La fuga

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Capitolo 44

Ci feci scendere lentamente a terra sciogliendo la sfera di ghiaccio, dopo quel bacio è successo tutto così in fretta, sentivo qualcosa in me che non andava, qualcosa che andava verso il mio torace, nel punto in cui si trova il cuore, sentii un esplosione interna e l'unica cosa che volevo era proteggere Michel, solo quello contava, cercai quindi di non farlo avvicinare, di tenerlo lontano da me, ma non volle ascoltarmi, cocciutamente sfidò le mie barriere scavalcandole, non riuscii ad ascoltarlo, non sentivo niente, il potere in me cresceva troppo velocemente e non riuscivo a trattenerlo, non potevo tenerlo a bada, la magia che mi circondò, tutto quello che avevo studiato negli ultimi anni si saldò diventando un tutt'uno, ma tutto questo non poteva fermare l'amore, non poteva ostacolare Michel, si è messo in pericolo per arrivare a me procurandosi alcune ferite e bruciature, ma non credo gliene importi tanto, sembra così felice persino i suoi occhi brillano di gioia.

"è ora di andare Michel" dissi seria pensando alla missione,

"si, sono pronto, andiamo a salvare il mondo..insieme" mi baciò la fronte sorridendomi, lo feci allontanare da me mentre mi posizionavo davanti al vetro che per troppo tempo ci ha costretto a restare in questo posto, piantai i miei piedi saldamente a terra coprendoli di terra indurita dal fuoco, feci dei profondi respiri per calmare la mente, il mio unico pensiero era di uscire da qui.

Sfregai le mani formando una sfera di potere che lanciai contro il vetro seguita dall'unione di tutti i miei poteri, psiche, acqua, terra, aria, fuoco e per ultimo ghiaccio, i quali, insieme formarono una spirale devastante, colpii in pieno il bersaglio che iniziò a tremare per poi frantumarsi in mille pezzi davanti ai nostri occhi, sciolsi i miei piedi correndo tra le braccia di Michel.

"ce l'ho fatta, Michel ce l'ho fatta, siamo liberi!" gridai entusiasta baciando ogni parte del suo viso,

"festeggeremo alla fine Miley, andiamo!" disse facendoci girare verso la porta,

"qual'è il piano?" chiese in fine,

"pensavo di arrivare all'esterno e di tornare a casa in volo, è il metodo più veloce" dissi seria andando verso la porta,

"e se incontriamo delle guardie..o peggio..io re?" chiese fermandomi da un braccio,

"Michel, sono o non solo l'essere più potente dell'universo?  dai riuscirò a combattere non credi? e poi..anche tu hai il tuo potere ora" gli presi la mano nella mia incrociando le nostre dita e lo tirai verso la porta, ma mi tirò nuovamente indietro,

"aspetta"

"cosa c'è ancora?" chiesi stufa

"qualunque cosa accada la fuori, sappi che ti amo e che non cambierà per nessun motivo, credo in te e credo nella tua forza, giurami che non cambierai" mi pregò con lo sguardo da cane bastonato, 

"lo giuro..e ti amo anch'io qualunque cosa accadrà" li lasciai un bacio a stampo e lo strattonai per uscire da quella stupida cella, percorremmo un lungo corridoio con varie porte sbarrate, mi bloccai davanti ad una in particolare, in un angolo c'era un ragazzino, con le gambe strette al petto e la testa china,

"hey..tu" dissi 

"non abbiamo tempo, li salveremo più tardi" mi sussurrò Michel per non farsi sentire, il ragazzo alzò lentamente la testa, mostrandoci il suo piccolo viso sporco,

"Jeremia?" chiesi avvicinandomi ancora di più a lui,

"si...Miley..sei davvero tu? credevamo..credevamo che.." cercò di dire ma non riuscì a trovare le parole,

"non vi ho abbandonati, vi ho fatto una promessa e la mantengo, spostati" gli ordinai, con un semplice tocco aprii la porta facendolo venire con noi, 

"aspetta..c'è...c'è il principe li, devi salvare anche lui, abbiamo bisogno del suo aiuto" mi pregò indicando un'altra cella, aprii anche quella, all'interno c'era un giovane uomo con la barba e gli abiti stracciati, 

"principe, deve venire con noi, sua sorella l'aspetta" gli presi la mano aiutandolo ad alzarsi, 

"tu sei la principessa che viaggia attraverso i regni?" chiese in un sussurro con la voce spezzata,

"si, sono qui per aiutarvi"

"ho sentito parlare molto di te, si dice che stai cercando tuo fratello e che vuoi imparare tutti i poteri per salvarlo" disse guardandomi con il suo viso incavato, 

"non c'è più bisogno, ho imparato tutto, mio fratello deve passare al secondo posto ora, devo prima salvare il mondo, il mio regno per poter arrivare a lui, quindi andiamo, non c'è altro tempo da perdere" dissi facendo segno a Michel di aiutarlo, in quattro salimmo la scalinata fermandoci al grande portone che aprii quel poco per poter guardare all'esterno, c'erano parecchie guardie  che camminavano avanti e indietro per perlustrare il territorio, pronte a combattere in qualsiasi momento, ma non cera tempo per questo ora.

"è troppo rischioso uscire così, farò un incantesimo per renderci invisibili ma non dovete dire una sola parola e dovete tenere il contatto con me in qualsiasi momento, appena varcheremo la soglia voleremo verso il villaggio dell'aria per essere aggiornati e subito dopo io e Michel torneremo a casa." informai tutti che acconsentirono senza fiatare, mi concentrai su di loro e varcammo la soglia in silenzio, appena riuscii a vedere il cielo ormai diventato rosso volai in aria portando tutti con me, velocemente percorsi l'intero regno del fuoco giungendo all'entrata del villaggio nascosto, cercai di alzare la pietra ma dietro non c'era altro che sabbia.

"principessa, siamo stati costretti a spostare l'entrata, il re del fuoco ha cercato di attaccarci subito dopo la vostra cattura" m'informò Jeremia indicandomi la nuova entrata, a piedi andammo nella direzione indicata, bussai al grande masso di pietra, 

"parola d'ordine?" chiese qualcuno dall'altra parte,

"non ho tempo per queste sciocchezze, aprite questa porta o lo farò io per voi, devo parlare con la vostra principessa!" dissi stufa, dall'altra parte si mosse qualcosa e la porta si aprii.

"Principessa Miley, sei tornata.." disse sorpreso Rik

"anche grazie a te amico mio" lo abbracciai forte facendo tossire Michel,

"scusa" dissi ridacchiando verso di lui,

"dai entrate, vi porto subito dalla principessa" ci fece strada fino alla sala dove mi allenai, feci segno agli altri di aspettare fuori ed entrai da sola, appena chiusi la porta dietro di me sentii delle braccia avvolgermi, 

"oh Miley, ce l'hai fatta, finalmente sei tornata" disse la principessa in lacrime, 

"si, sono venuta per avere qualche aggiornamento, non posso restare qui" risposi seriamente, 

"beh..sono caduti tutti i regni, persino quello di ghiaccio" sussultai a quelle parole,

"no, non può essere, non loro" indietreggiai di qualche passo poggiandomi al tavolo per non cadere,

"purtroppo si, ma ho saputo che i regnanti hanno lasciato il regno per salvarsi, ora combattono con i tuoi genitori che a stento riescono a respingere il nemico" m'informo,

"allora devo andare subito, ah..ti ho portato qualcuno" feci entrare Jeremia e il principe e uscii da li, Michel mi aspettava dietro la porta.

"allora..che ha detto?" chiese preoccupato 

"Michel..il tuo regno è caduto ma i tuoi genitori sono al sicuro con i miei, almeno per il momento, dobbiamo raggiungerli presto" dissi abbassando tristemente il capo, Michel si appoggiò al muro tirandosi indietro i lunghi capelli, 

"temevo di ricevere questa notizia, non perdiamo altro tempo" mi prese la mano e mi tirò fino all'uscita, 

"aspettate" ci richiamò qualcuno, Rik correva tra la gente per raggiungerci,

"cosa dobbiamo fare?" chiese senza fiato, 

"recluta più persone possibili pronte al combattimento, ma solo chi ha i poteri, anche degli altri regni e raggiungici il prima possibile nel mio regno, più siamo e più possibilità abbiamo per vincere questa guerra, noi andiamo e cerchiamo di respingerli.


I CONFINI DEI MONDIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora