4

1.8K 111 7
                                    

<Cazzarola!> esclamo, osservando l'enorme villa di Shawn.
<Molto fine> commenta Shawn, accanto a me.

<La cosa buffa è che è una casa enorme e chi ci vive? Solo tu> dico, ridacchiando.

<Qui ci entrerebbero almeno quattro famiglie.> continuo, mentre entriamo.

La casa di Mendes è a tre piani, con un sacco di stanze, e appena entriamo si vede la cucina-soggiorno.

<Ma è bellissima!> esclamo. È vero, è veramente bella.
<Si, ma non toccare..> Shawn viene interrotto dal rumore di un vaso che si rompe.

<Niente.> finisce la frase.
<Ops.> dico.
Shawn sospira. <Questa mi distruggerà la casa.> borbotta.

Lo ignoro e mi metto a gironzolare per casa, per osservarla, insomma.
Ovviamente Shawn mi segue, per accettarsi che non rompa altro.

Arriviamo al piano di sopra.
<Tu dormirai qui.> mi dice, indicando una stanza. Vi entro, e poggio i miei bagagli sul letto.

Mi dirigo verso la finestra, la apro, e poggio i gomiti sul davanzale.
Osservo la città di Toronto nel suo splendore. Shawn si mette accanto a me, e rimaniamo in silenzio.

<Posso sapere il perchè?> dico ad un tratto.
Shawn aggrotta la fronte, confuso.
<Il perché di cosa?> chiede.
<Perché hai scelto me.> rispondo.
Lui ci rifletta qualche secondo.

<Beh, emh...perchè...sei brava?> balbetta. Sembrava più una domanda che altro.
<Incredibile, ti ho messo in difficoltà con una semplice domanda>
<Cosa? No! E leva quel sorrisetto dalla tua faccia>
Stavo sorridendo? Non me n' ero accorta.

Ridacchio, seguita da Shawn.
<Eppure è incredibile. Con tutte le persone che ci sono, tu hai voluto premiare me.> riprendo il discorso.

<Infatti, quindi non me ne fare pentire.> dice lui, questa volta serio.
Fa per andarsene, ma io lo blocco.
<Shawn> lo chiamo.
Lui si gira verso di me. <Grazie.> dico, scrollando le spalle. Lui mi sorride e se ne va.
_______________________________

Un rumore mi sveglia dal mio beato sonno. Apro gli occhi, e salto in aria, perchè non riconosco il luogo in cui sono. Ma poi realizzo.

Scendo le scale e me ne vado in cucina. Shawn è seduto nell'angolo cucina, sta facendo colazione.
<Buon giorno.> saluto, assonnata.

<Buon giorno.> mi saluta Shawn.
Mi siedo anch'io nell'angolo cucina.
Noto che Shawn tiene un giornale in mano. Gli dà una piccola occhiata e lo mette sul tavolo, in modo che io possa leggere.

<Mi spieghi questo?>domanda Shawn, che sembra un po' infastidito.
Leggo l'articolo del giornale.

Ed ecco la vincitrice del progetto di Shawn Mendes, che risponde così ai giornalisti: "Beh, volete seguirmi e riprendermi anche mentre cago?!"
Sembra che i due non vadano molto d'accordo, e la ragazza vincitrice, Elisabeth Shay, viene giudicata così dal produttore del cantante Mendes: "È una ragazza rozza e maleducata, senza rispetto per nessuno e strafottente al massimo. Non mi sorprenderei se Shawn la cacciasse fuori di casa"

Sposto il giornale, non voglio continuare a leggere ancora tutte queste cattiverie su di me.
Shawn mi guarda, come se volesse spiegazioni.

<Cosa c'è?> dico.
<Perchè hai risposto in quel modo ai giornalisti?!>

<Perchè mi seguivano ovunque, mi stavano seguendo anche in bagno, cos'altro avrei dovuto fare?> mi giustifico.

<Forse essere un po' piu educata!>
<E tu un po' meno lamentoso!>
Shawn non risponde, fa dei respiri profondi per contenersi, anche perchè sono sicura che mi lancerebbe fuori dalla finestra.

<Non puoi cercare di essere più educata e femminile?> dice alla fine.
<E tu non puoi cercare di non farmi la predica ogni giorno?> ribatto.

Shawn si alza, e sbatte le mani sul tavolo. <Sei proprio incredibile!> esclama, arrabbiato.
Mi alzo anche io e me ne vado al piano di sopra, nella mia stanza.

Prendo il mio cellulare e chiamo mio fratello. Chissà cosa sta facendo.
<Ehi sorellina!> mi risponde.
<Ehi Josh! Come te la passi?>
<Bene, anche se non so più chi usare come cavia per i miei esperimenti di succhi di frutta, visto che te ne sei andata> dice, sarcastico. Mi metto a ridere.

<E tu invece? Come stai? Come va lì?> mi chiede.
<Emh, bene. Abbastanza bene. Da domani inizieremo a fare le prove, e tra poco più di una settimana il tour> spiego.

<Non vedo l'ora di vederti sul palco!> esclama. Lo sento sorridere.
<Ora vado Josh, ci sentiamo> mi saluta anche lui, e chiudo la telefonata.

Mi siedo sul letto e osservo la chitarra che è appoggiata al muro. Probabilmente è di Shawn. Non si seccherà se la provo un po', no?

La afferro e mi risiedo sul letto.
Inizio a suonare una mia canzone che ho scritto quando Daniel mi ha lasciata. Nessuno sa dell'esistenza di questa canzone. Mi metto anche a cantare, ma poi una voce mi blocca.

<È un tuo inedito?> mi chiede Shawn, appoggiato alla porta.
Annuisco.
Lui sospira e si siede sul letto.
<Senti, io..> fa una breve pausa. < Io non voglio che tutti parlino male di te, o sul fatto che andiamo d'accordo o no, e tutto il resto. Io voglio davvero cercare di andare d'accordo con te, anche perché dovremo affrontare un tour, dovremo cantare insieme sul palco, insomma... Non possiamo andare avanti così per tutto il tempo.>

Io non dico niente.
<Tanto alla fine, dopo il tour le nostre strade si divideranno di nuovo, e non mi rivedrai più. Beh, non passeremo più così tanto tempo insieme come adesso.
Ora, se tu vuoi collaborare bene, se invece vuoi continuare a fare la stronza..>

<Che fai? Mi butti fuori di casa?> dico, in tono di sfida.Shawn mi guarda esasperato.
<Ma ho parlato con il muro fin ora!? Senti, fai come cazzo ti pare, io ti ho avvisato!> detto questo, si alza e se ne va. Si è arrabbiato lo stesso alla fine. Non si è nemmeno accorto che per sbaglio ho rotto una corda della sua chitarra.
Chiunque domandi, io non ho fatto niente!

S|A❤
Ciauuu! Eccomi qua con un altro capitolo! Spero che la storia vi stia piacendo😊
Grazie per aver lettooo, e votate se vi è piaciuto!😘
Ciauu

- Valentina.

The road to rock // Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora