Descendants - La Maledizione di Astraea

Capitolo V - Dan

《Adesso devi dirmi cosa ti prende. Con chi stavi parlando?》
《Nessuno, sto meravigliosamente》
《Non mentire. Il tuo comportamento non è normale.》
《Normale o no, ciò che faccio non ti riguarda.》
《Forse, ma ai sacerdoti interesserà molto.》
Lo presi per un braccio, bloccandolo.
《Fermo. Ti prego, ti scongiuro, non fare parola con nessuno del mio comportamento. È importante che rimanga segreto, non deve essere coinvolto nrssuno.》
《Dimmi di cosa si tratta. Sei nei guai?》
Sentii ancora la voce di Astraea.
《Menti》
《Ho paura. Prima di tutto questo avevo dei problemi psicologici, vedevo cose o persone che non c'erano, parlavo da sola. Temo che se lo scopriranno si libererebbero di me.》
Mi mostrai sconvolta, spaventata. Fortunatamente ero sempre stata una brava attrice. Appoggiai la fronte al suo petto e lui mi circondò con le braccia, ero stata convincente.
《Non ti preoccupare, Astraea ti proteggerà, proteggerà tutti quanti.》
Io annuii debolmente e ricambiai l'abbraccio.
《Nessuno deve sapere》tuonò ancora Astraea. Chiusi gli occhi, come avrei fatto a mentire a tutti? Però dovevo provarci. Avrei cercato la pietra di cui parlava Astraea, ma da dove potevo iniziare? Quale pietra era in grado di contenere il fuoco?
Per tutta la settimana cercai una risposta alle mie domande, ma era inutile. Seguii attentamente le lezioni, sperando di trovare qualche indizio. Mi avvicinai al corpo di Astraea insieme a Dan. Era di nuovo il nostro turno. Quasi subito la voce della dea mi rimbombò nelle orecchie.
《L'hai trovato?》
《No. Ho bisogno di aiuto, non so dove cercare.》
《No! Devi trovarlo subito.》
《Dove si trova?》
《Devi scoprirlo. I miei fratelli lo tengono con loro, non vogliono condividere la vita con nessuno. Devi trovarlo subito o ti punirò.》
《Ma non so cosa cercare!》
《Trovalo. E non rivolgerti a me in questo modo. Non tornare da me finché non lo avrai.》
《Ti prego ho bisogno di più tempo. Non mi posso avvicinare a loro senza una buona scusa.》
《Il tempo è poco. Non voglio scuse. Trovalo, non tornare finché non lo avrai.》
Chinai la testa e annuii. Dan venne vicino a me, scuro in volto.
《Perché mi hai mentito?》
《Non ti ho mentito. Sai già la verità.》
《Sei strana solo quando sei più vicina ad Astraea. È lei che ti parla?》
《Non deve sapere》tuonò la dea. Io sospirai.
《Stai al tuo posto Dan, non cacciarti nei guai. Lasciami stare.》
《Non mi hai risposto》
《Non ho intenzione di farlo. Dove vai?》
Stava dirigendosi verso la porta. Gli corsi dietro e gli sbarrai la strada.
《Non puoi uscire》
《Perché non vuoi dirmelo? Non ne parlerei con nessuno.》
《Non posso》
《Perché?》
《Ast...》
《Zitta! Nessuno lo deve sapere.》
《Lasciami in pace, non capisci che non posso farlo?》gridai. Mi sentii invadere da un calore sempre più forte e il fiato mi si bloccò in gola. Mi piegai, annaspando in cerca di ossigeno. Dan mi si avvicinò preoccupato.
《Cosa ti succede? Cosa posso fare per aiutarti.》
《Non fare domande》sussurrai con voce strozzata. Mi sembrava di bruciare.
《Dico sul serio》
《Anche io》
Dopo alcuni minuti, Astraea tornò a farsi sentire.
《Non puoi farlo da sola?》
《No》
《Allora ti darò un aiuto. Il tuo amico Dan potrebbe esserti utile. Devo solo cambiare un po' il suo destino.》
《Aspetta. Questo lo metterebbe in pericolo?》
《Esatto》
《No. Ti prego, non coinvolgerlo. Permettimi di spiegargli e di farmi aiutare, ma non renderlo come me. Ti prego, lo farò. Farò tutto, ma non coinvolgere anche lui fino a questo punto. Mi aiuterà lo stesso, non fargli questo.》
Sentii le lacrime bollenti formarsi agli angoli degli occhi e scendere lungo le guance, ma non mi accorsi del fatto che rimanevano sospese in aria ed erano di fuoco. Non volevo che Astraea facesse del male anche a Dan.
《Ti pongo una condizione. Hai una settimana esatta a partire da ora per trovare due pietre. Se entro allora non le avrai prese, il tuo amico avrà il tuo stesso destino. Per ogni volta che ti comporterai male, cambierò la sorte di un tuo caro. Questo dovrebbe bastare a farmi capire, non è vero?》
《Sì, mia Signora. Non ti deluderò.》
Il dolore svanì e io mi alzai, poi guardai Dan.
《Giurami che non lo dirai a nessuno. Sul serio, per il tuo bene deve restare tra noi.》
《Va bene》
《Giuralo! È una cosa seria.》
《Te lo giuro. Di che si tratta?》
《Ho bisogno del tuo aiuto. Astraea mi ha detto di prendere due pietre per lei, ma non so proprio dove cercarle. Mi ha dato una settimana di tempo.》
《E poi?》
《Se non le diamo ciò che vuole, ti legherà a lei come ha fatto con me. Non voglio che rovini la vita di altre persone.》
《Rovinare la vita? Non mi pare che faccia molto, semplicemente ti parla.》
Lo guardai implorante e lui mi abbracciò.
《Mi dispiace per tutto questo. Dobbiamo iniziare la ricerca. Ha detto che i suoi fratelli le tengono con loro.》
《Potrebbero essere ovunque》
《Ci servono altre informazioni. Astraea? Mia signora?》
《Parla》
《Puoi dirmi come sono fatte queste pietre?》
Nella mia mente si formò l'immagine di due diamanti grandi come mandorle in una teca di cristallo. Cercai di ricordare se li avevo già visti, ma non mi venne in mente nulla.
《Sono due diamanti a forma di mandorla. Li hai già visti?》
《Non credo, li avrei sicuramente notati. Dove potrebbero trovarsi?》
《Suppongo in un posto in cui Astraea non possa arrivare. Forse una sala, una zona di cui non sapeva...》
《È la dea del fuoco, non sarebbe certo una porta a fermarla. Piuttosto una magia, dei servi che li proteggano.》
《Oppure qualcosa di più semplice. I servi sarebbero inutili, le magie si possono spezzare. Come si ferma il fuoco?》
《Con l'acqua. Sì, è ovvio, acqua. Sei un genio. Quindi si trovano nelle stanze di Phylis? Come facciamo ad arrivarci?》
《Ricordi la cartina che ci hanno dato? C'era un'indicazione di troppo, vicino alla nostra camera. C'è un corridoio che porta esattamente alle stanze dei tre dei. Il problema però non è trovarlo, ma rubarlo senza essere scoperti. Come possiamo fare?》
《Aspettiamo che esca e poi entriamo a prenderli.》
《È più facile dirlo che farlo. Dobbiamo agire di giorno, questo non facilita le cose. E non dobbiamo farci notare da nessuno. Come giustifichiamo la nostra assenza?》
《Facciamolo durante l'ora libera dopo i pasti. Entreremo nelle sue stanze e prenderemo i diamanti.》
《Allora è deciso. Agiremo domani, come prima cosa dobbiamo trovare la stanza e capire come viene controllata. Poi ci occuperemo di recuperare i diamanti.》