Dangerous love. H.R.

13. Cry baby

Prima di leggere questo capitolo, vorrei chiedervi l'immenso favore di cliccare quella cavolo di stellina, perché io cerco sempre di trovare il tempo per scrivere, tra la scuola, amici, e quant'altro. Le ricompense per me sarebbero i voti, perciò non chiederei di meglio.
Grazie per aver letto questo spazio, buona lettura😙

Abigail's pov

L'imbarazzo di ieri era ancora nell'aria, nonostante Hunter fosse tornato a casa già da un bel po'.
Ero totalmente nervosa, dato che io e mio fratello ci stavamo incamminando verso casa dei Rowland e lo avrei rivisto dopo quella scena di ieri sera.
Passo dopo passo sentivo crescere l'ansia, mentre milioni di domande tormentavano la mia mente.

Blake's pov

Era in ansia, si vedeva chiaramente e poi la conoscevo troppo bene.
«Hey, va tutto bene.» La rassicurai, passandogli una mano dietro la schiena, ma non la aiutò molto visto che gli misi ancora più ansia. Okay, qui ci vuole il piano B.
«If I was your boyfriend, I'd never let you go, I can take you places you ain't never been before, baby take a chance or you'll never ever know, I got money in my hands that I'd really like to blow.» cominciai a canticchiare, lei si girò confusa verso di me, probabilmente non aveva capito cosa stessi cantando.

«Swag, swag, swag, on you, chillin' by the fire while we eatin' fondue, I don't know about me but I know about you
so say hello to falsetto in three, two, swag» spalancò gli occhi e lanciò un urletto, cominciando a canticchiare la canzone insieme a me.
Purtroppo, ero riuscito a far sparire la sua ansia solamente per cinque minuti o meno, dato che arrivammo praticamente subito davanti a casa dei Rowland.
Fece finta di nulla, e bussò alla porta, con la mano che tremava. Tutta sta agitazione per cosa, poi?

Venne ad aprirci Brandon, e mia sorella si buttò addosso a lui, avvolgendolo in un abbraccio e non staccandosi più. Brandon mi guardò confuso, avvolgendo comunque le braccia intorno alla schiena di Abigail.
Quells ragazza un amante degli abbracci, era ufficiale.
Entrammo in casa, non prima che io Brandon ci salutammo con il nostro saluto speciale, ovvero un sacco di gesti, pugni e gomitate per poi fare il classico dab.

Sia io che mia sorella sentimmo una voce femminile provenire dalla cucina e rimanemmo entrambi confusi, guardandoci curiosi. Arrivati in cucina trovammo Hunter e questa presunta ragazza ridere insieme, mentre quest'ultima ogni tanto gli dava alcuni pugnetti sul petto. Mi venne un colpo al cuore a vedere tutto ciò, ma non per me, ma per quello che avrebbe potuto causare mia sorella vedendo tutto ciò.

Abigail's pov

Cercai il più possibile di non buttare giù dalla sedia quella ragazza, ma mi fu quasi impossibile quando si passò la lingua sul labbro inferiore apposta per Hunter. Dio mio che sarei andata lì e gli avrei strappato tutti i capelli uno per uno, ma sentivo la presa di mio fratello da dietro che mi teneva per i fianchi, fingendo di starmi abbracciando.
«Ragazzi!» ci disse Hunter, accorgendosi di noi finalmente dopo quella che mi sembrò un eternità.
Come al solito Blake e lui fecero uno dei loro strani saluti, e quando arrivò davanti a me, mi sembrò che il tempo si fermò.

Cosa avrebbe fatto ora? Mi avrebbe baciato sulla guancia, oppure mi avrebbe dato un bacio a stampo, o semplicemente abbracciato?
Alla fine, mi lasciò un semplice cazzutissimo bacio sulla guancia.
La presa di Blake si faceva sempre più forte, ma non potevo biasimarlo dato che chiunque avrebbe potuto notare il repentino cambio di colore della mia faccia, ero quasi rossa dalla rabbia.
«Sta buona.» mormorò mio fratello nel mio orecchio, per poi andare a sedersi vicino al suo migliore amico, lo seguimmo anche io e Brandon che mi trascinò con loro.

[...]

La giornata sembrò passare meglio di quello che mi sarei aspettata, ma ero talmente stanca che sarei potuta addormentarmi anche per strada, così decisi che sarebbe arrivato il momento di andare.
Mi stiracchiai, «Meglio che vado. Blake tu torna quando vuoi.» dissi rivolta a lui che era concentratissimo a giocare alla Play Station.
Tirai un coppino nel collo di Brandon dicendogli di scrivermi dopo che avremmo fatto la videochiamata, e poi lasciai un altro bacio sulla guancia a Hunter. Prima che io mi staccassi mi diede un altro bacio sulle labbra, cosa che mi lasciò leggermente confusa per il semplice fatto che prima, anche lui, mi aveva salutata con un bacio sulla guancia.
La ragazza invece, non la calcolai di striscio e mi incamminai verso la porta.

Ormai uscita, cominciai a pensare e ripensare al nostro rapporto, alla mia vita, alla fama che ci stava inondando in questo momento, alla mia famiglia è tutto quanto.
Mi venne un mini infarto quando non trovai il mio cellulare in tasca. Improvvisamente ricordai di averlo lasciato in bagno dai Rowland!
Feci una breve corsetta verso casa loro, ed entrai di scatto, tanto sapevo che lasciavano sempre la porta aperta, senza chiuderla a chiave.

Vidi subito Blake e Brandon urlarsi contro mentre giocavano, molto probabilmente, a uno dei loro stupidi giochi alla Play, mentre Hunter e Lucy non li vidi da nessuna parte.
Provai a cercare in bagno il mio cellulare, ma di esso nessuna traccia.
In camera di Hunter! Corsi verso camera sua, e dopo aver aperto la porta, per poco non rischiai di cadere.
Davanti ai miei occhi si presentò una scena che mi lasciò letteralmente a bocca aperta, Lucy ed Hunter che sembrava quasi che si stessero mangiando la faccia.

Hunter sembrava teso, mentre la ragazza cercava in tutti i modi di coinvolgerlo.
Sentii formarsi una crepa nel mio cuore, mentre la gola e il naso cominciavano a bruciare, e gli occhi pizzicare. Si accorsero di me e Hunter spalancò gli occhi, spingendo via quella ragazza e correndo verso di me.
Gli chiusi la porta della sua camera in faccia e corsi giù per le scale, trovai anche il mio cellulare per terra e lo raccolsi per poi continuare a correre fuori da quella maledetta casa.
Lo sentii rincorrermi fino a metà strada verso casa mia, poi mi urlò, «Non è finita qui! Prima o poi mi dovrai ascoltare!» per poi fermarsi, e riprendere fiato.
Ma vaffanculo Hunter Bryce Rowland, vaffanculo.