30.

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Solo per voi....<3

Ha la Leucemia.
Harry ha la leucemia. La sua pelle bianca,gli ossi sporgenti. Louis vide tutto insieme. E così le gambe di Louis crollarono,dopo tanto tempo,senza forze. Il suo corpo si accasciò sulla sabbia,un urlo straziante riempì il silenzio della spiaggia.
Così si lasciò andare come non faceva da molto tempo. Dai suoi occhi sgorgarono lacrime salate,come un fiume in piena. All'improvviso tutto tacque,o forse era solo sua impressione.Gli tornano alla mente i suoi momenti più belli con Harry,i più brutti,
Le scappatelle,le risate,le cazzate.
Gli abbracci,le carezze,i baci rubati.
I cuori che battono all'unisono, i respiri pesanti di un piccolo timido amore.
È che prenderebbe il suo corpo adesso,e con le mani calde,lo stringerebbe,per far uscire fuori il dolore. Se la prenderebbe lui,la malattia,se potesse.
Piangerebbe lui per Harry.
Le mani grandi e fredde di Harry,si poggiano delicatamente sulle guance bagnate di Louis. Appoggia la testa a quella del ragazzo,e sospira forte.
"Non possiamo farci niente Lou" sussurra e Louis lo tira a se,piangendo sulla sua spalla.

"Ho deciso di fare finta di niente Lou."
Louis sta piangendo adesso,il viso stanco tra le piccole mani. Alza la testa. Gli occhi contornati da occhiaie evidenti,segno della notte passata in bianco.
Adesso è mattina.
"Non puoi fare finta di niente.. Nessuno può"
Harry scuote la testa e chiude gli occhi. "Boo.."
Il liscio lo stringe a se,mentre il ricciolino trema.
"Ti sento,Harry."
Il riccio apre la bocca, e piange disperatamente,mentre stringe possessivamente il corpo di Louis.
"Non voglio... Non voglio..." Continua a sussurrare queste parole,tra sospiri e singhiozzi.
"Lo so che non vuoi Harry... Non..Dio baciami."
Le loro labbra si incontrano,piangono entrambi nel bacio,mentre due parole volano a fior di labbra tra i due.
"Ti amo Boo."
"Ti amo anche io,Angelo"

I due ragazzi decidono di tornare in ospedale e Louis chiama il suo amico.
"C'è stata una complicazione Zayn. La casa è di nuovo vuota adesso" queste sono le parole dette da Louis.
Dentro la macchina c'è silenzio e nessuno ha voglia di far partire la musica.
Harry sta in silenzio,le mani in grembo.
"Lou io..-" c'è un forte rumore. Il riccio sbalza in avanti sul sedile e Louis impreca. La macchina slitta sulla strada ghiacciata,girando su se stessa e finisce in un fosso.
"Cazzo." Louis batte le mani sul volante. "Siamo incastrati."
Il motore ruggisce,ma si spegne subito dopo.
"Cos'è successo?"
Harry ha la voce allarmata e si agita sul sedile in pelle.
"Una macchina ci stava venendo addosso. Adesso siamo in un fosso e non possiamo uscire. Dobbiamo chiamare qualcuno per farci venire a prendere."
Harry alza e abbassa il petto furiosamente,stringe le mani tra di loro, compulsivamente.
Inizia a sudare e sente il cuore battergli nelle orecchie. L'incidente. Alla mente gli tornano frammenti del suo incidente. La pioggia battente sul vetro,il traffico,il brutto temporale.
Apre la bocca per respirare,si sente soffocare.
"Har." Louis gli muove la spalla,mentre Harry inizia a piangere.
"Har dio Haz! Cos'hai? Cazzo.." Prende il suo viso tra le mani,poggia la sua fronte a quella del riccio tremante.
"Calmati. Non è niente. Non è niente ok?" E la sua voce è calmante,è calmante e unica e Louis.
Harry quindi ascolta,calma i suoi respiri e concentra il suo udito fuori dall'automobile. "Sta nevicando adesso." E Harry si immagina la neve cadere a terra velocemente,ricoprendo tutto di bianco. Silenziosa e magica. E il suo petto si alza e si abbassa,respira forte,come fa Louis vicino al suo orecchio.
Il liscio,con forti ma dolci respiri,calma il piccolo riccio,adesso rannicchiato,in posizione fetale sul seggiolino di pelle.
"Harry." Louis finalmente parla,e si sente come un piccolo uomo sperduto in una bufera di sensi. "Harreh Harreh Harreh."
Gli occhi di Harry sono chiusi,le sue ciglia a sfregare contro gli zigomi di Louis,mentre il suo respiro caldo gli si infrange sulle labbra. Le dita di Louis a tracciare dolcemente i polsi di Harry,mentre lo bacia. Lo bacia con passione,memorizzando il modo in cui Harry contrae i muscoli del viso e socchiude le labbra,il modo in cui si morde il labbro di tanto in tanto, e come apre e chiude gli occhi,leggermente di tanto in tanto.
I baci. Un gesto meraviglioso,un gesto che ti stringe il cuore e ti cura le ferite.
Adesso respira affannosamente il riccio e finalmente parla. "Lou." Si sente un bambino indifeso. Piccolo. "Loueh.." Il suo nome suona come una melodia pronunciato da quelle labbra.
Nella macchina è incredibilmente caldo,adesso. I sedili bollenti e il riscaldamento al massimo,i loro corpi bruciano,mentre si stringono. Il calore condensato in piccole goccioline,scorre tra le loro mani.
Harry appoggia la testa sulla spalla di Louis,cerca conforto,si sente al sicuro adesso.
Ripete per la terza volta il suo nome. E Louis lo stringe di più a se,gli infonde coraggio.
"Lou..."sussurra " adesso sono sicuro. Voglio vivere.."
"Ti farò vivere,Har"

Sono le 19.00. Ormai è buio fuori, e la neve continua a cadere copiosa. Harry si stringe di più nel suo cappotto e Louis a sua volta l'abbraccia.
La mano di Louis scivola silenziosa sopra la pancia di Harry, e sfrega il naso tra i suoi capelli.
"Profumi di buono.." E il riccio trattiene il respiro,il battito del suo cuore aumenta.
Louis ridacchia,gli bacia il collo. "Ti sento Har.. Sento il tuo cuore."
Harry arrossisce,nasconde il viso tra i capelli castani.
Il fiato caldo di Louis,si infrange sul suo collo,sussulta quando sente le sue labbra posarsi sotto l'orecchio.
"Haz.." Gli bacia tutto il collo,lentamente,al buio della notte.
Harry sospira,schiude le labbra,se le morde. E Louis esce fuori di testa. Gli bacia il collo,la mascella.
Prende con le sue piccole mani,il viso smunto di Harry,sente le ossa al contatto con i suoi palmi. Anche con la pelle pallida e magra,Louis non può non rimanere abbagliato dalla bellezza del riccio. Gli bacia la fronte,gli bacia gli occhi.
"Har.." Gli bacia le guance,gli bacia le labbra. Le loro mani si intrecciano,i seggiolini si stendono sotto il loro peso e in pochi secondi i loro corpi si travolgono.
Le mani di Louis sopra la pelle del riccio,i finestrini annebbiati. Fa caldo, troppo caldo. Passa le mani sul viso di Louis,gli sposta i capelli castani,lo stringe a se,apre la bocca.
"Loueh.." E il liscio passa le sue mani sul suo corpo,la passione li travolge. Si sente potente e amato e vivo.
"Harreh fai l'amore con me..."
E mentre fuori scende la notte,le tenebre si avvicinano,dentro di loro splende il sole. E Harry si sente vivo. Vuole vivere. Al diavolo tutto,al diavolo la malattia,non si sente più vivo di adesso,
in questo istante,tra le braccia di Louis.

E quella notte non fu così tanto fredda,dopotutto.

"E dopo una stretta di mano,
leggera,
bocca su bocca,
cuore su cuore,
due parole sottili sulle labbra,
ti amo,
nel freddo della notte.
Il resto è storia.

Urlo i nostri larry
PIANGO

Harry :(

Capitolo tanto triste quanto romantico e finalmente... I nostri larry si concedono EHEHEHE
Mi dispiace non aver scritto la scena ma con questa ff non stava proprio bene.
Però potete immaginarla mlmlml

VABBÈ HAHA

spero che il capitolo vi sia piaciuto tanto quanto piace a me :)
Alla prossima!

-Lu

Noi non cambiamo mai &gt;&gt; L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora