AMAMI nonostante tutto...

Basta così.

Al mio ingresso in casa avrei preferito non incontrare nessuno, avrei voluto rimanere sola e non pensarci ma ovviamente tutta la mia fottuta vita è uno scherzo della natura quindi trovo Jessy ad aspettarmi con le braccia incrociate al petto e il piede che non la smette di martellare per terra.
"Jessy... Mi aspettavi?"
"Allora signorina... Ti sembra il caso di fare sesso in auto proprio di fronte casa tua?! Ti rendi conto che è ancora mattina? Volevi dare spettacolo?!"
Perché ho un fratello così coglione! Alzo gli occhi al cielo dopo aver sentito una delle sue cazzate supermegagalattiche.
"Jessy.... Non stavamo facendo sesso cazzo! Stavamo parlando! Pensi che farei sesso in pieno giorno vicino il portone di un'abitazione?! Ma che hai nel cervello!"
"Quindi vuoi farmi credere che in tutto questo tempo avete solo parlato?"
"Si Jessy abbiamo solo parlato! Mi stavi spiando? Falla finita, non è proprio giornata!"
"Mamma mia come sei acida! Cos'è non ti ha scopato?"
"Ma la vuoi smettere! Io e Adrian non scopiamo e basta.. Parliamo anche!"
"Se lo dici tu... Avete litigato allora?"
"L'ho lasciato."
Ride come se avessi fatto una delle mie battute migliori. Ma che cazzo...
"Per quanto? Per i prossimi tredici minuti?"
"Ah ah ah.. Ma come siamo simpatici questa mattina.. È finita questa volta."
"Davvero?!"
"Si e ti prego non ho la forza di litigare o di sentirmi dire te l'avevo detto... Avevi ragione tu.. È solo un ragazzino immaturo e io non avrei dovuto lasciarmi coinvolgere in questo modo. Ora pago lo scotto della sua immaturità nell'affrontare i problemi. Sono stata una stupida a fidarmi di lui, ma sono stata ancora più stupida ad innamoramene. Ha solo ventun'anni.... Cosa cazzo mi era venuto in mente!"
"Ma Lara... Se davvero è finita perché non mi sembri nemmeno triste? Ne parli come se niente fosse... Sei sicura che-..."
"Si Jessy. Sono sicura questa volta. È finita. Sono stanca e non ho nemmeno la forza di piangere. Non verserò altre lacrime inutilmente. Non cambierebbe sicuramente le cose..."
Il suono del mio cellulare interrompe la nostra discussione. È Adrian e io non ho proprio voglia di parlargli ancora. Non abbiamo più niente da dirci. Mi sembra di esser stata fin troppo chiara con lui.
"Lara se è Adrian e hai davvero intenzione di chiudere definitivamente con lui, ti consiglierei di rispondere e di chiarirgli che non è come le altre volte... Non tornerai indietro. Lo vedo nei tuoi occhi..."
Chiudo leggermente le palpebre quando avvicina la sua mano al mio viso per accarezzarlo. Nel frattempo il cellulare ha smesso di squillare ma solo per pochi secondi perché la pazzia di Adrian mi ha raggiunta di nuovo.
"Vado in camera a rispondere... Scusami.."
"Vai pure e sii forte..."
Accenno un sorriso amaro e mi dirigo verso la mia camera.

Emetto un sospiro profondo mentre mi appoggio a lato del letto. Mi lascio scivolare per terra portando le ginocchia al petto prima di rispondere.
"Adrian...."
"Piccola... Pensavo che non mi avresti risposto...."
"Abbiamo parlato nemmeno mezz'ora fa... Non devi più chiamarmi Adrian. È finita."
"No! Piccola ti prego ascoltami! Se hai risposto alla mia telefonata vuol dire che mi ami ancora!"
"Adrian non ho mai negato di amarti. Ma a volte l'amore non basta e..."
"No! No! Basta eccome! Basterà te lo prometto!"
"Non basta più per me! Non mi basta più... Non voglio vivere una vita in questo modo. So cosa voglio e tu non puoi darmerlo."
"Ma io ti darei il mondo! Ti darei la mia vita se potessi.."
"Ma non sei disposto a darmi il tuo cuore.. Non completamente.. Continui a mentirmi e nasconderti all'ombra dei tuoi segreti. Non so cosa c'è dietro il tuo passato ma se tu non sei disposto a condividerlo con me io non posso far parte del tuo presente e sicuramente non possiamo avere un futuro."
"Dammi un'altra possibilità... Ti prego... Solo una."
"Non posso Adrian.. Non l'ho data nemmeno ad Alex quando me l'ha chiesta e sarebbe scorretto da parte mia darla a te. Nessuno dei due la merita... E tu di possibilità nei hai buttate via tante..."
"Ma tu ami me! Tu devi stare lontana da lui! Lui ti farebbe solo del male!"
Questo è davvero troppo. Ma che cazzo di ipocrita! Continua a fare scenate di gelosia per Alex. Continua ad intimarmi di stargli alla larga perché potrebbe farmi del male. Lui? Alex?!
"Ma non lo capisci che sei solo tu quello che continua a farmi del male?! Pensi di essere migliore di lui?! Sei tu quello che mi ha distrutta davvero! Il dolore che mi ha fatto provare Alex non era niente in confronto alla sofferenza che mi hai dato tu! Perché su una cosa hai ragione, io amo te non lui! Quindi sei tu quello che doveva tenersi il cazzo nei pantaloni invece di mettere incinta la prima puttana disposta a farsi scopare! Non me ne frega un fottuto cazzo di Alex perché io amavo te! E per colpa tua non ho più niente!"
Sento singhiozzare al di là del telefono ma sinceramente non mi si stringe nemmeno il cuore. Non più. Basta tradimenti. Basta tragedie. Basta bugie e segreti. Ho preso la mia decisione. Basta Adrian.
"Ora devo andare Adrian."
"No, ti prego aspetta.. Troverò le prove che tra me e Helena non è successo niente. La costringerò a confessare la verità! Farò il test di paternità se è necessario. Tutto per provarti che io non c'entro con questa storia!"
"Ora come ora se anche non dovessi essere il padre del bambino comunque non riuscirei più a fidarmi di te... Non avrebbe più senso. Mi dispiace Adrian. Basta così."
Non ho la forza ne la voglia di sentire la sua replica. Il telefono striscia malamente sul pavimento dopo averlo lanciato via. Mi prendo la testa tra le mani massaggiandomi le tempie per il dolore.
Mai come in questo momento vorrei che la mia vita cambiasse strada e prendesse un altro corso.
Arriva un messaggio e mi allungo un po' dalla posizione in cui sono per cercare di recuperare il cellulare. Ancora lui. Ancora Adrian.

Sarai sempre nel mio cuore. Ti prego aspettami, Adrian.

Porto di nuovo le mani sul mio viso lasciando cadere il telefono sul mio ventre senza curarmene. Non può continuare così. La mia esistenza non può fermarsi qui. Vorrei poter ricominciare voltando pagina ma ciò vorrebbe dire continuare a ricordare i capitoli precedenti e io ho bisogno di chiudere per sempre questo libro della mia vita e di iniziarne uno nuovo...