Descendants - La Maledizione di Astraea

Capitolo XV - oblio

Scegli con attenzione
Capisci ciò che è finzione.
Affidati a ciò che credi
Non badare a cosa vedi.
Scegli la via esatta
O la via della disfatta.
Se tutto hai accettato
Ritorna nel tuo passato.
Accetti di dimenticare
Chiunque ti abbia dato amore?

Mi risvegliai di colpo.
《Oblio》dissi soltanto.
《Cosa vuoi dire?》
《Il prezzo da pagare per proseguire. Dobbiamo dimenticare le persone che ci amano.》
Calò il silenzio e dopo alcuni interminabili minuti mi alzai e iniziai a correre. Non mi interessava dove andavo, volevo solo un po' di pace. A quanto pare non ero stata abbastanza chiara.
《Dove pensi di andare?》mi urlò dietro un demone.
Accetti il prezzo da pagare?
Così potrete continuare.
Puoi lasciar perdere
Spetta a te scegliere.
Scegli la via esatta
O la via della disfatta.
《Basta》gridai.
《Io non capisco. Cosa significa?》sussurrai fermandomi.
Dan mi raggiunse e cercò di confortarmi.
《Da quanto siamo qui dentro?》 chiesi.
《Non lo so》 fu la loro risposta.
《Non riesco a proseguire in questo momento. Fermiamoci per alcuni minuti, devo schiarirmi le idee.》
Loro se ne andarono e rimase con me sono Damon.
《Vuoi ancora che ti risponda, vero?》 Annuì. Io sospirai prima di raccontargli tutto. Mi guardava comprensivo.
《E chi erano i quattro incappucciati?》
《Io, tu e altri due che non conosco. Credo fossero un'incantatrice e un angelo, ma non sono sicura.》
《Cosa?》
《Tu hai visto il passato, io il futuro.》
《Ci credi?》
《Sì, non posso fare altrimenti. Devo proseguire. Forse la prossima prova mi aiuterà a non pensare alla visione.》
《Fai come credi. Ah, volevo farti una domanda. Perché fai di tutto per non pensare a me da quando abbiamo parlato?》
《Se vuoi salva la pelle ti conviene fingere che non sia cambiato niente, altrimenti gli dei ti elimineranno. È quello che sto cercando di fare, fingere che sia tutto uguale.》
《Oh》
《Andiamo. Ho preso la mia decisione, chi non è d'accordo non potrà passare.》
Hai deciso, dunque?
《Sì. Andremo avanti.》
Chiusi gli occhi mentre la mia mente si liberava di tutti i ricordi più felici. Mi sentivo vuota, come un guscio. Gran parte del mio passato ora era avvolto da una patina scura, invisibile. Mi guardai intorno, c'era un ragazzo che non riuscivo a riconoscere, non capivo chi fosse e provarci mi faceva star male. Lo guardai per un minuto, poi apparve il portale e io smisi di guardarlo. Attraversai il portale e mi ritrovai in una stanza completamente bianca. Di nuovo sentii la voce femminile.

Hai rinunciato a molto
Il ricordo ti è stato tolto.
Ora devi scegliere nuovamente.
Chi si perderà per sempre?
In cinque siete entrati,
Ma due saranno dimenticati.
Chi sarà condannato?
Chi sarà esiliato?
Guardati bene attorno.
Chi non farà ritorno?
Chi resterà con me?
La scelta spetta a te.
Scegli la via esatta
O la via della disfatta.

Mi voltai verso il resto del gruppo. Chi non era importante? Mi avvicinai al ragazzo che non riconoscevo, ma qualcosa mi fermò. Mi voltai verso i demoni. Ne indicai due qualsiasi, ma non Damon. Presi un respiro profondo prima di pronunciare quelle parole.
《Perché dipende tutto da te?》mi chiesero prima che potessi parlare.
《Perché sono la discendente di Astrea. Ho fatto la mia scelta. Saranno loro due a restare qui.》
Cercarono di saltarmi addosso, ma una barriera li bloccava. In pochi minuti svanirono.
《Grazie per non aver scelto me...》
《Alexia》
《Sì. Grazie. Io sono Dan.》
Damon ci guardava sorpreso.
《Non ti ricordi?》mi chiese.
《Cosa dovrei ricordarmi?》
《Voi vi conoscete da almeno due mesi》
《No. Non mi ricordo di lui. Ti starai sbagliando.》
Mi guardò in modo strano ma non protestò. Eppure io avevo esitato, non lo avevo esiliato. Doveva esserci una ragione. No, mi tolsi quel pensiero dalla testa. Era ridicolo.

Hai scelto con il cuore
Non devi aver rancore.
Ascolta ciò che senti,
Segui i tuoi sentimenti.
Sento il tuo dolore
E mi si strugge il cuore
Perché so che da ora
Ne proverai ancora.
Accetterai il dolore
Che piegherà il tuo cuore?
Accetterai il furore
Che cresce, che non muore?
Accetterai il gioco
Che accenderà il fuoco?
Scegli la via esatta
O la via della disfatta.
Prendi il tuo tempo per pensare
Decidi cosa diventare.

Guardai Damon.
《Non riesco a capire. Non posso capire quello che dice. Di che via sta parlando? E cosa devo decidere? Ormai sono qui, non mi sono mai tirata indietro, non ho mai avuto una vera alternativa. Se non accetto tutti gli dei mi daranno la caccia, e sinceramente non ci tengo. È tutto qui? Devo solo accettare queste condizioni per superare la prova?》
Sì. È questo dunque che vuoi fare?
Vuoi accettare?
Sì. Accetto.
Chiusi gli occhi mentre una strana forza mi invadeva, corrodendomi fino all'osso. Strinsi i pugni prima di riaprire gli occhi. Varcai il nuovo portale senza proferire parola. La stanza questa volta era rosso sangue. Al centro vi era lo scettro di Astrea in una teca di cristsllo protetta da un custode.