HARRY'S POVAvete presente quella brutta sensazione? quel orribile presentimento di aver fatto qualcosa di sbagliato, seguito da una stretta allo stomaco che ti toglie il respiro e ti impedisce di deglutire?
Ecco. Se avete presente quella sensazione, sapete esattamente come mi sono sentito io quella mattina, poco prima di correre a tutta velocità verso il piccolo bagno della casa e rigettare anche l'anima dentro il water.
"Merda.." Mormorai ad occhi stretti tra un conato di vomito e l'altro mentre, alle mie spalle, potevo chiaramente sentire il rumore di piccoli passi farsi sempre più vicini.
"HARRY! Oh mio dio!" Disse la figura assonnata di Olivia, inginocchiandosi al mio fianco e tirandomi i capelli indietro per evitare che li sporcassi. La testa pulsava in maniera incredibile e anche il minimo rumore riusciva a stordirmi.
Una volta che ebbi finito di vomitare mi tirai su e mi lavai il viso con del acqua fredda, cercando di mettere a fuoco almeno un paio di ricordi della Notte precedente.
Niente. Buio più completo.
"Harry è tutto okay?" Chiese Olivia preoccupata al mio fianco.
"Sisi.. È tutto oOH MERDA" strilai, con voce non molto virile, quando mi accorsi di essere totalmente nudo difronte alla mia migliore amica. Presi la prima cosa che mi capitò sotto mano- ovvero un piccolissimo asciugamano per il viso di colore bianco- e mi coprii come meglio potevo, arrossendo come non mai subito dopo.
"Oliv.. Perché sono nudo?" Chiesi rimanendo spiaccicato alla parete con solo quel piccolo asciugamano a coprire la mia intimità.
"Uhm.. I-io.. non ricordo" mormorò con una voce che non le apparteneva, per poi girasi dalla parte opposta alla mia e incamminarsi velocemente verso il salotto.
Strano
Iniziai a ragionare, a pensare a cosa potesse essere successo la notte precedente e solo nel preciso momento in cui Olivia girò l'angolo, scomparendo dalla mia vista, mi accorsi di un piccolo, minuscolo particolare:
Il mio maglione, il mio bellissimo maglione di lana grigio era addosso alla mora e potei notare anche come questo le arrivasse estremamente lungo, coprendole interamente le mani e le cosce per metà.
"Ma cos..?" Mormorai a vuoto, mentre la nella mia testa iniziavano a riaffiorare alcuni ricordi frammentari della sera precedente.
Per lo più, erano ricordi insignificanti ed imbarazzati, ad esempio la mia efferata conversazione con Rufus e le risata senza un apparente senso di Olivia.
'Niente di cui preoccuparsi' pensai stupidamente.
E allora perché quella continua stretta allo stomaco..?
La testa pulsava in maniera assurda e mi provocava un male immenso, ma nonostante tutto volevo ricordare, dovevo ricordare!
Uscii dal bagno, adesso con un asciugamano abbastanza lungo legato in vita, e Mi incamminai verso il salotto trovandolo vuoto.'Probabilmente Olivia sarà in cucina a preparare qualcosa da mangiare' pensai per poi sedermi sul divano, massaggiandomi le tempie ad occhi chiusi. Un pensiero fisso mi frullava per la mente, accompagnato da quel imminente è odioso presentimento che mi faceva attorcigliare lo stomaco:
Cosa diavolo era successo la quella notte?!
Mentre mi scervellavo su tutte le possibili risposte, vidi il piccolo Rufus avvicinarsi a me e strusciarsi delicatamente sulla mia gamba facendo le fusa.
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Green Eyes
FanfictionLouis, ragazzo timido ed introverso, arriva in ritardo il suo primo giorno di scuola. Mentre corre per arrivare in tempo alla sua lezione di chimica si scontra con un ragazzo dalla folta chioma di capelli ricci e dai penetranti occhi verdi. Louis an...