Capitolo 16

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È stato bellissimo.

Era sopra di me e continuava a baciarmi.

All'inizio era stato imbarazzante ed avevo molta paura. Poi,lui mi ha rassicurata.

Lo amo, amo la sua dolcezza infinita e amo il suo carattere da possessore.

Suonò il cellulare.

Era mia madre.

"Ambra!"

"Si mamma?"

Stefano continuava a baciarmi.

<<Smettila>> gli dissi in labbiale.

Scosse la testa.

"No"

Gli misi la mano davanti alla bocca.

<<Zitto>>

" Si mamma arrivo , scusami"

<< Noo >> sussurrò lui.

" Va bene a dopo, ciao mamma"

"Devi andare?"

"Si è anche in fretta" gli dissi mentre con l'indice gli toccavo le labbra oramai quasi consumate dai baci che mi aveva dato.

"Ancora un po' dai"

"Devo andare"

"Un ultimo bacio!"

Cosi fece. Mi diede un ultimo bacio mentre la mia pelle nuda appoggiava sulla sua.

Mi alzai e mi vestii guardando ancora il suo corpo.
Porca puttana.

"Sei bellissima" mi diceva mentre mi osservava.

"Ma se faccio cagare."

"Cazzata" mi disse abbracciandomi da dietro.

"E' vero, sei tu il fisicatk "

Si mise davanti a me.

"Sei bellissima. "
Sorrisi
"Ora vestiti però" gli dissi

"Va bene credo che per oggi mi hai ammirato abbastanza!"

"Tu sei pazzo!"

"Di te si."

"Vabene vabene, ma io ora devo andare."

"Si." mi disse mentre si infilava la maglietta.

Lo guardai negli occhi.

"Hey ti raccomando."

Ora avevo paura. Avevo paura di staccarmi da lui anche per cinque fottuti minuti.

"Ti raccomando anche a te."

"Scrivimi, sempre. Capito?"

"Non succederà nulla, stai tranquilla."

Sospirai.

"Promettimi una cosa." mi disse.

"Qualunque cosa"

"Che da oggi in poi, non dobbiamo sprecare ogni singolo secondo della nostra giornata, dobbiamo goderci ogni momento che passiamo e sopratutto che non dobbiamo litigare mai, non devi andare via da me , non mi devi tradire "

"Io non ti lascerò, lo capisci? Da quando ci sei tu tutto sta cambiando cosi velocemente, prima era una stupida vita monotona, si, mi divertivo con i miei amici, uscivo, studiavo. Ma mancava quel qualcosa, che eri tu. Cazzo se ci penso , quanti momenti di merda ho passato." dissi mettendomi una mano tra i capelli.

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