CAP.19 "would you like to fly away with me?"

518 30 8
                                    



LOUIS'S POV.


Passammo tutto il pomeriggio a vagabondare sulla spiaggia e, come avevo previsto, io e Harry non riuscimmo a stare soli nemmeno per un attimo. Il mare era bellissimo quel giorno: l'acqua era di un blu talmente scuro che poteva sembrare nero e il dolce rumore del vento e delle onde che si infrangevano piano sulla spiaggia, incorniciava perfettamente quel paesaggio mozzafiato.  la spiaggia, color grigio spento, poteva dare l'impressione di un'immensa lastra di cemento; dura, fredda, infrangibile. E invece, era così morbida a contatto con la mia pelle.. Avevo sempre amato la sensazione della sabbia sotto i piedi così, non appena scesi dalla macchina, mi levai le scarpe e mi beai della sensazione piacevole che i piccoli granelli di sabbia trasmettevano. Inspirai a pieni polmoni quel aria fresca e pulita, lasciando che quel leggero venticello che mi scompigliasse i capelli e mi persi nei miei pensieri, creandomi filmini immaginari assurdi su quello che Harry mi aver ebbe detto la sera stessa.

Venni risvegliato dal mio stato di trance dalla voce, appunto, di Harry che, da lontano, mi invitava a raggiungerlo. Sorrisi e iniziai ad avvicinarmi al esile corpo del riccio che se ne stava fermo impalato nel bel mezzo della spiaggia. Il vento gli scompigliava i capelli e la sua leggera T-shirt nera aderiva paurosamente al suo addome scolpito facendomi accaldare nonostante fossimo in pieno inverno. Arrivai da lui e gli sorrisi timidamente, alzando la testa per incontrare i suoi occhi.

"Ehi.." Disse lui circondandomi i fianchi con le braccia. "Ehi..." risposi io e mettendomi leggermente sulle punte dei piedi circondando le sue spalle con le mie braccia. Appoggiammo le nostre fronti l'uno su quella del altro e facemmo scontrare i nostri nasi come fanno i bambini. Il vento ci soffiava in faccia e il profumo di Harry si mischiava a quello del mare creando un mix a dir'poco paradisiaco.

"Sai, è estremamente tenero il fatto che devi alzarti sulle punte dei piedi per arrivare a sfiorare le mie labbra" disse sorridendo e facendo, appunto, sfiorare le sue labbra con le mie.

"Non sei spiritoso Styles. E poi io sono nella norma, sei tu che sei una giraffa" dissi mettendo su un broncio da vero bambino capriccioso.

"Non è vero, tu sei un burbero e acido nanetto antipatico" disse facendo toccare ancora i nostri nasi tra di loro.

"Pf.. A te piace questo nanetto burbero e antipatico" dissi senza nemmeno pensarci, realizzando subito dopo il significato delle mie parole e arrossendo come non mai.
Harry si staccò leggermente da me e punto i suoi bellissimi occhi Verdi dentro i miei, stringendo la presa sui miei fianchi e facendosi più vicino.

"Già... Mi piace da impazzire questo nanetto.." Disse facendo avvicinare lentamente i nostri visi. Stavamo quasi per baciarci quando venimmo distratti dal flash di una fotocamera. Ci girammo entrambi e notammo un Niall completamente rosso in viso con una macchina fotografica tenuta a mezz'aria difronte alla sua faccia.

"Niall io ti uccido.." Mormorò Harry ad occhi chiusi prendendo un respiro profondo.

"Scusa amico... Ma era una cosa troppo tenera per non fotografarla" disse il biondo trotterellando via spensieratamente.

Sbuffammo entrambi prima che harry allacciasse nuovamente le sue mani intorno alla mia vita e mi tirasse verso un muretto di pietre non troppo lontano, facendomici sedere sopra. Lo guardai mordendomi il labbro inferiore con forza perché, andiamo! Harry Styles con i capelli scompigliati dal vento era la cosa più sexy e mozzafiato della terra.

"Allora..- Disse mettendo su la voce più e roca e sensuale possibile, facendomi sciogliere come un ghiacciolo al sole- dove eravamo rimasti, nanetto..?" Chiese prendendomi le mani nelle sue e mettendosi nello spazio tra le mie gambe, facendomi diventare letteralmente un peperone.

Green Eyes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora