«Per la barba di Merlino! Signor Malfoy, ma che cosa è successo? Perché è pieno di lividi? E- e che mai il signor Potter è svenuto e-»
Madama Poppy Chips era piuttosto esterrefatta dalla vista che le si era parata davanti, ma Draco non aveva tempo per le spiegazioni. Lui era senza forze, Potter svenuto, e non sarebbe passato troppo prima di crollare a terra sfinito.
«può rimandare a dopo le domande?» chiese allora, portando al primo letto disponibile, Potter. Lo posò lì, senza troppi complimenti e crollò dopo a terra, mentre la voce spaventata della Chips stava arrivando attutita alle sue orecchie. La vide piegarsi verso di lui e fargli ingerire una pozione rossastra, ma poi più nulla, cadde nel sonno, o svenne per il troppo sforzo.
[...]
«Draco...»
Era tutto nero. Tutto così scuro. Ma non faceva freddo, in realtà si stava piuttosto bene. Era solo tremendamente triste, stare solo nel buio.«Amore...»
E poi c'era anche un buon odore, e il silenzio non era poi così male se ci si faceva l'abitudine. Insomma, era molto tranquillo il tutto. Forse sarebbe rimasto così ancora un po'.«Draco, svegliati, siamo venuti a trovarti...»
e poi almeno avrebbe saltato delle ore di scuola, e sicuramente sarebbe stato rigenerante, era da un bel po' che non dormiva come si deve.«DRACO!» E il biondo sobbalzò sul letto. Aprì lentamente gli occhi e gemette contrariato quando gli occhi tornarono a percepire la fastidiosa esistenza della luce.
«s-sì sono sveglio, sono sveglio» e le due voci ridacchiarono. E un altra vi si aggiunse. Un dolce profumo di fiori lo avvolse e si sentì abbastanza confuso. Aprì per bene un occhio e poi l'altro. Si sedette e stropicciò le palpebre. Sbadigliò e davanti a sé vide la dolce Pansy, un Theo divertito e un Blaise che faceva il cretino mentre annusava i fiori imitando un gay fin troppo effemminato.
«ma dovevate proprio svegliarmi?» sorrise poi facendo segno a Pansy di avvicinarsi. Le stampò un bacio sulla guancia e tornò a guardare Theo e Blaise.
«certo! Sennò dove stava il divertimento? Di solito sei sempre il primo che si sveglia» e tutti e quattro ridacchiarono.
«di chi sono quei fiori?» chiese poi Draco, e Blaise Theo e Pansy sorrisero ancora di più, in un misto fra orgoglio e stupore.
E Draco capì e non capì.
«sono miei? Ma-» e la fronte si corrucciò, e Pansy gli diede un veloce bacio sulle labbra, seguito poi dalla lettura del biglietto che la Granger i tanti Weasley, e parecchi altri Grifondoro, avevano lasciato a Draco.
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"Everything For Love"
FanfictionNon era il momento giusto Non era il periodo giusto Non erano le persone giuste Non era il fato ad essere giusto, Eppure il loro amore crebbe, per poi essere brutalmente distrutto. Dal capitolo (...) Adesso che ci pensava, Silente non poteva averlo...