La luce del sole inondava la cittadina preannunciando una bella giornata, certamente quel tempo contrastava con i miei pensieri che sembravano lame sottili all'altezza del cuore.
Alessia era innamorata di un ragazzo; e quel ragazzo non ero io.
Davvero era questo il motivo per cui stavo cosí male?
Guardai le panchine del parco, avevo corso per tanto tempo e continuavo a farmi mille domande senza darmi spiegazioni riguardanti la mia reazione mentre nervosamente mi torturaravo le mani.Ero arrabbiato perché Alessia mi aveva tenuto nascosto Ayrton, ma d'altra parte pensavo che anch'io le stavo nascondendo Youtube.
L'aveva chiamata piccola e quella voce risuonava nella mia testa senza lasciarmi tregua.
Mi passai più volte le mani nei capelli e presi le cuffiette dalla tasca dei jeans.
Che cosa mi stava facendo? Pensai mettendo la riproduzione casuale sul cellulare.
Io, che da sempre ero apparso come quello senza sentimenti, menefreghista e senza un cuore, all'improvviso cedevo per una ragazza e non riuscivo a farmene una ragione.Dovevo andarmene.
Era l'unica soluzione sensata per non rimanere ferito ancora, dopo la morte di Rosalia. Lei mi avrebbe certamente perdonato se fosse stata qui, mi avrebbe compreso.Gli altri Mates, Stefano, Sascha e Giuseppe, l'indomani si sarebbero incontrati a Milano e non vi era occasione migliore per allontanarmi da Alessia.
Non potevo innamorarmi. E non potevo permettere che qualcuno le facesse ancora del male.
Avrei chiamato Ayrton, appena tornato a casa, e gli avrei chiesto di venire a Padova.
Io non volevo più stare accanto a lei. Non con la consapevolezza che, da qualche parte a Roma, c'era un ragazzo bellissimo che la chiamava piccola.Dovevo rimanerle accanto ancora per qualche ora, poi, non appena partito per Milano, il dolore sarebbe certamente svanito, pensai mentre mi incamminavo più tranquillo rispetto a poco prima.
La vecchia casa al mattino aveva un'atmosfera diversa dal solito, trasmetteva una quiete assoluta e di lontano si sentivano gli uccellini cantare. Era una di quelle giornate che preannunciano l'arrivo della primavera. Alessia dormiva ancora e il suo volto era così rilassato e tranquillo. A momenti si sarebbe dovuta alzare, secondo il medico del giorno prima.
Mentre aspettavo che Alessia si svegliasse, presi il portatile e iniziai a controllare le views e i commenti dei video registrati il giorno precedente. Quella era la mia vita: un meraviglioso susseguirsi di belle esperienze solamente grazie alla passione per i videogames.
Mi ritenevo molto fortunato, sebbene il mio percorso fosse stato pieno anche di esperienze negative, ero felice dei traguardi che avevo raggiunto con le mie sole forze. E soprattutto ero felice di aver trovato dei grandi amici, che erano per me come dei fratelli."SurrealPower si é fidanzato e non vi ha detto nulla, che razza di idiota seguite!"
Era un commento all'ultimo video caricato che aveva colto la mia attenzione. Aprii il canale correlato, nell'immagine del profilo c'era il volto di un ragazzo con gli occhi chiari e una maschera bianca sul volto, accanto a lui una ragazza con una maschera uguale e le mani alzate. Haters, pensai. Chiunque stesse mandando la voce di un fidanzamento aveva a che fare con l'aggressione della sera prima.
Avrei spiegato in un video vlog che non vi era niente di vero in quella voce, nella speranza di portare un po' di quiete anche tra gli haters.
Scostai il portatile fissando il cielo fuori dalla finestra, meditavo silenziosamente, quando il rumore di un oggetto che cadeva dalla camera da letto mi fece sobbalzare.
Alessia era sveglia e presto avrebbe saputo della mia partenza. Rabbrividii al solo pensiero.
Ciao amici! Scusate la lunga assenza ma ho avuto alcuni impegni tra casa e scuola e non ho avuto proprio il tempo di scrivere. Vi ho portato un altro capitolo dal punto di vista di Salvatore, volevo soffermarmi molto sul suo stato psicologico. Che ne pensate? Fatemi sapere in un commento e passate anche sul mio canale YouTube: Albix-ForInfinity. Un bacio albicoccoso a tutti! ❤
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You
FanfictionAlessia é una ragazza di diciotto anni, ama i videogames, vuole bene alla sua famiglia, ama l'arte ed é innamorata del suo migliore amico Ayrton. Un giorno, dopo la tragica morte della nonna, Alessia é costretta ad andare a Padova per gestire la cas...