CAPITOLO 20

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Metto in tasca il telefono e incominciò a lavoro.
Arriva l'ora della loro uscita.
Entrano in macchina e vanno verso il centro.
Li sto dietro solo che a un semaforo li perdo di vista.
Adesso sono preoccupatissimo.

*Francy
Siamo in un locale nel centro,  siamo appena arrivati, dopo che ci hanno timbrato ci andiamo a sedere ad un tavolino.

Abbiamo ordinato io un Garibaldi mentre lui un mojito.
<< scusa piccola se non ti ho scritto proprio in questi giorni ma ero impegnato. >>

<< tranquillo fa niente>>
<< be sei stanca? >>
<< un po ma c'è la faccio>>

<< ah vuoi bere qualcos'altro? >>
<< si ok prendo un sex on The bitch con tanto ghiaccio>>
<< ok adesso te lo vado a prendere>>

<< ok grazie>> si alza e torna dopo 10 minuti.
<scusami il ritardo ma c'era la fila>>

<< tranquillo>> prendo il bicchiere e incomincio a berlo ma noto che lui mi guarda con una strana faccia.

Dopo qualche minuto in comincio a sentirmi strana,  mi sento più leggera , non capisco quello che mi sta succedendo. Senti delle braccia prendermi e portarmi da qualche parte. Ho paura, non riesco a parlare è come se fossi paralizzata.

Vedo Antonio che mi appoggia su un sedile, incomincia a spogliarsi.

Ho paura, Josh dove sei? Ti prego aiutami.

< piccola tranquilla non sentirai niente ma mi divertiro io>>

Adesso si è abbassato i pantaloni e mi sta togliendo le mutande, ho paura ma non forze e non riesco a muovermi.

Si lecca le labbra, entra con forza la lingua nella mia bocca, poi passa al collo leccandolo e succhiandolo < piccola sei bellissima, hai un buon sapore>> poi scende al seno e mi fa altri succhiotti.

Cazzo adesso mi violenterà, sono so come fare. Incominciò a piangere.

<< Shh non piangere sta tranquilla piccola adesso arriverà il bello>>.

Dopo aver detto questo mi apre le gambe e capisco cosa vuole fare.

Chiudo gli occhi e aspetto che arrivi il peggio è infatti non aspetto molto perché dopo un po lo sento dentro di me e spinge.

Stringo gli occhi, non c'è la faccio a vedere. Spero che sia solo un brutto sogno. Io mi fidavo di lui.

Sto per svenire e infatti l'ultima cosa che vedo è il mio salvatore e poi buio.

* Josh

Ho girato tutti i locali ma non trovavo la sua macchina.

Adesso sono all' ultimo locale e sento che le sta per succedere qualcosa di brutto.

Scendo dalla macchina e trova quella di Antonio.

Corro dentro ma non la trovo da nessuna parte.
Qualcosa nel mio cuore mi dice che è in pericolo.

Esco fuori e trovo Antonio in macchina e si muove come se stesse scopando.  Spero solo che non sia lei.

Mi avvicinò alla BMW.

Il mondo mi cade a pezzi.

La vedo distesa sul sedile con gli occhi chiusi, sta piangendo e quel lurido bastardo la sta violentando.

Apro la portiera lo faccio uscire, incomincio a picchiarlo tirandogli pugni in tutto il corpo.

<< come ti sei permesso di toccarla bastardo lei è mia>> e gli tiro altri pugni.

Lui invece di rispondere si mette a ridere.

Lo guardo meglio lì sotto e vedo che che è senza preservativo.

Oddio la mia piccola.

Gli tiro altri pugni << non provare a tornare al ristorante sei licenziato non la passerai liscia fidati.>>

Lo lascio a terra sanguinante. La raggiungo e la vedo lì indifesa. Lo vorrei uccidere.

La prendo in braccio e la porto in macchina ma non si sveglia,  la prendo a schiaffi,  la bacio ma niente.

Mi metto le mani nei capelli e poi li sbatto sullo sterzo.

Ho paura cazzo che non si risvegli più, non posso perderla.

Accendo la macchina e corro in ospedale.

La prendo in braccio e la porto dentro
<< aiutatemi non si sveglia più,  è stata drogata e poi violentata,  aiutatemi vi prego>> urlando.

Arriva un infermiera.

<< cosa le è successo?>>

<< un ragazzo l ha drogata e non so cosa gli ha dato e poi l ha violentata ma non si sveglia>>

L' infermiera chiama il dottore e poi se la portano.

Ho paura, ho una fottuta paura di perderla, di non rivederla, suoi occhi verdi, le sue labbra, il suo carattere anche se a volte mi fa innervosire ma la amo.

Mi sono preso un tè caldo dalla macchinetta per calmare i nervi ma non serve perché sono preoccupato.

Chiamo Susi
<< pronto Josh, cosa è successo?  Perché mi chiami a mezzanotte>>
<< corri in ospedale>>
<< cosa è successo? >>
<< Francesca è in ospedale quando arrivi ti spiego,   ho paura di perderla>>

Non sento più nessuno al telefono.

<< Josh stiamo arrivando>>
Chiude la chiamata e vado nella sala d'attesa.

Mi metto la mani in testa.

È da due ore che non mi dicono niente.

Arriva Susi e Jonny.
<< Josh come sta?  Cosa è successo? >>

<< Antonio l ha violentata e drogata>>
<< o mio dio come facevi a saperlo>>

Gli racconto tutto.

>< io se lo vedo lo strozzo, non pensavo fosse così, è colpa mia>>
<< perché>>

<< perché lei stava male per te e gli ho detto di uscire con lei>>
Io la guardo scioccato.

<< stava male per me? Cosa prova per me?>>
<< ti ama cazzo>>

<< oddio che coglione che sono, come ho fatto a farla soffrire>> mi scende una lacrima.

Jonny mi da una pacca sulla spalla.

<< dai amico si riprenderà>>
<< ho paura di perderla io la amo. >>

<< e sei coglione allora>> mi dice Susi.

Vedo un dottore uscire dalla porta mi alzo e vado da lui.

<< come sta? >>
<< allora adesso è stabile ma era in overdose,  è sotto sorveglianza,  abbiamo fatto il lavaggio gastrico e la abbiamo pulita pure lì anche se non ci sono tracce di sperma ma per sicurezza lo abbiamo fatto>>

<< oddio, possiamo andare a vederla?>>

<< si>>

Vado da Susi e Jonny
<< possiamo andare da lei>>

Sì alzano e andiamo.

La vedo stesa sul quel letto con i tubicini e il macchinario.
Vado vicino a lei

<< ti prego svegliati,  ho bisogno di te>

Sex on the beach for lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora