CAPITOLO 1

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Ciao mi chiamo Aldo e vivo a Napoli frequento un istituto Alberghiero,ho molti amici e la classe la faccio ridere sempre con le miei barzellette e le mie cretinate,sono un tipo molto vivace che ha un carattere duro.

E un po' di tempo che sto sentendo tramite WhatsApp una ragazza che non ho mai visto da vicino ma solo in foto,è una ragazza bionda con capelli leggermente ondulati,occhi verdi.

La maggior parte del tempo lo passo chattando con lei sembra molto simpatica,non lo mai incontrata perché vive a Bari è un po' lontano però un giorno voglio incontrarla e passare del tempo con lei anche per capire se è la ragazza giusta,ah dimenticavo questa ragazza si chiama Marta è un bel nome però non tanto quanto lei.....

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Mi sveglio con i raggi del sole che battono nella mia camera e la stupida sveglia che continua a suonare la spengo e mi faccio una rapida doccia,dopo di che mi vesto velocemente e vado a scuola,essa non mi è mai piaciuta però so che lo faccio per me,poi ho dei splenditi compagni di classe che mi aiutano sempre è grazie a loro che sono arrivato al 4 anno si io sono al quarto anno sono stato bocciato un anno poi ho trovato degli amici che ci sono sempre e mi hanno aiutato mi risveglio dai miei pensieri e mi dirigo velocemente verso la scuola perché ho fatto tardi.

Odio ogni mattina venire a scuola e trovare delle vecchie rimbecilliti che vogliono comandare sempre tutto; ora sono nel mio banco con il mio adorato telefono i mano e la stupida prof mi sta urlando di levarlo,ma sapete che c'è mi sono scocciato di eseguire tutti i loro ordini ora è il momento di mettere fine a questa storia.

A:non voglio levarlo il telefono,lei non può farmi niente il telefono non se lo può prendere perché sono molto più forte e se volete mettetemi anche un brutto voto o una nota non mi interessa mi sono scocciato di farmi mettere i piedi in testa da voi "vecchie".

P: Signorino come si permette di insultarci in quel modo e lo dico per l'ultima volta leva quel telefono.

A: e io lo dico per l'ultima volta io da persone come lei che vogliono comandare ma non si reggono nemmeno in piedi non mi faccio comandare.

Questa vecchia non se ne sta nemmeno accorgendo che perdendo il tempo dietro a me ha perso quasi tutta l'ora.

Si alza come una bestia e...

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