28- Tentato suicidio

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Siamo a Dicembre.
La settimana prossima è Natale,ed io non so che fare!
Sbuffo e mi metto una mano tra i capelli.
La zia mi guarda preoccupata.
<tesoro tutto bene?> mi chiede,posando il panno da cucina.
Scuoto la testa.
<no,zia no! Tra una settimana è Natale ed io non ho ancora fatto a nessuno una minchia di regalo!> esclamo frustata.
Succede sempre cosí:
Arriva il mese di Dicembre,ed io rimando sempre l'idea dei regali,riducendomi all'ultima settimana.
Che strazio!
Lei sorride.
<bhe,perché non vai ora? Ne approfitti: sei sola,non hai nulla da fare e probabilmente anche i ragazzi sono andati a fare compere> dice,mettendo in forno le lasagne.
Sgrano gli occhi.
Ottima idea!
<si! Si si si! Giusto,zia grazie. Sei un genio> dico dandole un bacio sulla guangia e facendola ridere.
Come un razzo entro nella mia stanza,per cambiarmi.
Mi avvicino alla scrivania (non chiedetemi il perché) e il mio occhio ricade sul guanto nero di Dylan.
Sono sulla terrazza a singhiozzare e piangere come una cretina.
Ma lo sono davvero.
Come ho potuto credere,per un solo momento che Luke era cambiato.
Nessuno cambia.
Neanche per qualcosa o qualcuno d'importante.
Poi mi sento chiamare.
Da una voce che mi mancava tanto.
Da una voce che non sentivo da tempo.
Da una importante.
Alzo lo sguardo,asciugandomi la guancia con la manica della giacca.
Kevin.
Non ci credo.
È davanti a me,che mi sorride.
Ma è strano...
Si è strano.
Non è della sua solita luce.
È contornato di bianco,bianco davvero luminoso.
E i suoi capelli sono biondo acceso.
È bellissimo.
<sorellina ma che fai?> mi sussurra,sorridendo.
<nulla,Kev. È che la mia vita è davvero cambiata da quando tu sei andato via.> sussurro,guardando i suoi occhi azzurri come il mare.
Lui sorride.
<lo so,e mi dispiace tanto per questo sono qui>
Lo guardo confusa.
<cosa? Kev che intendi?> chiedo.
Il suo sorriso si fa sempre piú grande.
<sono qui,per portarti con me>
Io mi alzo di scatto.
Si,andrò con lui.
Ovunque.
< e dove?> chiedo avvicinandomi a lui.
Ma fa un passo indietro.
<vuoi saperlo davvero?> chiede di rimando.
E io annuisco,facendo altri passi verso di lui.
<verso la felicitá> mi dice.
Ormai lui è fuori i bordi,mentre io sono sulla balaustra.
<e dove si trova la felicità?>
Sospira.
<ovunque. Ovunque vuoi che ci sia> dice,porgendomi la mano.
Annuisco.
Faccio per raggiungerlo quando delle voci mi fermano.
Guardo in basso.
Fortunata io che non soffro di vertigini.
Credo che tutta la scuola sia li,nel cortile a guardarmi mentre raggiungo la felicitá.
Faccio spallucce e sporgo il piede.
Ma il rumore della porta che sbatte mi ferma.
Mi volto e trovo Luke con l'affanno.
<non farlo> m'implora.
Lo guardo non curante.
<io non voglio piú ascoltarti,non tu credo piú ormai. Ora io sto andando via...con Kevin> dico.
Sgrana gli occhi.
<no,Kate piccola non puoi> dice avvicinandosi.
<non chiamarmi cosí> urlo.
<Kate non farlo avvicinare> mi dice Kav.
Lo guardo.
<perché non glielo dici tu?> le chiedo.
<Kate con chi parli? E chi dovrebbe dire cosa a chi?> chiede Luke.
Lo guardo confusa.
<Kevin...è qui. E sta dicendo che non devi avvicinarti,per ciò non lo fare> ordino.
Mi guarda dolorante.
<è qusto ciò che vuoi?> chiede.
Ingoio il groppo in gola.
Capisco che si riferisce anche ad altro.
<si> dico decisa.
E lui ha uno sguardo perso.
Dalla porta arriva anche Dylan.
<Kate,vieni qui> mi dice.
<ah,andiamo! Io voglio soltanto essere felice!> esclamo con le lacrime agli occhi.
Lui annuisce,cauto.
<e lo sarai...ma ora vieni qui> dice calmo,avvicinandosi lentamente.
<no,non è vero! Tu menti! Tutti mi mentono! Non esiste giorno in cui nollo fate! Ed io per una volta voglio essere felice...ma veramente! Voglio conoscere la felicità! E l'unico che mi aiuterá a trovarla sará Kevin!> esclamo,piangendo e indicando Kevin davanti a me.
Lui guarda dietro di me,e poi annuisce.
<si,okay. Ma ora viemo con me su. Ti porteremo noi verso la felicità. Kate ci siamo noi: Lexy,Michel,Tamara,i tuoi zii,Enrvuey, Tua sorella e noi altri...c'è Luke> dice con ribrezzo sull'ultimo.
<No,Kate. Non ascoltarlo. Non vedi che tutti qui tientono? Non lo noti? E non ne sei stanca?> chiede Kavin...mio fratello.
<si,ma tra di loro non c'è il mio gemello,che mi manca. Ora lo voglio raggiungre!> esclamo,amara.
<si,si Kat hai ragione. Ma lo raggiungerai la prossima volta.Ora è troppo presto...e pericoloso> dice avvicinandonsi ancora.
Faccio un sorriso sghembo.
<Pericolo è il mio secondo nome> dico,e sporgo i piedi fino a sentire il nulla sotto di me.
Si sente un'urlo straziante,femminile e abbasso lo sguardo.
Ma non capisco chi sia.
Non riconosco nessuno.
Sembrano tante piccole formiche.
Sento una mano afferrarmi.
Alzo la testa e Dylan mi tiene con forza.
<non ti lascerò morire...non ora> dice per poi tirarmi su,ed io noni oppongo.
L'immagine di Kavin si fa sempre piú sfocata.
Fino a scomparire.
Mi scende una lacrima al solo ricordo.
Il ricordo di quel maledetto giorno.
Il giorno in cui vidi Luke tradirmi.
E fa male.
Tanto,tanto male.
Anche se son passiti mesi.
Non ti lascerò morire.
Queste parole mi risuonano in testa.
Ho tentato il suicidio.
Ed in quelo momento neanche lo sapevo.
Eppure l'immagine di Kevin era cosí reale...
Sospiro.
Sono svenuta subito dopo che lui mi ha tirata su,poi mi hanno portato in ospedale e hanno chiamato gli zii.
D'allora tutti sono sempre attenti a ciò che faccio.
Ed è noioso e scocciante.
Scuoto la testa.
Credo che dovrò farmi prima uba doccia fredda.
Fredda...
Molto,molto fredda.
ANGOLO AUTRICE💕
Hola!
Allora ragazze...
Inizio con lo scusarmi,se aggiorno di raro,davvero scusatemi 🙏
Se il capitolo vi è piaciuto,lasciate una stellina ⭐ o un commy 🔃!
Coooomunque...
Avevo un piccolo avviso da farvi:
Sto scrivendo una nuova storia,in collaborazione con _koacorno_ ,una ragazza fantastica!
La storia si chiama "Diamante distrutto" e per chi è interessato la trovate sul suo profilo.
Detto questo vi saluto e a presto! 💕😘

Rest Of Me#Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora