Capitolo 2

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||Eleonora
"Ragazzi...vi trasferirete a New York!"

"Cosa?!" grido euforica.

"Ho comprato una piccola casa vicino a quella della tua amica. Andrete a scuola lì"

Non ci posso credere. Ho l'adrenalina che mi scorre in ogni centimetro del mio corpo.

"Nonna ma...avrai pagato tantissimo"

"Sono i risparmi di una vita, vivrete bene lì ragazzi"

Senza pensarci due volte abbraccio fortissimo mia nonna. Lo stesso fanno Veronica e Leonardo che sono agitati come me, ma non quanto me.

"Preparate le valigie!" dice contenta.

In men che non si dica sono già in camera a cercare di tirare fuori la valigia da l'armadio, improvvisamente Leonardo entra in camera mia facendomi prendere un infarto.

"Vedo che sei poco emozionata" dice sarcastico.

"Già, proprio poco"

"Beh mi fa piacere che tu sia felice"

La sua espressione è malinconica, ho l'impressione che non voglia venire.

"Ma tu ci vuoi venire?"

"Mi mancherà questo posto, ma stiamo parlando di New York, non posso non andare"

Si avvicina prendendomi per i fianchi.

"Anche a me mancherà questo posto"

Mi appoggio al suo petto e lui posa il suo mento sulla mia testa.

"So che ti mancano. Mancano anche a me"

Una lacrima mi riga il viso, parlarne mi rende fragile, indifesa e...sola.

Leo se ne accorge e con le dita mi alza il mento per poi asciugarmi la lacrima. A volte si comporta come un padre, quello che non ho.

"Su con la vita stiamo per andare a New York" grida all'improvviso e questo suo gesto mi fa morire dal ridere.

Infilo tutta la mia roba nella pesante valigia, ma prima di poterla chiudere prendo una delle cose più importanti della mia vita e la infilo dentro. La foto della mia famiglia.

La mia stanza ormai è vuota, spoglia come lo sono io dalla morte dei miei genitori.
Non importa cosa succede, sorridi sempre. Le parole di mia madre mi risuonano in mente.

Nella stanza entra mia sorella, e senza dire una sola parola mi abbraccia.

"Mi mancherà vivere qui"

La guardo negli occhi e mi accorgo che sta piangendo. Mi abbasso alla sua altezza e le asciugo le lacrime.

"Anche a me. Ma a New York inizieremo una nuova vita, insieme"

Scendiamo le scale, Leonardo è già pronto che ci aspetta in soggiorno.

"Aspetta ma...quando è il volo?"

"Questa sera. Dai andate" dice mia nonna felice.

Un taxi che ci porterà in aereoporto ci aspetta fuori casa.

"Grazie nonna. Ti amo davvero tanto" dico nelle sue braccia.

"Vivi la tua nuova vita"

Salutiamo nostra nonna e mettiamo le nostre valigie nel bagagliaio del taxi.

Durante il tragitto ho guardato tutto il tempo fuori dal finestrino, guardando i palazzi e piccoli negozi che caratterizzano questo paesino in provincia di Roma.

Un lampo di genio mi ricorda di chiamare la mia migliore amica.

"Pronto?"

"VERRAI A NEW YORK!!!" grida costringendomi ad allontanare il telefono dall'orecchio.

"Si non vedo l'ora!"

"Io sapevo tutto"

"E non mi hai detto niente?"

"Era una sorpresa! Non vedo l'ora che tu sia qui"

"Anche io. Siamo arrivati devo andare"

"Si ci sentiamo dopo a casa mia!" dice entusiasta.

Chiudo il telefono ed esco dal taxi.

L'aereoporto è gigantesco e pieno di gente che va da una parte all'altra, raggiungiamo la nostra uscita dritta a New York e dopo la lunga fila finalmente raggiungiamo il nostro aereo.

Sono molto agitata, non sono mai salita su un aereo in vita mia.

"Mai salita?" chiede Leonardo.

"No" dico preoccupata.

"Tranquilla, se precipitiamo c'è il 5% di probabilità che ci salviamo"

Ok lo vorrei strozzare in questo preciso momento.

Gli do una pacca sulla spalla mettendo il broncio.

Saliamo in aereo. I posti sono quasi tutti pieni, ad ogni passo che faccio mi aumenta sempre un po' più di ansia.

Ci sediamo ai nostri posti e presa dalla paura stringo la mano alla mia sorellina.

"Si prega di allacciare le cinture, stiamo per decollare"

Una voce ci avverte e senza farmelo ripetere due volte mi stringo la cintura.

L'aereo inizia a tremare e a prendere velocità.

L'unica cosa che riesco a fare é chiudere gli occhi.

New York stiamo arrivando.

Il fratello della mia migliore amica|| Eleonora GaggeroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora