CAPITOLO 49

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È una sensazione unica,mai provata con nessun altro.

Ogni volta è come se fosse la prima,le famose farfalle nello stomaco che a me sono elefanti, la spensieratezza.

<< dimmi piccola, hai qualcosa?>>.

<< no niente, perché cosa noti? >>.

<< stai sudando ahah>>.

Continua la sua opera, io mi giro e allaccio le mie gambe ai suoi fianchi.

Mi porta sul letto e ci amiamo.

*due mesi dopo

Sono passati  due mesi da Natale, e domani è San Valentino.

Non c'è lo potremo godere perché domani il ristorante sarà aperto e abbiamo più di 200 persone.

Non mi importa perché lavoriamo insieme e ci possiamo vedere ma il giorno dopo partiamo per la Spagna per andare al concerto di Maluma.

Sono emozionatissima e stra felice,perché finalmente potrò vedere Maluma.

E con noi verranno Susi e Jonny e Antonia, è tornata qua per andare al concerto con noi.

Ci sarà da divertirsi.

Mi dispiace solo non avere i miei genitori con me.

È già da un mese che sono partiti e mi mancano da morire.

Flashback

È tutto pronto,hanno fatto le valigie e le hanno caricate nella macchina.

Mi stanno già scendendo le lacrime, perché mi mancheranno tanto.

Io e mia sorella non ci stacchiamo più dal l'abbraccio.

Abbraccio forte mio padre << ti voglio tanto bene papi, vi chiamerò ogni giorno, fai il bravo e tieni sott' occhio Luna, Shila e fulmine>>.

Abbraccio anche mamma << ti voglio un sacco di bene e mi mancherai, vi chiamerò ogni giorno, vi adoro>>.

Ora resta solo lei, la mia piccolina.
L' ho cresciuta io, è la mia metà e se le fanno qualcosa sarei disposta a tutto, anche a pugni.

Mi mancherà da morire.

L'abbraccio forte e scoppiamo a piangere insieme<< piccolina mia, non piangere tornerò presto e chissà troverò lavoro giù.
Ci sentiremo ogni giorno,ti prometto ti porto un regalo>>.

Chiamano il numero del loro treno.

Ci salutiamo un ultima volta e poi si dirigo verso il mezzo.

Mi giro verso Josh e lo abbraccio forte e piango tra le sue braccia.

Le sue braccia mi fanno sentire sempre al sicuro.

*Fine Flashback

Sono le tre e dopo essere passati da casa per farci una doccia e per prendere le valigie siamo arrivati all'aeroporto.

Ci sediamo sui sedili aspettando che arrivano Susi e Jonny.

Dopo 10 minuti li vediamo entrare e Josh gli fa segno per farci vedere.

Quando ci hanno raggiunto Susi mi chiede se sono pronta al viaggio.

<< no perché ancora non ci credo,che il nostro sogno si sta avverando>>.

Sento un piccolo dolore al braccio.

Quando capisco che è stato quello scemo di Josh a tirarmi il pizzico gli dico << ma sei scemo,perché mi hai tirato un pizzico>>.

Sex on the beach for lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora