EPILOGUE
How long will I love you
As long as stars are above you
And longer if I can
How long will I need you
As long as the seasons need to
Follow their plan
How long will I be with you
As long as the sea is bound to
Our ship on the sound
How long will I want you
As long as you want me to
And longer by far
How long will I hold you
As long as your father told you
As long as you can
How long will I give to you
As long as I live through you
For ever long you say
How long will I love you
As long as stars are above you
And longer if I may
We're all travelling through time together
Every day of our lives
All we can do is do our best
To relish this remarkable ride
Ellie Goulding
Harry osservò la ragazza accanto a lui, la testa appoggiata sul suo petto e le braccia avvolte attorno al suo corpo, le loro gambe intrecciate. Priya era stretta a Harry come se lui fosse l'unica cosa che la tenesse ancora in vita, come se la sua vita dipendesse da lui e da lui soltanto.
Forse era davvero così e Harry lo sapeva così come lo sapeva Priya: Harry sarebbe stato l'unico che avrebbe potuto proteggerla e farla sentire al sicuro e protetta; sarebbe stato l'unico al quale lei si sarebbe donata interamente e l'unico per cui avrebbe fatto qualsiasi cosa.
Harry si rese conto di quanto quella ragazza l'avesse cambiato, la sua vita era stata ribaltata di 180 gradi e non avrebbe potuto esserne più felice. Dalle tenebre era finalmente riemerso alla luce, come quando viaggiando sottoterra si risale lentamente in superficie.
Priya era ora il suo inizio, e sarebbe stata la sua fine perchè non l'avrebbe mai lasciata andare via. Lui le avrebbe donato ogni singola parte di lui e avrebbe accettato ogni singola parte di lei.
Priya strizzò leggermente gli occhi prima di aprirli lentamente facendo svolazzare le lunghe, nere ciglia e rivelare i rari occhi azzurro ghiaccio. Attese qualche secondo che i suoi occhi chiari si abituassero alla stranamente accecante luce di Londra che faceva capolino dalla finestra.
Fece scorrere le dita lungo i bordi della farfalla tatuata sullo stomaco di Harry e notò con piacere la pelle d'oca formarsi sulla sua pelle. Lei sorrise senza dire una parola, e nemmeno Harry parlò. Nessuna parola avrebbe potuto tradurre i loro lensieri e quello provavano l'uno per l'altra; forse neanche 'ti amo' era sufficiente a descrivere i loro sentimenti.
Priya si guardò in giro per la stanza senza allontanarsi neanche di un centimetro dal corpo caldo e nudo di Harry che premeva contro il suo. I suoi occhi si fermarono sul comodino accanto al letto dalla parte di Harry, vuoto, solo il suo iphone vi riposava sopra. Il sacchettino bianco con la coca e le due cartine che erano soliti trovarsi sul comodino erano scomparsi, di loro nessuna traccia.
Priya si ricordò quindi della loro scommessa, niente più droga per un mese era il prezzo da pagare per ottenere qualcosa da lei. Harry aveva vinto, era effettivamente passato più di un mese da quando si erano stretti le mani, e dopo aver visto Harry in quello stato di crisi Priya era sicura che per il tempo precendente Harry non avesse toccato cocaina.
"Buongiorno piccola"
Harry ruppe il silenzio, impaziente di scoprire la reazione di Priya, di sentire la sua voce o forse di vederla rivolgere i suoi occhi verso di lui.
Lei ritornò alla realtà scostata dai suoi pensieri e alzò la testa per guardare Harry negli occhi.
"Uhm buongiorno"
Salutò lei senza cercare di nascondere uno spontaneo sorriso che si formò sulle sue labbra.
Harry subito sorrise in risposta, piegò il collo e si sporse in avanti posizionando un dolce bacio sulle labbra di Priya. Lei rispose al bacio chiudendo gli occhi e assaporando ogni sfumatura di lui, le sue labbra erano così morbide e vellutate sulle sue tanto che non se ne voleva più separare.
"Tu - uhm -hai..hai vinto quella scommessa"
Priya parlò di nuovo dopo aver rotto il bacio per cercare un po' d'aria.
Notando l'espressione confusa e accigliata sul volto di Harry Priya si sollevò sui gomiti appoggiandosi di nuovo a lui; i loro petti schiacciati uno contro l'altro e i loro volti a pochi centimetri di distanza.
"Non hai - uhm si - preso droga per più di un mese"
Priya continuò a speigare, spoastando gli occhi in giro per la stanza. Il cipiglio sul viso di Harry scomparve.
"Me ne ero dimenticato"
Rispose lui tranquillo ed era vero. Harry aveva preso quella scommessa sul serio all'inizio, ma non appena realizzò che quello di cui aveva bisogno per stare bene non era la cocaina, ma Priya, si dimenticò della scommessa, concentrandosi su di lei e sul loro amore.
"Be'..cosa vuoi che faccia per te?"
Domandò lei con un piccolo sorriso agli angoli della bocca, lui riflettè qualche istante prima di chinarsi a baciarla di nuovo sulle labbra, poi sulla punta del naso e sulla fronte; avvolse le braccia attorno alla sua vita attirando il suo corpo sopra il suo e la circondò con le braccia. Priya appoggiò la testa sul suo petto, ascoltando il suo battito.
"Solo resta qui"
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UNDERGROUND
FanfictionSi incontravano ogni giorno là, nella fredda e buia metropolitana di Londra. Lui era sempre là, allo stesso posto, appoggiato al muro della banchina, nascosto nell'ombra, dalla sua bocca uscivano piccoli sbuffi di fumo e le sue cuffie bianche si int...