Sweet as sugar

Capitolo 15

Mi 'svegliai'.  Forse svegliare non è il verbo giusto, dato che di sonno ne avevo fatto poco.

Come facevo a stare calma?!

Guardai l'orologio, erano le 10.

A quest'ora avrà già fatto i test.

Lo chiamai.

Suonava.

Suonava.

Ma niente, nessuna risposta.

Richiamai.

Niente.

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Usci dalla mia camera e in cucina trovai Fede , i miei zii e i miei nonni con tutti i  miei famigliari già ben svegli.

"EEE chi si rivede!"

"Buon giorno nonna..."

"Tutto ok piccola?"

"Si nonna."

"Dormito bene?" disse mio nonno.

"S-i tutto ok" dissi mentre bevevo un sorso d'acqua.

"Poi ieri come è andata al cinema tesoro?"

Sospirai.

"T-Tutto ok mamma."

Andai in camera mia e presi il cellulare, stavo per richiamare Stefano, quando bussarono.

"Ambra posso?"
Era Fede.

"Certo Fede"

"Va tutto bene?"

Che faccio? glielo dico?

Uff.

E se Stefano non vuole?

"Si Fede è tutto ok."

"Sicura?"

Cominciai a tremare.

"Hai dormito stanotte?"

Scossi la testa.
"Sarà stanchezza"

"Cos'è successo Ambra?"

Sospirai.

"Stefano..."

"Cosa ha fatto?!"

"Non ha fatto nulla lui..."

"Fede, Stefano non sta bene , seriamente. Oggi doveva fare una visita e dirmi i risultati e non mi ha ancora chiamata."

Fece un mezzo sorriso e scosse la testa.

"Ora lo sai anche tu."

"Lo sapevi di già?"

"Ambra lo sa anche Matteo  ... Malformazione cardiaca."

"Si ma come fate a saperlo?"

"Una volta, può essere successo un mese fa se non di meno,  tu eri a lavoro con Clara... Matteo aveva bisogno di un quaderno con degli appunti di Stefano"

"Si..."

"Ecco, quando a casa aprimmo il quaderno, c'erano dei fogli strani dentro... Erano delle copie suppongo, di documenti di visite e esiti vari... abbiamo letto il suo nome e involontariamente per curiosità abbiamo letto"

"Come ha fatto a dimenticarli in un cazzo di quaderno?"

"Non lo so ,credimi non lo so."

"Perchè non me lo avete detto?"