22.

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"Louis aspetta!" L'urlo di Harry rompe il silenzio formatosi dopo l'osservazione del dottore.
"Louis! Dove sei?" Harry si gira intorno,cercando di cogliere un rumore da parte dell'altro.
Non sente nulla,e si piega in due quando un dolore improvviso gli colpisce lo stomaco. "Lou..." Sussurra mente le lacrime gli scorrono sulle guance.
"Harry. Vai a letto dai. Ti accompagno. Devi riposarti."
Gemma cinge le spalle del fratello accompagnandolo a letto,mentre il più piccolo scuote la testa.
"Sto bene." Continua a scuotere la testa mentre le lacrime gli sgorgano dagli occhi.
"Scricciolo basta piangere. Tornerà. Ok? Tornerà. "
Harry tira su col naso e si stende sul letto guardando il soffitto.
"Cos'hai Harry? Perché non ne parli con nessuno? Louis dovrebbe saperlo lui-"
"Gem" la voce di Harry esce fuori in un sussurro "Non voglio farlo preoccupare."
Gemma scuote la testa,e un verso di disappunto esce dalle sue labbra. "dovresti parlarne con lui invece."
"No." Scuote la testa
La più grande sospira e si alza dal letto. "Devo andare. Domani devo lavorare."
Adesso Harry sospira e si mette a sedere sul letto. "Mi mancherai."
"Lo so."
Abbassa la testa e Gemma avvolge le sue braccia intorno al fratello. "Fatti curare scricciolo."
Harry annuisce e tenta un sorriso. "Ciao" la sorella gli bacia la guancia.
Cammina fino alla porta e si gira verso il più piccolo.
"Ah Harry."
Il ragazzo si gira verso la sua voce. Gemma sorride.
"Si vede che lui ti ama. Non fartelo scappare."
Sorride, e dopo pochi secondi,Harry sente la porta chiudersi.

Louis corre fuori dalla porta del reparto e passa davanti alla segreteria.
"Ragazzo.." La voce di Maggie gli arriva forte all'orecchio,e un verso di frustrazione gli esce dalle labbra.
"Maggie, non è il momento.." Stringe i denti. Non vuole rispondere male alla vecchia signora.
"Giovanotto,ascoltami..."
Louis scuote la testa e esce dalla porta dell'ospedale. Sono le 21:00 di una sera buia di novembre, e fuori fa un freddo cane. Louis si stringe nel suo giubbotto pesante e cammina tra gli alberi fuori dall'ospedale. Un impeto di rabbia gli invade il corpo e con un grido sferra un pugno all'albero.
"Cazzo!" Si porta le mani nei capelli mentre lacrime di rabbia gli scendono dagli occhi.
"Louis!" Si gira verso la voce che lo chiama. Maggie sta camminando verso di lui, avvolta in un lungo cappotto nero, i capelli sparati in tutte le direzioni dal vento, il trucco perfetto.
"Se ne vada."
Il liscio si siede su una panchina con la testa tra le mani. "Non ho bisogno adesso delle sue domande del cazzo sul cibo" la voce del ragazzo esce fuori acida, ma le dure parole sembrano non scalfire la donna,che si siede nella panchina accanto a lui. "Quale parte di "se ne deve andare" non ha capito?" Louis stringe i pugni mentre la donna accanto a lui sospira.
Stanno in silenzio. Si sente solo il rumore delle cicale in sottofondo,e il rumore degli alberi mossi dal vento. Le foglie cadono copiose al suolo e c'è odore di pioggia.
"Vuoi parlarne?" Maggie parla lentamente e la sua domanda non appare come un ordine.
Il ragazzo chiude gli occhi e sente tutta la rabbia svanire dal suo corpo, lasciando spazio alle lacrime.
Annuisce piano,mentre gira la testa verso la signora paffuta.
"Cos'è successo con il ragazzo Louis?"
Louis  schiude le labbra. "Come fa a saperlo?"
L'anziana signora ridacchia,e varie rughe le si formano intorno agli occhi. "Ad una certa età si capisce tante cose,giovanotto."
Louis  fa un mezzo sorriso e abbassa di nuovo la testa. "È che non mi dice tutto. Lui..-" sospira "dio lui è così-"
"Complicato?" Maggie finisce il discorso al suo posto.
"Già." Scuote la testa "non mi dice mai niente di quello che gli succede. Adesso sta sempre male,vomita,ha giramenti di testa,ma dice di stare bene e non.. Non me ne parla,non mi dice niente."
Louis sospira frustato, e si tira le punte dei capelli.
"Se fosse davvero qualcosa di grave,non pensi che te ne avrebbe parlato? Forse adesso è spaventato,non sa cosa succede,per questo non te ne parla."
Il liscio annuisce impercettibilmente e tira su il capo. "Ma lui non capisce che io voglio saperlo. Voglio sapere quando sorride, quando piange,quando è felice,o quando si sente solo. Voglio esserci li per lui in ogni momento,voglio amarlo fino in fondo.. Perché lui.. Dio..lui é la cosa più bella che mi sia mai capitata."
Louis sussurra queste parole guardando,finalmente,la vecchia signora negli occhi.
Maggie sorride,gli occhi consapevoli, mentre posa una mano sulla spalla del ragazzo.
"Cosa aspetti?" Louis sbatte le palpebre "a fare cosa?"
La donna ruota gli occhi nelle orbite e sorride affettuosamente. "Vai da lui, Louis, corri. Se lo ami,corri."
Louis sorride,sorride veramente. Ringrazia la donna, e bhé, corre.

Aprì la porta della stanza del ragazzo,ora addormentato tra le coperte. Si avvicinò al letto. La luce della luna filtrava tra le tapparelle della finestra,colpendo il viso del ragazzo,facendolo sembrare,se possibile,ancora più bello.
Si stese accanto a lui, e avvolgendogli le braccia intorno alla vita,lo tirò più verso di se. Fu in quel momento che Harry si svegliò, ma sentendo il profumo inconfondibile di Louis,si rilassò un po'.
"Lou..." La leggera voce del riccio ruppe il silenzio della stanza.
Cercò di staccarsi dall'abbraccio, muovendo le gambe e facendo leva sul braccio del liscio. "lasciami Louis."
"Har."
Harry  scosse la testa. "Che ci fai qua? Mi hai urlato contro,vattene dove eri prima." Il tono del riccio appare morbido,anche se quest'ultimo è arrabbiato.
Il liscio sospira,solleticando il collo di Harry,mentre il suo corpo si decompone in tanti piccoli brividi.
"Lou.." Alza il tono della voce e cerca di spingere il suo braccio lontano dal suo corpo.
"Louis non fare finta di non sentire!" Urla
"Tu non fare finta che non ti importi!"
Urla anche lui,mentre si accascia contro il collo del riccio. "Basta."
Harry si arrende e si rilassa sotto la presa di Louis.
"Perché sei qua adesso?"
"Niente. È solo che volevo stare accanto a te."
Harry sta in silenzio.  Louis gli lascia un bacio sul collo. "Dormi."
E come se fosse un ordine,Harry dopo poco si addormenta, mentre le braccia di Louis lo proteggono dal buio della notte.

Eccomiii

Dato che ho visto un po più commenti,ho pubblicato il capitolo prima,e continuerò a farlo se mi lasciate un po' più commenti e voti.
Sooo,come vi sembra il capitolo? Personalmente è uno dei miei preferiti,i larry sono troppo hsunsisnsjs. *-*

Vi lascio delle domande per conoscerci meglio:

1)di dove siete?
2) che scuola fate?
3) quanti anni avete?
4) voto da 1 a 10 per la ff?

Se volete farmi delle domande scrivetemi tutto quello che volete nei messaggi e risponderò a tutti.
Un bacio :*
Alla prossima!

-Lu

Noi non cambiamo mai >> L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora