#AnnaBoss.

2.1K 226 54
                                    

NON MIA.

-Allora ragazzi- esordì Zeus (o forse era Giove?). -siete stati bravi, ve lo siete meritato. Quindi, potete chiedere qualsiasi vogliate e vi sarà dato.
-Annabeth, inizia tu!- pregò Atena, con un sorriso.
-Io... Davvero, non voglio niente... Grazie, madre. Grazie, divino Zeus.- mormorò Annabeth, in ginocchio. Poi lesse negli occhi della madre il bisogno che lei chiedesse qualcosa, voleva farsi perdonare la storia "Ti disconosco come figlia!". -Ansi, una cosa ci sarebbe.
Gli occhi grigi della dea della saggezza si illuminarono.
-Parla, dunque.- la invitò il padre degli dei. -Cosa desideri, Annabeth Chase?
La biondo sorrise, furba. -Vorrei poter dire qualsiasi cosa a qualcuno di voi senza che quello mi incenerisca.
Zeus, non capendo dove la figlia di Atena volesse andare a parare fece un cenno col capo. -Prego, parla.
Annabeth si alzò e si voltò verso Era.
-Vaffanculo.- esordì, alzando il terzo dito.

#DomandinaNonTantoSemidivina:
Avete mai letto "La Casa per Bambini Speciali di Miss Pelegrine" e "Hollow City: il ritorno dei Bambini Speciali di Miss Pelegrine" o "Berlin: i fuochi di Tegel" e "Berlin: l'alba di Alexanderplatz"? Se sì, ho bisogno di qualcuno con cui fangirlare!

Cronaca rosa del Campo Mezzosangue e Campo GioveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora