Che colore siamo?

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Io. Sono. Una. Troia.

Lo giuro, non è per l'anello più grande che io abbia mai visto che ora mi ritrovo in un posto sperduto e isolato. In auto. In ginocchio. Con la mia bocca attaccata all'erezione di Adrian. Mentre continuo a fare su e giù con dedizione lungo il suo membro eccitato. Succhiando e leccando ogni cm della sua lunghezza, e di cm ce ne sono tanti. Vorrei non dover dire che mi piace da impazzire, ma sono una troia e mi piace da impazzire. Ogni volta che lo sento ansimare e trattenere il fiato mi eccito sempre di più, e quando poggia le sue mani sulla mia testa per dettare il ritmo tirandomi per i capelli, mi sembra quasi di venire senza nemmeno essere toccata.

"Aaaah.. Piccola.. Non posso più fare a meno della tua bocc-aaahh... Cazzo si... Vieni qui..."

Mi tira su da dove sono inginocchiata baciandomi voracemente. Ed è così rude quando mi tira giù i pantaloni insieme agli slip...

Mmmmhh..

"Amore devo venirti dentr-ooohh..."

È un attimo. Mi ritrovo di schiena sul sedile accanto al suo mentre lui è tra le mie gambe. Appena è dentro di me viene copiosamente, come se si fosse trattenuto solo per poterlo fare... Ma come fa a non fermarsi. Mio dio! Sta continuando a spingere! Il suo fiato caldo è sotto il mio orecchio. Non sta solo accompagnando l'orgasmo... Ne sta avendo un altro!

"Aaaah ah aaahh.. Piccola.. Aaahh... Mmmhh..."

Si è fermato. Respira ancora pesantemente. Mi bacia. Scende velocemente verso il basso e...

Oh mio dio sta leccando via lo sperma dalla mia pelle e la mia schiena non ne può più di trattenersi.
"Aaaah Aaaah Adria-aahh.."

Mi reggo dove posso e vengo travolta anch'io da un meraviglioso ed appagante orgasmo.

Lui ridacchia e si solleva verso il mio viso per baciarmi.

"Sei così rumorosa...."
"Neanche tu eri così silenzioso oggi..."
"Non riuscivo a trattenermi..."
"A me sembra che tu sia riuscito a trattenerti per molto invece..."
"Mmmh.. Adoro venire dentro di te..."
"Di questo passo mi metterai incinta..."
"Vorrà dire che compreremo un'auto più grande..."
"Che ne dici di aspettare per lo meno il matrimonio?"
"Per l'auto?"
"No... Per i bambini... In fondo non manca molto.."
"Giusto... Perché aspettare allora? Io adoro i bambini..."
"Davvero? Forse perché siete coetanei!"
"Ah ah.. Simpatica..."
"Awww... Il mio bambino pucci-pucci..."
"Ma che cazzo è puccipucci?"
"È carino non trovi?"
"È una merda."

Scoppio a ridere alla visione del suo viso corrucciato. È adorabile... Si accuccia col suo capo sul mio petto e porta come sempre le mie mani ad accarezzargli la testa. Chiudo gli occhi beandomi della sensazione. Sorrido.
È proprio il mio bambino puccipucci.

Dopo pochi attimi di beatitudine mi rendo conto dell'orario.
"Amore... Devi riportarmi a lavoro. È tardi..."
"Ok piccola..."

Mentre con tristezza mi rivesto velocemente, mi viene in mente che devo assolutamente chiedergli a che punto è l'organizzazione del matrimonio. So che ha detto che se ne sarebbe occupato lui, ma è un uomo! Cosa vuoi che ne sappia di fiori e centrotavola...

"Adrian, mi chiedevo a che punto eri con i preparativi delle nozze... Sai manca poco e avrai certamente bisogno di una mano per organizzare tutto al meglio.."
"Tranquilla piccola... Rilassati. È tutto sotto controllo."

Ecco, proprio questo mi preoccupa.

"Ah davvero? E tipo... Che colore hai scelto per il tema?"
"Quale tema?"

Oh mio dio, lo sapevo!

"Adrian! Hai bisogno di un tema per il matrimonio! Ci vuole un colore che ci rappresenti!"
"Non capisco..."
"Ti spiego... Del mio non matrimonio il tema era il bianco perché rappresentava la purezza!"
"Piccola... Non vorrei doverti ricordare che il tuo ex quasi marito glielo metteva in culo a quella puttana della tua amica... Il bianco e la purezza era proprio un tema di merda.."

Che stronzo!

"Quale colore vorresti usare tu, sentiamo!"
"Non lo so... Tutti?!"

Non l'ha detto sul serio....

"Adrian... Non puoi usarli tutti! Chi è che si sposa in arcobaleno?"
"Tipo noi? Ho già deciso... Sarà un matrimonio colorato."
"Adrian! Sembrerà il gay pride! Sceglieremo un unico colore o non ci sposeremo!"
"Stai boicottando le nozze per una merda di colore?"
"È Anche il mio matrimonio! Non voglio che sembri carnevale cazzo!"
"Piccola.. Sta calma.. Quando ti arrabbi ti viene fame.."

Cosa?! Come si permette??? Mi sta dicendo che sono grassa?

"Cosa cazzo vuoi dire che devo mettermi a dieta?"
"Non serve la dieta... Verrò ogni giorno alla pausa pranzo a scoparti così il tuo culo è salvo."
"Non è colpa mia ok? Ho provato di tutto.. È una maledetta zavorra! Non vuole andare via!"
"Piccola sei impazzita... Io adoro il tuo culo.. Soprattutto quando di scopo da dietro..."
"Adrian!"
"Che c'è... Era un complimento!"

Non ne sono molto sicura, ma per fortuna siamo vicini alla mia auto e possiamo chiudere questa conversazione prima di litigare!

AMAMI nonostante tutto...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora