EIGHTEEN || GOODBYE..

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EIGHTEEN || GOODBYE..

"Harry"

Mugugnò Priya nel bacio, gli occhi ancora chiusi.


Austin si separò da lei, le mani ancora sulle sue guance, lei aprì gli occhi ancora non consapevole di quello che era appena successo. Priya incontrò gli occhi azzurri di Austin, la delusione e la paura nei suoi occhi, forse anche tristezza per non essere evidentemente lui il ragazzo che occupava i suoi desideri.

"C-chi è Harry?"

Chiese, la voce rigida e piatta ma Priya riuscì a scoprire milioni di emozioni dietro ad essa.

"H-Harry? Di cosa stai parlando?"

Chiese lei altrettanto stupita; quando le sue labbra si erano unite a quelle di Austin Priya incominciò a ricordare come le labbra di Harry erano sulle sue, morbide e violente, bisognose e piene di passione: quelle di Austin erano invece dolci e delicate - forse troppo - come se avesse paura in qualche modo di ferirla o poterle farle male solo con un bacio. Lei aveva quasi l'impressione che lui la trattasse come una bambina, era fragile, ma quello non era il tipo di dolcezza che desiderava da un ragazzo; solo che forse non voleva ammetterlo.

"Hai detto il suo nome prima mentre noi..si mentre ci stavamo baciando"

Ammise lui, strizzando lievemente gli occhi al ricordo di quel possibile 'tradimento', non che i due fossero una coppia, ma forse lui pensava di essere l'unico per lei e che lei provasse per lui quello che anche lui provava per lei.

"I-io..mi dispiace, non so a cosa stessi pensando"

Sussurrò Priya. Austin tolse le mani dalle piccole e fredde guance di Priya e lei si trovò per un momento a pensare a quando delicato era il suo tocco su di lei, e a come sarebbe stato invece avere le mani callose di Harry al loro posto.

"Chi è Harry?"

Domandò di nuovo facendo un piccolo passo all'indietro. Priya si sentì forse abbandonata, ma non completamente distrutta dalla sua diffidenza. Avrebbe dovuto?

"Lui è..solo un mio amico"

Disse, anche se dentro di lei avrebbe voluto dire altro; il mio salvatore, il ragazzo che ha salvato la mia vita dal dolore che aveva sofferto fino ad ora, e che ora mi fa sentire felice e leggera come non mai aggiunse nella sua mente, ma decise di tacere.

"Non credo sia solo questo"

Ribatté lui. Il suo tono inizialmente preoccupato e tremante era ora distaccato e indifferente, cosa che fece sentire Priya meno in colpa per quello che aveva fatto, ma peggio perché forse non interessava poi così tanto a Austin.

"Senti mi dispiace davvero..non avrei dovuto dire il suo nome, solo non stavo pensando, mi dispiace"

Cercò di scusarsi con lui, alla fine quel ragazzo era sempre stato così dolce e premuroso nei suoi confronti, non si meritava di essere trattato così da lei e rimpiazzato con un ragazzo che non c'era nemmeno, dal momento che Harry non era affatto il suo ragazzo.


Priya mosse un passo verso di lui, cercando di raggiungere la sua mano a penzoloni lungo il corpo, lui la scostò leggermente per evitare quella piccola della pakistana. Lui infilò una mano in tasca e l'altra a strofinarsi la nuca, segno di nervosismo.


Dentro di lui si rese conto di quanto quella piccola ragazza era importante per lui e che forse era davvero dispiaciuta, forse non era stata davvero sua intenzione chiamare 'Harry' mentre si baciavano. Più si ripeteva questo nella testa, però, più gli sembrava che non avesse alcun senso come puoi baciare un ragazzo e dire involontariamente il nome di un altro?! Non può averlo fatto casualmente, ci stava pensando, e non stava pensando a me evidentemente.

"Mi piaci..ma vorrei che tu provassi la stessa cosa"

Sospirò il ragazzo biondo riavvicinandosi a lei goffamente, aspettandosi che la ragazza gli avrebbe confessato ora tutto quello che provava per lui e che avrebbe ricambiato i suoi sentimenti.

"è così"

Invece la ragazza impiegò qualche minuto per raccogliere i suoi pensieri e sentimenti, prima di sussurrare queste due semplici parole; e questo diede la conferma a Austin di quello che aveva appena pensato. Lo sguardo basso a incontrare il buio suolo sotto ai suoi piedi: sapeva che se avesse alzato lo sguardo i suoi occhi avrebbero tradito le sue parole, dal momento che sperava di incontrare un paio di occhi verdi e brillanti.

"Non credo"

Rispose il ragazzo con voce cupa e triste, faceva male anche per lui ammettere che Priya non provava per lui quello che invece lui sentiva per lei. La voce della ragazza trasmetteva delusione e rassegno e Austin li colse, non voleva essere usato o essere un premio di consolazione per lei, così preferì tagliar corto, per quanto avrebbe voluto stringere quel piccolo corpo tra le sue braccia e sussurrarle cose dolci mentre le accarezzava i capelli.

"Austin.."

Lui le lasciò un ultimo bacio sulla fronte prima di fare qualche passo all'indietro e girare le spalle alla bella riccia dalla pelle color miele alle spalle. Se ne andò lasciando solitudine e paura nel cuore di Priya.

Priya si aspettava di provare dolore e rimpianto dopo il gesto di Austin, al contrario si sentì sollevata e sicura, sicura di quello che realmente provava per Harry?

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