Andy cercava di prendere tempo. Si vestiva con una tale lentezza che avrebbe dato fastidio anche a lui stesso.
Prendeva pantaloni e maglie a caso per poi gettarle sul letto come se le stesse scartando e, nel frattempo, ragionava...
Era veramente disposto ad accettare un figlio pur di far felice il proprio fidanzato?
Oppure avrebbe percorso la sua strada convinto del fatto che un bambino non potesse fare al caso loro in quel momento?
In ogni caso, uno dei due sarebbe risultato infelice e forse questo bambino avrebbe messo a repentaglio anche la loro relazione.
Andy, però, non era di certo pronto a perdere l'amore dell'unico uomo sulla Terra che, finalmente, lo amava al di sopra di ogni cosa e sapeva apprezzarne pregi e difetti.
Ma..."Non riesco. Non ce la faccio. È... È più forte di me. Non riesco. Non potrei mai amare un bambino che mi è stato affidato in questo modo. Non so nemmeno se la voglio una famiglia. Insomma, non sapevo di essere gay. Non sapevo che un giorno avrei amato un uomo. Non sapevo che avrei baciato la sua bocca e che avrei dormito al suo fianco, nello stesso letto. Eppure questo mi sembra così normale...infondo si parla sempre di un essere umano con un cuore e dei sentimenti molto forti... forse anche più potenti di una donna, chi lo sa?
Cosa c'è di così diverso? Sì ok, non è come una relazione etero ma tutte le relazioni sono diverse tra loro...
La gente critica i ragazzi omosessuali perché sono troppo diversi, ma è proprio la diversità che forma l'identità di una persona, non l'omologazione! Altrimenti ti ritrovi ad essere un piccolo pezzo di puzzle mischiato a tanti pezzi tutti uguali a te stesso che creano una figura instabile, perché i pezzi non si incastrano tra loro.
Solo le persone diverse possono stare insieme tra loro, perché, appunto, un puzzle non si crea con pezzi uguali.
Però...
John, James...non ricordo nemmeno il suo nome...lui non la penserà così e non la penserà MAI così! Lui ha visto Michael ma è convinto che a casa ci sia una madre ad aspettarlo, una donna, non un ragazzino come me.
Come crescerà? Dicono che la vera famiglia non è uomo-donna-bambino, ma amore. Amore che può essere di qualsiasi tipologia, basta che sia vero. Io ne sono convinto. Sono convinto che questo bambino potrà ricevere una quantità d'amore infinita...ma l'esterno è il mondo nel quale dovrà crescere...l'esterno che lo prenderà in giro perché non ha una madre, l'esterno che lo vedrà come un 'figlio-non figlio', l'esterno che lo lascerà solo a causa mia.
Potrà vantarsi di avere un padre come Michael che gli dà tutto ciò che desidera, ma non è questa la vera gioia...non vedrò mai un sorriso sincero sul suo volto e, sinceramente, sapere che tutto questo avverrà a causa mia mi fa sentire in tremenda colpa.
Perché quei quattro idioti hanno fatto questo a Michael? Lui è troppo benevolo, quindi ama quel bimbo. Non ragiona, pensa solo al bene degli altri e non al suo, e questo lo blocca.
Io voglio vivere una vita serena con lui...e se un giorno avessimo voglia di adottare un bambino, allora in quel caso lo faremo...ma solo se è una cosa desiderata da entrambi e non frutto di una ripicca.
Certo...ma fallo capire a quel cocciuto del mio ragazzo..."Andy continuava a pensare e ragionare e non si rese conto che la porta batteva all'impazzata. Guardò l'orologio e si accorse che era lì dentro da più di mezzora. Michael era lì fuori che lo chiamava ma lui non l'aveva nemmeno sentito.
Corse alla porta e, appena la aprì, vide il fidanzato in lacrime.Andreas:" hey, che succede?"
Michael:" che succede? No, davvero, CHE SUCCEDE? Sono venti minuti che ti chiamo urlando come un perfetto deficiente e tu non mi rispondevi. Pensavo ti fosse successo qualcosa e questa cazzo di porta era chiusa a chiave."
Andreas:" scusami. Scusami, davvero...ero sovrappensiero. Sto bene. Adesso calmati, scusa. Vieni qua"Andreas era ancora in pigiama, ma Michael non ci fece nemmeno caso...si fece avvolgere dal suo abbraccio e si lasciò cullare dall'amore che solo quel piccolo biondo sa donargli.
Iniziò a singhiozzare sulla spalla del fidanzato, ancora in panico per ciò che successe qualche attimo prima.
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The Whole World Is Bringing Me Down
De TodoLa mente umana è forse il complesso maggiore al mondo. Non si può prevedere, agisce secondo istinti che non possono essere studiati. Essa è la peggiore arma che una persona possa usare su se stesso e sugli altri. Essa fa immaginare, fa sognare, fa p...