-Pronta a volare?-
Cazzo che sono pronta!
Harry mi porge una mano e mi fa salire sul suo elicottero poi sale anche lui. Si siede al posto di comando e mi fa segno di andare accanto a lui.
Io mi siedo in un angolino, dietro di lui.
-No, Maya, ti voglio qui.-
Harry apre le gambe e mi fissa.
Come pensa di pilotare con me tra le gambe scusa?!
Mi siedo e lui mi mette delle specie di cuffie enormi. Poi mi stringe a sè prima di accendere l’elica di Jhonny Samba.
Diciamo che l’elicottero non è l’unica cosa che si alza. Ehm.
Ci stacchiamo dal suolo e… Che figata! Stiamo volaaaaando!
Sorvoliamo tutta la Fifth Avenue illuminata e come sempre piena di taxy. Arriviamo a Times Square, le persone sembrano una colonia di formichine. Wow! Mi sporgo in avanti per riuscire a vedere di più ma Harry mi attira a sè. Mi volto, è cooncentrato sul cielo, ha la mascella tesa e le labbra arricciate. E’ dannatamente sexy.
Quando finalmente mi riprendo dal mio attacco infantile, sento una mano che piano mi accarezza le spalle.
-Harry… Stai pilotando.-
-Shh, piccola.-
Harry continua a passare le sue dita su di me, scende sotto la mia maglietta e arriva alla mia gonna. Gemo.
-Alzati la gonna.-
-Harry. Qui?-
-Si- mi morde con forza il collo tirando la pelle. Sicuro avrà lasciato il segno, stronzo.
Mi sollevo lentamente l’orlo della gonna fino alla vita.
Lui infila la mano tra le mie cosce e mi sposta gli slip di lato. OH CAZZO. NO, veramente in tutti i sensi! Si sta alzando tutto qui sotto!
Harry infila lentamente un dito dentro di me. Oddio. Inizia a muoverlo avanti e indietro. Oh dio è così bello.
-Harry, oddio-
-Si, piccola, sei così bagnata- la sua voce roca mi eccita ancora di più.
Fottutissimo Jhonny Samba, se non fossimo su un fottutissimo elicottero avrei già buttato Harry per terra e gli sarei saltata addosso!
Harry aumenta il ritmo e io mi aggrappo alle sue braccia conficcandogli le unghie nella pelle.
-HARRY!- vengo.
Lui estrae il dito e se lo porta alle labbra, poi lo lecca.
-Sei così buona, piccola.-
Oh Cristo. Sono appena venuta su un elicottero.
Sotto di noi vedo l’oceano e la costa. Ormai il cielo è nero e si vedono le stelle. E’ una vista mozzafiato.
-Siamo arrivati. Laggiù c’è Cape Code.-
Harry mi mostra la baia dove siamo diretti con dolcezza, come se parlasse a una bambina.
Iniziamo a scendere di quota e lui mi stringe a se; mi accoccolo tra le sue braccia forti.
-Ah e questa sarebbe la tua PICCOLA CASETTA ESTIVA?”
“Minchia in confronto la casa bianca è una catapecchia!”
Siamo di fronte a una mega villa, e io sono letteralmente senza parole. Harry notando il mio stupore chiede.
-Ti piace piccola?-.
“Ma è l’aria di mare che ti rende così adorabile o hai preso una botta in testa” penso.
-Si è bellissimo-.
Harry apre la porta e mi fa segno di entrare, è così felice, sembra un bambino che vuole mostrare il suo nuovo gioco, ha l’aria così innocente e pura, mi fa venire voglia di ridere e di vivere in modo spensierato.
-Mi piace molto Cape Cod- dice lui.
-Anche a me- ammetto.
Harry mi fa appoggiare le valige all’entrata e mi mostra la casa, da dentro sembra ancora più enorme, c’è un grandissimo salotto è arredato in modo molto classico e moderno, lo adoro, le camere hanno tutte un’aria di freschezza, di mare, mi piace questo posto.
Sto osservando un quadro di Cape Cod quando Harry mi copre gli occhi toccando la mia schiena con il suo petto.
-Maya, vieni, ti devo fare vedere una cosa-.
Oddio, sono così eccitata, mi sento nuovamente una ragazzina, e Harry è così dolce, sento che la serata sta solo per migliorare.
La fresca aria della sera mi punge sulle guance, Harry con premura mi domanda.
-Hai freddo piccola?-.
-Un po’- ammetto.
-Tieni chiusi gli occhi mi raccomando- dice lui staccando le mani dal mio viso. Obbedisco. Non voglio sfidarlo, o meglio non ora.
Sento la sua giacca sulle mie spalle e poi le sue mani coprono nuovamente i miei occhi.
-Non farmi inciampare- dico lasciandomi sfuggire una risata.
Harry ride con me e mi conduce da qualche parte, non vedo l’ora di capire dove mi sta portando.
-Togli le scarpe- mi sussurra all’orecchio.
Obbedisco. Sento la sabbia sotto i miei piedi. Oh dio.
Harry si ferma.
-Apri-.
Piano piano toglie le mani dai miei occhi e io li apro, davnti a me c’è il mare, con la luna che illumina le onde che si infrangono a riva, e a pochi passi da noi è sistemata una coperta, sopra c’è una bottiglia di Chapagne e due bicchieri. Mi giro lentamente verso di lui che è dietro di me con una faccia soddisfatta e un sorriso innocente.
-Lo hai fatto per me?- chiedo stupita.
Harry mi sembra abbastanza in imbarazzo e si guarda i piedi.
-Si.. Bhè.. Si-.
Mi metto in punta di piedi e gli do un bacio. Mi stacco e lo guardo. Il suo volto è illuminato dalla luce della luna, i suoi occhi verdi sono ancora più scuri a causa dell’oscurità. Il suo sorriso sembra ancora più magnifico.
-Grazie Harry-.
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Fifty Shades Of Styles.
FanfictionLui dominatore. Lei sottomessa. Lui forte. Lei debole. Lui buio. Lei luce. Riuscirà Maya a conquistare il cuore di Harry?