Fifty Shades Of Styles.

Chapter Twenty-Two - All I Want Is You

Harry mi guarda, sono ferma in mezzo al marciapiede, tutti mi guardano come se fossi un fenomeno da baraccone, non posso biasimarli. Anche se non riesco mai a capire cosa prova Harry, sembra divertito, "e così ti diverto Mr. Styles eh?".

-Vado un attimo in questo negozio, aspettami qui-

Quando esco Harry mi guarda a bocca aperta. In una mano ho una baguette farcita, in testa il basco francese di un improponibile color vinaccia, nell'altra mano, attaccata a un cordino, una macchina fotografica usa e getta e l'immancabile miniatura della torre.

-Neh?- dico soddisfatta dei miei acquisti.

Harry mi guarda -Stai scherzando?-

Allungo il braccio, mano aperta col palmo rivolto verso l'alto, congiungo le dita e inizio a muoverle come per dire "Ma che cazz stai a di'?".

-E con questa fantastica- si sofferma su "fantastica"-tu hai intenzione di...-

-Farti conoscere Parigi come un vero turista, cosa che tu probabilmente non hai mai fatto-

-Maya per questo posso studiare?-

-Bene, allora vada sui libri, Mr. Styles. Ciao ciao!-

-Sospetto che questa tua iniziativa non sia opinabile-

-Opinabile-

-Aggettivo, cosa che può essere discussa-

-Allora, Mr. Styles, il maestrino sexy non ti dona-

Sospira -Accetto l'aggettivo sexy ma per il resto mi prudono le mani-

Aspetta non capisco gliele devo grattare?

Siamo in coda fuori dal Louvre come tutti i comuni mortali ma il signorino Styles sembra avere un'altra idea per entrare.

-Maya se mi avessi detto che volevi visitare il Louvre avrei potuto avvisare il mio vecchio amico, il curatore e ci avrebbe fatto passare per una visita priv...-

-Quale parte di "vita da turisti" non ti è chiara signor Opinabile?-

-Beh probabilmente nessuna dato che ho sempre vissuto a modo mio e lo sai che mi piace avere il controllo sulle cose-

-Beh questo è certo- dico con aria sognante.

-Stai pensando a qualcosa di perverso miss Lloyd?-

-Io? Quando mai!-

Cazzo mi ha sgamata. Ammicca un sorrisetto, stronzo.

...

Siamo davanti alla Vergine
delle Rocce di Leonardo. E' uno dei miei quadri preferiti quindi lo guardo ammaliata. Sento una mano sul fianco.

-Vorrei che mi guardassi nello stesso miss Lloyd-

-Oh ma lo faccio- sussurro.

Prendo Harry per mano e lo porto verso la sala dove si trova la Gioconda, c'è una lunghissima fila di gente ma niente che possa spaventare Maya Lloyd.

Vedete questi gomiti, beh meglio che vi spostiate di vostra volontà. Scrocchio le dita e Harry mi guarda male come per dire "Oh no cosa ha in mente".

-Sono come un tir, vi tir-o sotto- mi giro verso Harry -L'hai capita?- Lui scuote la testa disperato.

-Adesso andiamo la' davanti e ci facciamo una selfie con la Monna Lisa-

-No te lo scordi-

-Oh si invece che la facciamo-

-Aspetta stasera di arrivare in camera, ti sbatterò contro qualsiasi cosa mi capiti a tiro-

Ohoh Style sfida -Perché pensi che mi dia fastidio?- chiedo facendo la sassy queen della situazione.

Lo trascino davanti a tutta fila e ci imbuchiamo in mezzo a una coppia di settantenni asiatici.

-Allora Styles, sorridi per la nostra prima selfie insieme-

Faccio un gran sorrisone da deficiente mentre Harry rimane impassibile. Allora mi metto dietro di lui e gli alzo gli angoli della bocca.

-Fromaaaaage!-

Stiamo passeggiando mano nella mano lungo il ponte dei lucchetti vicino a Notre Dame.

Guardo Harry -Lo so che vorresti legarmi a uno di questi Styles-

Lui si mette a ridere -Magari più tardi, piccola- mi fissa con i suoi occhi verdi e intensi. Mi sciolgo sotto il suo sguardo.

-Allora potremmo legarne uno- dice lui.

Ohohohoh una dichiarazione pubblica di affetto, Styles mi spaventi.

Harry compra un lucchetto A FORMA DI CUORE da un venditore lungo il ponte e ci fa scrivere sopra "MAYA + HARRY a modo mio".

Faccio un rantolo misto a un grugnito decisamente signorile e mi butto addosso a Harry e appoggio le labbra sulle sue. Oh non vorrei mai staccarmi da lui.

-Maya lo sai che questo lucchetto vuol dire per sempre-

-Era una domanda?- dico.

-No, era un'affermazione-

-Ah-

-Maya, il mio per sempre sei tu. Sei l'unica cosa certa nella mia vita e non ti lascerò mai più andare via da me-

A quel punto mi commuovo e resto aggrappata alle braccia forti di Harry il più a lungo possibile.

-Forza, mettiamo questo lucchetto-

Leghiamo il lucchetto al ponte e poi ci giriamo per lanciare il chiave.

-1, 2, 3!- lanciamo la chiave nel fiume.

Torniamo a camminare mano nella mano e ci dirigiamo verso la piazzetta davanti a Notre Dame.

Un ragazzo sta suonando la chitarra mentre canta "All I want is you" degli U2.

Harry si ferma di fronte a me -Signorina mi concederebbe questo ballo?-

-Oh signor Styles, lo farei con tanto piacere ma non saranno troppe dimostrazioni d'affetto in un solo giorno?-

-Mi hai fatto vivere il pomeriggio più emozionante della mia vita Maya, te lo meriti. E poi, adoro vederti sorridere-

Ohw potrei abituarmici.

-In tal caso, ne sarei onorata-

Harry mi prende tra le sue braccia muscolose e mi stringe a se, sono a contatto con i suoi muscoli e sento il suo profumo inconfondibile sulla mia pelle.

Poi inizia a cullarmi dolcemente a ritmo della canzone mentre la sussurra nel mio orecchio. E io mi sciolgo. E' qui tra le sue braccia che voglio stare, per sempre.