CAPITOLO 16

103 5 0
                                    

Esco dalla stanza, vado a prendere i vestiti e mi vesto.

Sono ancora arrabbiata con lui perché voleva solo scopare con me. Ma cosa pensavo che sarebbe cambiato in lui. È il solito arrogante, maschilista. Non lo sopporto.

Lo odio. Devo cercare di toglierlo dalla testa perché non è il mio tipo. Ma è sempre nei miei pensieri.

Le sue labbra, i suoi occhi, il suo fisico, le sue mani che io in confronto con le miei sono giganti, il suo profumo che mi manda in tilt il cervello.

Non posso farci niente ma cercherò di togliermelo dalla testa perché mi farà solo soffrire e non voglio che succeda di nuovo.

Sento dei passi che si avvicinano, mi vesto subito e vado in salotto.

<< Josh grazie per ieri sera, io me ne vado, a domani>> dico fredda.
E me ne vado

*Josh
Stava andando tanto bene, ci stavamo baciando e toccando, quando invece tocco l'elastico delle mutande mi sposta via e se ne va.

Lasciandomi con il mio amichetto molto sveglio e mi fa anche male.

Non mi è mai successo che vedendola o come adesso che non mi ha fatto niente è così.

Mi fa un effetto strano quella ragazza, e mi fa anche innervosire è la terza volta che mi rimane in bianco. Ahhh che nervoso.

Ma non succederà più. Le starò lontano e soprattutto lascerò impace Miriam.

Guardo l'orologio, sono ancora le 11.00.
Prendo il telefono e chiamo una mia vecchia conoscenza.
<< pronto? >>
<<Angela sono Josh ti va di vederci alle 11.30 al nostro solito posto>>

<> si certo ci vediamo là>>
Vado in bagno, mi faccio una doccia veloce, mi vesto ed esco di casa.

Dopo 10 minuti sono arrivato, vado a sedermi a un tavolino e ordino un crodino.

Poco dopo arriva Angela e appena mi vede, sorride, si avvicina a me e mi stampa un bacio sulle labbra.

<< Josh da quanto tempo>>
<< si Angy tanto tempo, come stai>>
<< adesso abbastanza bene, non mi aspettavo che mi chiamavi>>

<< be avevo la giornata libera e ho pensato perché non passarla con quello splendore di Angela e farmi anche un bel giretto sul letto. >> mi avvicinò alle sue labbra e la bacio, lei schiude subito le labbra, le mordo il labbro inferiore e esploro la sua bocca ma non ha il sapore di menta come quello di Francesca.

Cavolo non riesco a dimenticarmela neanche un minuto, si è impossessata di me.

<< sempre al punto tu eh>> si alza e si mette sulle mie ginocchia rincominciando a baciarmi infilando la sua lingua nella mia bocca e con le mani arriva ai bottoni dei jeans.
<< ehi calma, non qua andiamo in macchina>>

Ci alziamo, pago il conto e usciamo.

Appena arrivati in macchina lei mi toglie i jeans e io tolgo i suoi e così incominciamo.

Trascorriamo così l'intera giornata e per un giorno mi dimentico di lei, ma sarà
difficile perché la vedrò ogni giorno.

* la mattina dopo

Sono appena arrivato al ristorante e vedo Francesca e quel Antonio che parlano.

Mi da molto fastidio questa cosa e soprattutto non mi piace lui, sembra che nasconde qualcosa.
Be se le fa qualcosa sono affari suoi, non mi metto di certo in mezzo.

Passo la giornata con i nervi a fior di pelle, non lo so il perché ma è iniziato da quando ho visto lei e Antonio molto vicini e scherzavano.

Non vedo l'ora che finisce questa giornata così posso andare a sfogarmi prima in palestra e poi con Angela.

* Susi

<< Fra com'è andata oggi al lavoro? >>
<< sore è andato bene solo che mi dava i nervi vedere Josh, comportandosi come se non fosse successo niente ieri, che non gli è importato nulla. Io invece non ho fatto altro che pensarlo>>
La abbraccia forte

<< dai lascialo stare, sai cosa ti consiglio? >>
<< dimmi>>
<< esci con un altro e toglietelo dalla testa>>

<< si hai ragione ma con chi?>>
<<con il tuo collega>>
<< Antonio?>>
<<si quello>>

<< ah ci penserò>>

Sex on the beach for lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora