Ehi, mi chiamo Yasmine.
Non ho origini arabe anche se ho questo nome, ma mia madre volle omaggiare il suo migliore amico che morì qualche mese prima della mia nascita.
Il suo nome era Yassin.
Da quello che sapevo, aveva origini marocchine e proveniva dalla Casablanca.
Non so molto di lui, mia madre non ne parlava molto e nemmeno della sua stessa vita prima di me.Però oggi non vi parlerò della storia del mio nome o della vita di mia madre, vi racconterò una bellissima storia d'amore, una storia che porterò sempre nel mio cuore, una storia vera di me e di un ragazzo.. la mia metà.
Ho conosciuto il mio lui a 11/12 anni, andavamo in classe insieme alle medie e in poche tempo divenne uno dei ragazzi popolari della scuola soprattutto tra i ragazzi del nostro anno.
Io invece venivo considerata una 'sfigata', perché ero brutta e lo pensavo pure io.
Ero piena di brufoli, grassa e poco formosa; tutto ciò a causa della pubertà e proprio in quegli anni ero diventata 'signorina'.Lui, come ho detto prima, oltre ad essere popolare era anche bellissimo: occhi verdi, capelli castano chiaro con il ciuffo in su (un classico taglio che all'epoca si portava di moda) e nonostante non fosse molto muscoloso veniva considerato un bellissimo ragazzo.
Ero pazza di lui, veramente innamorata ma mi innamorai di lui verso la fine della seconda e inizio terza media.
Non avevamo un rapporto, infatti le uniche volte che parlava con me era solo per perdermi per il sedere, solo all'ultimo anno si era creato un rapporto di rivalità.
Era molto divertente, eravamo sempre in competizione per qualsiasi cosa, verifiche o sport soprattutto con il tennis.Finito le medie, ero tanto triste appunto perché si doveva cambiare scuola e io avevo scelto enogastronomia, nel ramo cucina.
I primi due anni scolastici si praticava sia cucina e sia sala/bar, poi al terzo anno le classi si dividevano in base il campo scelto. Grazie a ciò, io capitai nella stessa classe di questo ragazzo e ovviamente fui molto contenta.Questo ragazzo si chiamava Nathan, aveva un carattere molto particolare: era un vero stronzo ma allo stesso tempo dolce soprattutto con le persone che amava. Era un ragazzo chiuso, stava molto spesso sulle sue e si apriva con poche persone. Però era anche quel classico ragazzo che ti faceva ridere fino a scoppiare. Mentre con le persone che non conosceva, si comportava con indifferenza.
Il mio corpo piano piano cambiava, più passava il tempo e più diventavo carina. Più diventavo carina, più lui si avvicinava a me e infatti in seconda superiore diventammo amici e qualche volta uscivamo anche fuori scuola con alcuni nostri amici.
Miglioravo con il tempo ma il vero 'boom' arrivò in terza superiore, infatti più avanti ne parlerò.
Finito il secondo anno, le nostre classe si separò perché le nostre scelte furono diverse.
Devo dire però che non mi dispiaceva, in fondo eravamo diventati amici quindi vederlo in classe o fuori scuola non mi cambiava molto.La nostra storia iniziò proprio qui, grazie alle nostre scelte.
Avevamo 16 anni quando iniziò tutto.
...Ci vedremo al primo capitolo...

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L'INIZIO DI UNA FAVOLA.
RomansaQuesto libro parla della vita di un ragazza di nome Yasmine. La quale incontrerà un sacco di difficoltà che dovrà superare, delle volte da sola mentre alcune verrà aiutata dalle persone più importanti della sua vita. Oltre a raccontare in prima per...