21-Scontro

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Mi stringo nel cappotto.

Come sempre qui ad Oxford fa freddo.

E...si.

Sono ancora qui.

Non sono riuscita ad andarmene.

Da quando é morto Kevin,ossia due settimane fa, non sono riuscita a sorridere,andare via e pensare ad altro.

Proprio non c'è l'ho fatta.

É tutto surreale.

Non mi sembra ancora vero.

Insomma,fino a quindici giorni fa Kevin stava bene ma poi il giorno dopo é morto.

É tutto così fottutamente strano.

É vero quando dicono che i gemelli sono la parte incompleta dell'altro.

Quando Kevin stava male,stavo male anch'io.

Quando lui ero felice...ero felice anch'io.

E ora che lui è morto anche una parte di me lo é.

La migliore parte di me.

Lui era sempre così felice,spensierato,affettuoso,buono e tante altre cose che non dico perché finirei domani.

<Ehi,piccina,tranquilla. Ci sono io,ricordi?>mi dice Enrvuey con un caldo sorriso.

Lui mi é stato molto vicino in questo tempo.

Ma io non ne vedo tutto questo bisogno.

Ma lo ringrazio.

Non mi ha lasciata sola un attimo!

In compenso ho costretto Lexy a ripartire per Los Angeles,perché non poteva perdere altre settimane di scuola per colpa mia.

Ho anche minacciato Luke di non baciarlo per un mese,e lui a quel punto ha sgranato gli occhi e ha detto:" Okay. Ma lo faccio solo perché lo voglio io" e poi mi si è avvicinato e mi ha baciato con dolcezza. "ci sentiremo tutte le notti" mi ha sussurrato poi,ed io ho sorriso.

<Giá... Ma sai,non riesco proprio a crederci... Ancora>  sussurro,nascondendo il mento e la bocca nello scalda collo.

Sospira facendo creare una piccola nuvoletta bianca nell'aria.

<si,neanche io riesco a crederci. Proprio lui... Ma,perché mai Kev dovrebbe drogarsi? Non credo sia tanto depresso dalla situazione dei tuoi e tua,a far fare ciò>dice scuotendo la testa.

Ma sembra che se lo stia chiedendo più a se stesso,che a me.

Non rispondo e guardo il posto continuando a camminare nel vialetto in ghiaia.

Gli alberi spogli e l'erba bagnata,quasi umida creano un'atmosfera inquietante.

Per non parlare delle panchine umide...vuote.

In questo parco non c'è niente e nessuno.

Nada.

Zero.

Nulla.

Il vuoto totale.

Ad un certo punto,i miei e i piedi di Enrvuey s'inchiodano nella ghiaia.

Non posso credere ai miei occhi.

Crystal e Logan camminano mano nella mano,avvolti nei loro cappotti lunghi.

Ci vedono e sorridono falsamente,avvicinandosi.

Enrvuey mette un braccio intorno la mia vita come per proteggermi.

Dentro di me sorrido.

Immaginando cosa avrebbe fatto Luke.

Logan ridacchia.

<ehi,ragazzi. Da quanto tempo. Kate ti vedo bene in forma,nonostante ciò che è successo. Ma mi fa piacere,sai? Cosí poi sarai in forze>dice,guardandomi in modo strano.

Nei suoi occhi c'è una strana scintilla che non so decifrare.

E il suo sorriso non è malizioso,ma maligno.

Mi chiedo se Michel abbia ragione.

Se fosse veramente lui il tizio dei messaggi?

Ma...

Chi ce lo dice che sia un ragazzo?

Enrvuey stringe il pugno.

<Herris,gira a largo>dice tra i denti.

Crystal alza la mano libera.

<Kate e con Luke? Sicura che in questo momento non stia facendo una scommessa per portarti al letto?>dice ridendo.

Mi guarda cercando una mia reazione,che non trova.

Dentro di me la vorrei fulminare con lo sguardo,picchiarla,invece sono indifferente.

So che Luke non lo rifarebbe...

Con la faccia di chi sta fissando un quadro poco interessante.

<mh... Enrvuey andiamo? Sta iniziando a fare freddo>dico,prendendogli la mano.

<ma brava! E cosí scappi di nuovo>mi dice Crystal.

Mi guardo intorno.

<io non scappo,e poi,di certo a te non dovrebbe interessare e nom devo darti spiegazioni>dico fredda.

Fa una faccia offesa.

Enrvuey senza salutare si volta e torna indietro,ed io non ci metto molto a raggiungerlo.

Rest Of Me#Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora