Rest Of Me#Wattys2016

19-Uso di droga

Droga.
Uso di droga.
Ecco come è morto.
Quando l'ho saputo,ho subito pensato a quanto lui mi chiamò mesi fa.
Mi voleva dire qualcosa d'importante.
Ma poi la cbiamata è stata interrotta da un fottutissimo messaggio.
Già mi manca.
Mi manca il suo dolce sorriso.
I suoi abbracci.
Il suo modo di proteggermi.
I suoi occhi, celesti quanto il cielo.
Mi manca mio fratello!
Ma...
Mio fratello è morto.
Il mio gemello.
Fisso la parete della stanza che tanto mi conosce.
Mi ha visto sorridere.
Piangere.
Ridere.
Urlare.
Vivere...
Mi alzo,volebdo andare nella sua stanza.
Attraverso il corridoio con i piedi scalzi.
Ed è per questo che il mio corpo non può avere la dolce senzazione del contatto con il pavimento freddo.
Arrivo davanti alla sua porta,tappezzata di cartelli.
Uno dice: vietato l'accesso alle donne... si scandezzilerebbero!
Sorrido.
Ricordo quando lui mi disse che ero l'unica a poterci entrare.
Perché ero la sua sorellina.
<Kate > mi sjssurra Kevin,all'orecchio.
<io con te non ci parlo> dico,con un broncio.
<perché? > mi chiede.
Lo guardo offesa.
<non posso entrare nella tua stanza> dico.
Lui mi sorride.
<no,Kate. Non hai capito. Tu sei l'unica a poterci entrare... tu sei la mia sorellina> mi dice.
Ed io felice,l'abbraccio.
Pagherei chiunque ora,per avere un altro di quelli.
Un'altro invece dice:
Io e la musica siamo fratelli. Per questo non vivo senza lei.
Oppure: toccatemi il cellulare, tocatemi il pc,proebitemi di ascoltare musica ma non ferite mia sorella che vi ritroverete senza occhi.
Ridcchio.
È sempre stato un tipo progettivo sui ragazzi...
Poggio la mano sulla maniglia,e spingo giù.
Il letto matrimoniale con le coperte blu.
L'armadio e i muri tappezzati di poster e foto.
La scrivania ricoperta di fogli con una chitarra atterra,poggiata su di essa.
Vado vicino ad essa e la sfioro con l'indice.
Non ha mai fatto provare o toccare questa chitarra a nessuno, nemmeno a me.
Diceva che era sua,e non sj toccava.
Se doveva scegliere uno strumento per interpretarlo,seglierebbe la chitarra.
Diceva.
Mi siedo sulla sedia della scrivania,per leggere.
Canzoni.
Stava componendo.
Una in particolare mi colpisce.
C'è scritto: Per Kate.

Sara vive da sola,
Studia e lavora.
Sara non ha paura.
Sara è già più grande della sua età.
Sara fuori è felice;
Dentro a volte è triste.
Sara la vita è strana.
Sara come sei...sei solo tu.

Oh,Sara
Che cammini sotto il sole.
Hai deciso di partire,
Per cercare un'altra vita...
Da seguire.
Oh,Sara
Che cammini verso il sole
Contro gli altri,contro tutti.
Tu vuoi vivere ogni istante...
Della vita.

Sara si sente sola.
Sara ora è lontana.
chiama due volte al mese
Dice che ora non vuole tornare.
Sara ha un grande sogno,
Vuole cambiare il mondo.
Sara è un nuovo giorno.
Sara come sei...sei solo tu.

Oh,Sara
Che.cammini sotto il sole
Hai deciso di partire
Per cercare un'altra vita...
Da seguire.
Oh,Sara
Che cammini verso il sole.
Conto gli altri,contro tutti.
Tu vuoi vivere ogni istante...
Della vita.

Tu lo sai che puoi contare solo su di te.

Oh,Sara
Che cammini sotto il sole
Hai deciso di partire.
Per cercare un'altra vita...
Da seguire.
Oh,Sara
Che cammimi verso il sole
Contro gli altri,contro tutti.
Tu vuoi vivere ogni istante..
Della vita...

Ormai sto piangendo.
Ha scritto una canzone per me.
Gli mancavo.
E non me lo ha mai detto.
Ma...dovevo capirlo io!
Che cogliona!
Mi aggiusto il jeans nero,e la camicia a quadri (foto)
Metto gli occhiali per non mostrare gli occhi rossi.
E per la prima volta io ho paura.