26.

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Quella mattina Louis riceve una chiamata dal dottor Cooper. Gli dice che può tornare a fare visita ad Harry. Louis esulta,lo ringrazia tanto e chiude le chiamata.
Il dottore sospira e ripensa alle parole dette da Harry.
"Non dica niente a Louis,la prego. Voglio dirglielo io."
Non dirà niente. Sarà il ragazzo a parlargliene.
Il dottore viene risvegliato dai suoi pensieri quando sente la porta sbattere. È Louis.
"Dottore." Gli stringe la mano.
"Salve ragazzo. Come stai?"
"Benissimo dottore. Non sa da quanto aspettavo questo momento. " Louis sorride veramente e non vede l'ora di vedere il riccio.
"Vai da lui."
Louis corre fino alla porta della sua stanza e si precipita dentro.
"Har..."
Il riccio è in piedi nella stanza,davanti alla finestra,sprofondato in un maglione di lana.
Quando sente la voce di Louis ,la sua testa si gira di scatto, e le sue labbra si schiudono.
"Loueh..."
I loro corpi si scontrano in un abbraccio che smuove i sensi ad entrambi. Harry gli salta in braccio,allacciando le gambe ai suoi fianchi. Affonda nel suo abbraccio. Il liscio gli avvolge il busto stringendolo a se, e Harry nasconde il viso nel suo collo. Le pelli dei due ragazzi,per quanto diverse, si appartengono,come se in un altra vita si fossero già rincontrate.
"Harreh..." Lo stringe di più a se inalando il suo odore.
Harry gli prende il viso tra le mani e fa scontrare le loro labbra. Un bacio casto. Sorridono entrambi nel bacio e si staccano poi, senza fiato.
"Boo,miomiomio"
"Sei qui.." Louis ridacchia "dio sei qui."
"Mi sei mancato."
"Come stai?" Louis ora sorride.
"Io...abbastanza bene." Louis gli accarezza i capelli.
"Hai letto la lettera?"
Harry apre la bocca in un sorriso. " é bellissima,Loueh."
"Tu sei bellissimo." Il cuore del liscio batte all'impazzata.
Si stendono sul letto,abbracciati,e Harry rompe il silenzio.
"Lou.. Mi leggi qualcosa? Mi manca la tua voce."
A me manchi tutto,Har.
Le mani di Louis tremano,mentre tira fuori dai pantaloni il libretto tascabile.

"È che sei buffo,
ed è ben lontano dall'essere bello,
Perché belli, lo sono tutti,
lo sai,
tu sei diversamente speciale,
lo porti addosso come un profumo,
e lo so che sei fragile, e lo sanno tutti,
lo sanno tutti che una buffa diversità,
è meglio di una noiosa monotonia."

Harry sfrega la sua guancia sul petto di Louis,mentre inala a fondo il suo odore. Profuma di pulito e gli sembra di scorgere l'odore dell'erba fresca.
"Ti porterò via da qui." dice
E Harry vorrebbe dirgli che non può,che non può andare con lui,che tra poco sarà tutto diverso.
"E dove?" invece dice.
Vuole passare più tempo possibile con Io suo Boo.
"Lo so." Harry sorride "E ti porterò dove vorrai. Tanto dentro di me ci sei già." Cita la frase della lettera.
Il liscio sorride e scuote la testa. "Domani parlerò con il dottore. Voglio davvero portarti fuori,Harreh."
Harry annuisce e lascia un bacio sul collo di Louis.
"Cos'hai fatto tutti questi giorni Lou?"
"Io? Nulla. Sono andato al lavoro,ho pensato a te,sono uscito,ti ho cercato,ti ho ripensato,non penso di aver fatto altro,Har."
Il cuore del liscio batte all'impazzata,e improvvisamente ha la gola secca.
"E tu Sun? Tu cosa hai fatto?"
Harry si avvicina all'orecchio di Louis,e citando una canzone di Nek,dice:
"Nelle lunghe attese tra noi due,non ho mai scambiato braccia estranee con le tue"

"Har,Har,stai bene?"
Louis scuote la spalla del riccio,preso da un incubo,mentre si muove tra le lenzuola. Sono le 3.00.
"È un incubo"
Apre gli occhi e Louis lo abbraccia.
"Lo so che è buio. Lo so."
"Sono stanco di cadere sempre" e Il liscio avvolge le braccia intorno al corpo di Harry,lo tira a se. Riesce a sentire le ossa sporgergli dal sottile corpicino.
"Devi mangiare Harreh."
"Lo so."
Gli passa la mano sulla fronte e sulla schiena. È madido di sudore.
"Sei sudato." Harry annuisce.
"Ho freddo Boo"
Il liscio lo stringe di più. "Hai la faccia stanca,piccolo."
Louis passa piano la mano sulla guancia del riccio,l'accarezza lentamente e si accorge anche qui,di quanto sia dimagrito.
"Si sentono le ossa,Harry."
Sospira. "Lo so."
Louis scuote la testa. "Cosa ti sta succedendo Sun?"
Harry scuote forte la testa,i capelli gli ricadono sul viso.
"Non lo so,Lou. Non lo so. Non è colpa mia."
"Lo so,Har. Lo so"

Il mattino dopo,Louis si sveglia abbracciato,anzi intrecciato,al corpo di Harry . Le loro dita sono intrecciate sotto al piumone e le sue gambe sono intrecciate a quelle del riccio,che dorme con la testa sopra al suo petto e gli abbraccia il busto per non farlo andare via.
Senza svegliarlo,si alza dal letto e controlla l'orario. 9.00 p.m.
Dopo essersi lavato,esce dalla stanza dell'ospedale,e si dirige nell'ufficio del dottore.
Bussa alla porta, e quando il dottore dice "avanti",entra nella stanza.
"Buongiorno dottore."
"Oh salve ragazzo. Prego si sieda"
Louis si siede sulla poltrona di pelle davanti alla scrivania del dottore. "C'è qualche problema?" Il dottore scrive qualcosa su un taccuino,probabilmente qualcosa su qualche paziente,niente che gli interessi comunque.
"Sono venuto a parlarle di una cosa."
Il dottore alza lo sguardo e lo riabbassa subito dopo,cancellando qualcosa sul taccuino. "Si,di cosa si tratta?"
"Di Harry."
Il dottore annuisce e chiude il taccuino.
"Voglio portarlo fuori dall'ospedale." Il dottore si raggela e alza lo sguardo. "Cosa?"
"Mi ha capito. Voglio portarlo via da qua. Per qualche giorno."
Il dottore scuote la testa. "Non penso sia possibile."
"Il dottore è lei. È lei a decidere se si può fare oppure no."
"E dove andrete? È una pazzia!" Il dottore si alza dalla sedia e fa avanti e indietro nella stanza.
"Voglio portarlo al mare. So che è inverno,ma ce lo voglio portare. Gliel'ho promesso dottore."
Il dottore sospira. "Non è possibile. Mi dispiace." Si siede alla scrivania.
"Ma perché no? Dov'è il problema? Sono quasi 6 mesi che non esce dall'ospedale dottore. Domani sarà la vigilia di natale. La prego. "
Si passa una mano sugli occhi stanchi. Si guardano negli occhi e il dottore sorride. "E va bene. Va bene Louis. Portalo fuori di qui."
Louis sorride e lo abbraccia. "Grazie mille,davvero. Partiremo domani mattina."
Il dottore annuisce.
"Oh Louis."
Il ragazzo si gira. "Fallo divertire ragazzo. Fallo ridere. Fallo vivere."
Louis annuisce. "Lo farò. " poi esce dalla stanza.

Eccomiiii

Capitolo un pò più lungo ed è un tramite molto significativo. Louis sta incominciando ad avere dei sospetti sulla salute di Harry. Cosa succederà?
Lasciatemi una stellina e un commento così capisco se vi piace o se devo cambiare qualcosa:)

Alla prossima!

-Lu

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