Non riesco a capire chi è, visto che sono di spalle.
<chi è? > chiedo.
Loro si limitano a restare in silenzio e guardare in avanti.
Inizio a dimenarmi per cendere,ma Dylan aumenta la stretta.
<non mi fate conoscere la vostra nuova amichetta?!> continua la voce.
È una voce femminile.
L'ho già sentita...ma dove?
<Dylan. Fammi. Scendere> scandisco le parole.
<no> ecco la sua risposta.
Ma bene!
Di bene in meglio!
Guardo gli altri,ma continuano a non guardarmi.
<Dylan andiamo> dice Lexy.
Sento quest'ultimo annuire.
Posso sapere cosa sta succedendo?!
Porca vacca!
Per non dire altro!
<ma come? Già andate via? Siete dei maleducati ragazzi! Pensavo ci teneste di più a me,o sbaglio? Dai su! Voglio solo conoscere la novellina!> continua la ragazza.
Novellina?
A me?
Ora le faccio vedere io la novellina!
Pff..!
Mi dimeno,e finalmente Dylan mi fa scendere.
Mi volto verso la ragazza e per qualche minuto rimango confusa,mentre la ragazza difronte a me si pietrifica.
<Pericolo? Kate? Sei...sei tu?> chiede con voce tremante.
Noto dietro di lei altre due ragazze.
Questo mi ricorda Lorena e le sue galline.
Anche lei non mi manca.
Bhe,ci mancherebbe...
Guardo la ragazza dalla testa ai piedi.
Pantaloncini corti di jeans,top corto rosa fluo e tacchi del medesimo colore.
Ha i capelli lunghi fino alla vita e castani.
Occhi color marrone scuro.
Su questi ultimi c'è applicato eyliner,mascara e ombretto rosa.
Sulle labbra un rossetto fucsia scuro.
Il suo trucco è rivoltante,così come i suoi vestiti.
Ora che la guardo meglio assomiglia a...
Rose!
Oddio a che ha combinato!
Si è praticamente trasformata!
E non mi dite che da ragazza dolce e solare è passata a fare la puttana.
Qualcuno mi poggia la mano sulla spalla.
<tutto bene? > chiede.
Non mi volto a vedere neanche chi diavolo è.
Fisso la ragazza,che a sua volta fissa me.
<Rose? > chiedo.
Lei annuisce sorridendo.
<ma...ma...chr hai?! > continuo.
Lei inclina la testa.
<cosa?>
<perché... insomma...non voglio criticare te e il tuo stile,ma per favore dimmi che non è come penso> dico.
Ed è vero.
Infondo,chi sono io per giudicarla?
Anche io mi sono tinta i capelli....
Ma voglio solo sapere che non è la puttana della scuola.
Perché poi certe persone iniziano a criticarla e bla bla bla.
Ho comunque una strana sensazione...
Già da prima...da come ha parlato ai ragazzi,il suo tono era gelido...tagliente.
<cosa pensi?> chiede retorica.
Sbuffo.
<niente, non penso niente> dico scuotendo la testa.
Mi volto per andarmene.
<pensavo fossi diversa. Non una che si ferma alle apparenze. Ma mi sbagliavo...sei come sutti loro, pronta a giudicate in base all'aspetto. Vero... Pericolo? > chiede.
Io nin mj volto,rimango di spalle.
<ed è così. Non ti ho giudicata,non mi sono fermata alle apparenze e non ho detto nulla. Sono rimasta sorpresa, certo...ma tutti possono cambiare> dico alludendo a due anni fa.
Si...intendo quando sono diventata,in un certo senso "cattiva" con gli altri.
Mi giro per guardarla negli occhi.
<brava. Sempre saggia,eh? E dimmi...come mai dinuovo qui? Pensavo che di noi non te ne importasse più nulla> dice velenosa.
Rido amara.
<ah,si? Bhe,allora pensavi male. Ti sbagli cara Barbie...non sono mica come te,che usa gli amici come burattini> ribatto,lanciando un'occhiata alle sue 'amiche'.
Mi lancia un'occhiataccia.
<non li ho e non li uso come burattini...ma poi: tu cosa ne sai,mh? Cosa ne sai di quello che è successo,a me,a Lexy, a Trevor... a noi? Dimmi...cosa ne sai?> chiede,alzando il mento.
Faccio spallucce.
<non ne so niente. Illuminami tu,dai...visto che ti diverti tanto. Poi non ci vuole un genio per capire che non ti andiamo più a genio. Si capisce dal tuo magnifico tono acido..ti andiamo bene solo quando ne hai bisogno,vero? > dico strafottente.
Mi fa male pensare che solo qualcuno o qualcosa l'abbia costretta ad allontanarsi dal gruppo.
<vedi? Non sai niente > ridacchia falsamente.
Alzo gli occhi al cielo.
Mi sposto di peso su un piede,e metto una mano sul fianco.
<Kate,è meglio andare. Lasciala sola con i suoi capeicci> dice Trevor,affiancandomi.
Rose lo guarda sorridendo,sempre falsamente.
<capricci? No,mio caro non sono capricci> dice innocente.
<si,okay. Qualsiasi cosa sia lasciaci fuori> dice Maya tagliente.
Non capisco,davvero.
Andavamo tutti d'amore e d'accordo...
E ora?
Ora niente!
Ma di certo c'è un motivo,dietro tutto questo.
<lasciaci fuori...vedi Kate? Sono loro a non volermi> dice Rose,usando lo stesso tono di Maya.
Dylan sbuffa.
<non ricominciare> dice.
<sei tu quella cambiata,qui> dice acido Taylor.
In altri momenti mi sarei fermata a pensare quanto è strano sentire Taylor così serio e maturo,ma non ora.
<ah,si? E sentiamo chi è stato quello a... > viene bloccata da Lexy.
<adesso,basta! Sai che noi siamo e saremo i tuoi amici,ora la decisione spetta a te...ah,no giusto. Tu hai scelto queste due puttane al pisto nostro> dice scontrosa.
Okay.
Qui la situazione non migliora.
L'aria è tesa.
Chiunque lo capirebbe!
Io continuo ad essere confusa.
Cosa covolo potrebbe fare lei in soli... sei mesi?!
E poi...lei in estate era in vacanza,no?
Cosa avrebbe potuto mai fare?
Loro intanto, continuano a lanciarsi occhiate di fuoco.
Cosa che mi manda più in confusione.
Sento Rose gridare.
<sentiamo allora...quando voi mi escludavate dal gruppo per farvi foto insieme? Questo lo chiami vilrre bene ad una persona? Si?! Ah,bhe allora non sai proprio un cazzo! > dice isterica.
Ma scusate...cosa c'entrano ora le foto?!
Che cazzata!
Rido di puro gusto.
Trovo inutile,che per difendersi abbia messo in mezzo le foto.
Pff..!
Almeno una scusa più credibile!
<sei ridicola> dico,guardandola negli occhi.
<perché le persone a cui vuoi bene di più sono quelle con cui hai meno foto,perché tutti i momenti passati insieme te li ricordo a memoria,senza avere il bisogno di aprire la galleria> continuo acida.
Io con i miei migliori amici ho un sacco di foto,praticamente ho consumato due schede memoria solo per quelle,ma dettagli.
I ragazzi mi guardano sorridendo, tutti tranne Rose.
<okay. Io me ne vado. Non sopporto questi momenti "filosofici"> dice.
La guardo inarcando le sopracciglia.
Ci schiocca le dita davanti al viso.
<Rose se ne va> continua.
Va via sculettando con quelle che dovrebbero essere le sue amiche.
Io invece,rimango scioccata.
Cos'era quella cosa?
Un saluto?
Addio?
Perché cazzo ha fatto quella specie di uscita?!
No,davvero ditemelo perché non riesco a capirlo.
<oca> biascica Maya.
Annuisco sospirando.
Suona la campanella.
Ed è in momenti come questi, che bisogna dire:"sono stata salvata da una campanella".
I ragazzi iniziano ad uscire dalle aule,e di consequenza i corridoi cominciano ad affollarsi.
<io vado alla macchinetta. Venite?> chiede Dylan,come se niente fosse.
Taylor pare illuminarsi.
Annuisce energetico.
<io si> dice.
Alzo gli occhi al cielo.
<e quando mai> borbotto.
Lui ride.
<io no. Andrò a cercare l'aula della prossima ora> continuo.
Lori mi guardano.
<se vuoi ti accompagno> si offre Lexy.
Scuoto la testa.
<no,lo faccio anche per ambientarmi in questa scuola gigantesca> sorrido.
Ridono.
<si,è meglio. Non hai un buon senso dell'orientamento> mi prende in giro,Trevor.
Questo non è affatto vero!
Si,ammetto che non mi ci vuole molto tempo per perdermi ma...non è comunque vero!
<non è vero!> mi difendo,mettendo un finto broncio.
Loro tidono di più.
<vi ricordate quando si è persa all'interno della libreria?!> chiede Taylor ridendo.
Oh,no.
Credevo avessero dimenticato quell'episodio!
In pratica andammo insieme in una pizzeria,allora io dovetti andare in bagno.
Al ritorno mi persi,quindi chiai Tamara per farmi indicare la strada.
Non capivo un cazzo dal telefono,quindi decisi di dirle di venire direttamente.
Dopo neanche un minuto,mi si presenta davanti lei che subito scoppiò a ridere.
Tutto questo perché bastava girare l'angolo per tornare da dove ero venuta.
Fine.
E sinceramente non è tanto divertente,anzi.
<si,come dimenticarlo?! Chiamò Tamara per farla venire a prendere,quando alla fine doveva solo superare un muro> dice Dylan,ridendo.
Sbuffo.
<ora,basta! Nom è divertente!>esclamo.
Loro non mi ascoltano,continuano a ridere.
Alzo gli occhi al cielo e decido di andarmene.
Attraverso il corridoio ed arrivo davanti alla entrata.
Uffa!
Ma non è qui che volevo andare!
Mi volto per andarmene,ma sbatto contro qualcuno.
Alzo lo sguardo e li mi paralizzo.
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Rest Of Me#Wattys2016
Romance~CONTINUO DI QUANDO IN GIOCO C'É IL CUORE~ Per Kate ora tutto è molto più difficle. Non le piace l'idea di dover rimanere lì da solo il suo gemello in quella città dannata. Ma deve. Non sempre facciamo ciò che vorremmo. Ma sempre, siamo spiti da qua...