curiosità>> si avvicina a me ma io non ci faccio caso<< e così saresti fedele se fossi fidanzata>>
<< si non sono una troia>>
E passiamo una fantastica serata.

* Francesca
È pomeriggio ormai è ho passato la giornata con Susi a fare shopping mentre mi raccontava la sua serata con Jonny, sembra sia stata fantastica, si è trovata bene.
Guardando la mia amica<< be uscirete ancora>>
<< spero di si>>
<< AH VA bene spero che ti vada bene>>
<< si si e tu con Josh?>> mi guarda sorridendo e con una faccia da furba
<< niente è un deficiente, abbiamo litigato e lo cacciato di malo modo, soprattutto mi ha chiamata P......>> pensando al litigio di ieri.

Sex on the beach for lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora