Finii velocemente la mia colazione e rivolsi uno sguardo a Dan. Volevo trovare i diamanti subito per essere sicura di consegnarli in tempo. Stavo per alzarmi quando una sacerdotessa entrò frettolosa e richiamò la nostra attenzione.
《Tra cinque giorni ci sarà un'importante cerimonia in onore di Astraea. Tutti voi siete tenuti a contribuire con i preparativi. Inoltre, alcuni di voi dovranno partecipare ai riti. Dovranno perciò imparare il necessario in poco tempo. Appena terminerete di mangiare dovrete raggiungere il tempio, dove riceverete ulteriori istruzioni.》
La ninfa uscì e io raggiunsi Dan.
《Dovremo cambiare i nostri piani. Avremo soltanto un giorno per trovarli.》
《Ci riusciremo, stai tranquilla. Sai di che cerimonia si tratta?》
《Non ne ho idea. Andiamo?》
Lui annuì e insieme ci avviammo verso il tempio. La grande sala circolare era affollata. Al centro c'era la Grande Madre, la prima sacerdotessa di Astrea. Al suo fianco c'erano diversi sacerdoti che osservavano i presenti. Quando tutti i sacerdoti di Astrea furono nel tempio, la voce della Grande Madre tuonò.
《Ecco i nomi di coloro che eseguiranno i riti...》
Ascoltai l'elenco guardando sfilare una ad una le persone chiamate verso il centro della sala.
《...Alexis, Abby e Louis》
Avanzai rapidamente verso la Grande Madre, cercando di calmarmi. Ero agitata.
《Siate felici perché voi siete gli eletti. Vostro è il compito più grande: il sacrificio. Andrete con Mira, lei vi preparerà ai riti. Che Astraea sia con voi.》
Sentendo quella parola, sacrificio, mi irrigidii. Appena la sacerdotessa fu uscita, mi avvicinai a Dan.
《Questo non promette bene. Non va bene per niente.》bosbigliai.
《Potrebbe andare peggio di così?》
Sospirai e mi sedetti sul mio letto.
《Come faccio? Non... non può succedere. Sacrificio. Per cosa, tra l'altro? Per una dea disinteressata, che in ogni caso non mi vuole morta. Che senso ha? Perché mi ha scelta? Cosa vuole dim...?》
《Basta! Così non fai altro che peggiorare la situazione. Devi restare calma, il resto si vedrà.》
Guardai gli altri ragazzi scelti: ognuno se ne stava rintanato in un angolo, chi silenzioso, chi nervoso. Mi distesi sul letto e guardai l'alto soffitto senza vederlo davvero. Iniziai a contare i respiri, a concentrarmi sul vuoto che si andava formando dentro di me, fino ad esserne risucchiata. Sentii una mano sulla mia spalla, ma non distolsi lo sguardo.
《Che succede?》
《Devi andare》Lasciai la sala seguendo Mira, una sacerdotessa di mezza età molto vicina alla Grande Madre. Ci condusse in una stanza illuminata da un grande fuoco. Ci ero già stata una volta.
《Questo è il più importante rito. Esso consiste nel sacrificio. In ognuno di voi scorre il potere di Astraea e questo vi dà vita. Ogni anno vengono scelti alcuni soggetti particolarmente dotati. Abbiamo ragione di credere che quest'anno sarà speciale. La dea ci ha indicato più sacerdoti del solito, ha bisogno di più potere. Non abbiate paura, Astraea vi accoglierà nell'Elysium. Parlando però dei riti, sono soltanto tre. Il primo è il rito di purificazione. Resterete soli per 72 ore. Il secondo rito è quello del voto di obbedienza e avviene all'inizio della cerimonia. L'ultimo rito è il sacrificio. A ognuno di voi sarà dato un pugnale con cui colpirvi appena entrerete nel fuoco.》
Rabbrividii. Perché Astrea mi aveva condannata se aveva bisogno di me?
《Che senso hanno il voto se poi dovremo sacrificarci?》chiesi.
《Astraea potrebbe decidere di risparmiare uno di voi, è già successo una volta ma è estremamente raro.》
Mi sentii sollevata, ma non era abbastanza. Quella era soltanto una possibilità remota e avrebbe comportato i voti. Chiusi gli occhi e sospirai per calmarmi. Avevo ancora cinque giorni, cinque giorni soltanto. Cinque giorni che potevano essere gli ultimi della mia vita. Il tempo passava troppo rapidamente, ogni minuto che passava era un passo verso la mia imminente morte. Chissà a cosa servivano i diamanti ad Astraea, non lo avrei mai scoperto. Passò il primo giorno, io stavo seduta in un angolo, in silenzio. I giovani piangevano, pregavano, imploravano. I più grandi erano felici di sacrificarsi, lieti di poter raggiungere l'Elysium. Strinsi le ginocchia al petto e mi addormentai senza nemmeno accorgermene.
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Descendants - La Maledizione di Astraea
FantasyUna dea Un'umana Una maledizione Quando il mondo cambia attorno a te e niente è più come prima, non puoi cavartela da sola e la bugia diventa l'unico modo per sopravvivere. Prima parte della serie "Descendants"