Si alza come una bestia e
- Signorino se non la finisce di provocarmi la sbatto in presidenza,mi dice.
- Oh ma che paura,guardate sto tremando; ma non vedete che state perdendo solo tempo con me e con la classe questa vecchia si ritiene intelligente,gli rispondo.
La giornata passa tranquillamente e mi sono beccato 2 note però non mi interessa perché
non mi sono fatto mettere i piedi in testa.
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Sono uscito un po' per distrarmi mentre cammino vedo una ragazza con il viso conosciuto
che appena nota che la sto guardando corre subito più lontano possibile,siccome ho la
testa dura e devo scoprire chi è quella ragazza comincio a seguirla la raggiungo e la
fermo.
- Perché corri???, ma aspetta sei Marta che ci fai qui??,gli dico.
- Non voglio mentirti ancora,abito da sempre qui solo che non me la sentivo di dirti la verità perché non ti conoscevo e......
- e hai deciso di mentirmi ma che bastarda che sei bastava dirmi che non volevi conoscermi perché sono uno sconosciuto,gli dico e me ne vado.
Mi danno fastidio la gente che mente specialmente quando sanno che l'altro ci tiene a te.
Torno a casa e mi fiondo sul mio letto e cado in un sonno profondo.
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Mi sveglia la fastidiosa sveglia e già sta per iniziare un altro giorno di scuola e io non ho
per niente voglia tra l'altro come succede sempre,però decido di alzarmi lo stesso mi
faccio una doccia rilassante perché ho deciso che oggi entrerò alla seconda ora per cui ho
più tempo.
Esco dalla doccia mi preparo per uscire,esco dal palazzo e mi ritrovo Marta;che ci fa qui
come ha scoperto dove abito e inoltre come sa che entro alla seconda ora a scuola bho
questa ragazza diventa sempre più strana era molto meglio quando si nascondeva dietro
a quello schermo almeno credevo che tutto era perfetto......
- Ciao posso parlarti??,mi dice.
- Mi dispiace faccio tardi a scuola,un'altra volta.......FORSE,gli dico.
- Volevo solo dirti che mi dispiace sono stata una stupida voglio ritornare ad essere tua amica però adesso non solo dietro ad uno schermo,potremo vederci quando vuoi,mi dice.
- Non lo so ci penserò,ora devo andare ciao,gli dico
