Svegliarsi la mattina con le carezze e la voce di Shawn invece che con il rumore assordante della sveglia è davvero molto meglio.
<Buon giorno> mi sussurra dolcemente all' orecchio, mentre io apro gli occhi.
Sono completamente abbracciata a lui.
Traccio un disegno con il mio dito sul suo petto, come per accarezzarlo.<Buon giorno> sussurro sorridendo.
Lui ricambia il sorriso e mi accarezza i capelli.
<Dormito bene?> mi chiede.
<Certo> rispondo.
Allungo il braccio sul comodino per prendere il cellulare e guardo l'ora.<Cavoli, ma è mezzogiorno!> esclamo. <Abbiamo dormito così tanto?>
<Be' certo, ci siamo addormentati tardi ieri> dice.
Lo so a cosa state pensando, ma tranquilli, non abbiamo fatto nulla.Decido di alzarmi dal letto anche se Shawn mi contraddice perchè voleva rimanere ancora un po' abbracciato a me.
Alla fine si alza anche lui, fingendo il broncio. Gli vado incontro e gli dò un bacio a stampo, come per fargli tornare il buon umore, e lui sorride.Vado in bagno e mi faccio una doccia, poi torno in camera mia e mi vesto.
Shawn è al piano di sotto, e sta parlando al telefono.
Vado verso la grande finestra e noto che oggi c'è una giornata abbastanza cupa qui a Toronto: il cielo è nuvoloso, un' aria abbastanza fresca scuote gli alberi, sembra che siamo in autunno. Questa volta il tempo non azzecca proprio il mio umore.Chiudo la finestra e scendo al piano di sotto, dove trovo Shawn seduto sul divano del salotto.
Mi avvicino e accarezzo i suoi capelli un po' spettinati.
Lui mi circonda le spalle con il suo braccio e mi attira a sè.
Rimaniamo così per un po', e vorrei non staccarmi mai.Quando poi finiamo di pranzare, decidiamo di fare una passeggiata per la città.
Usciamo di casa ed iniziamo a camminare per i marciapiedi di Toronto, mano nella mano, mi sembra di stare in un film.
Sento dei brividi di freddo percorrermi la schiena, e guardo il cielo: è anche troppo nuvoloso per i miei gusti, ho paura che possa iniziare a piovere da un momento all'altro.Shawn si accorge che io ho freddo e si toglie la giacca, porgendomela. Un classico.
<Dai, prendila> mi dice. Io la afferro e la indosso.
<Grazie, hai fatto proprio come succede nei film> gli dico.
Shawn ridacchia.Camminiamo ancora, e in men che non si dica, inizia a piovere.
Cominciamo a correre sotto la pioggia per cercare un bar o qualcosa del genere per non bagnarci. Io mi sfilo la giacca e la metto sopra alla testa.Corriamo ancora fino a quando non troviamo un piccolo bar. Vi entriamo e ci sediamo ad un tavolino.
Shawn è completamente bagnato, così tanto che la sua maglietta gli si appiccica addosso, facendo notare un po' quel suo fisico mozzafiato.Io pure sono bagnata, ma non come lui, anche grazie alla sua giacca.
Shawn si passa una mano tra i capelli fradici. <Be', un' altra doccia non guasta.> ironizza.
Io ridacchio.Dopo un po' decidiamo di ordinare qualcosa per passare il tempo, così io ordino un muffin al cioccolato, mentre Shawn solamente un caffè.
Rimaniamo a chiacchierare per molto tempo, fino a quando Shawn dice: <Scusa, problemino tecnico.> e si dirige verso il bagno. Io gli sorrido, e quando se n'è andato, noto che ha lasciato di nuovo il suo cellulare incustodito sul tavolo.
Io lo prendo in fretta, so che sto sbagliando, ma voglio scoprire cosa c'è in quel telefonino.
Apro facebook, ma il profilo è di Shawn...
Rimango perplessa davanti allo schermo. Non può essere, io l'altro giorno ho visto un profilo diverso.Allora faccio così, esco da facebook e vi rientro, però mettendo l'e-mail e la password. L'ho visto fare da Shawn, così avevo imparato la sua password.
Quando inserisco la password, però, sembra impossibile, ma mi spuntano due possibilità di password.
Decido di inserire la seconda, e in un attimo entro nel secondo profilo.
Rimango immobile davanti al cellulare.
No, non può essere...Shawn esce dal bagno e mi raggiunge, ma rimane stupito anche lui vedendomi con il suo cellulare in mano.
<Elisabeth...> cerca di dire.
<No, sei tu...crazy photographer... Sei tu...> dico con sguardo deluso e con le lacrime che minacciano di uscire.Me ne vado verso la porta del bar e spalanco la porta.
<Elisabeth, no, aspetta!> sento dire da Shawn, ma io non lo ascolto ed esco lo stesso, anche se piove ancora a dirotto.
Non mi importa, voglio solo stare il più lontano possibile da lui.
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The road to rock // Shawn Mendes
FanfictionNew York. Una quindicenne che ha il sogno di diventare una star, e vive con suo fratello maggiore, Josh. Qualcosa darà una scossa alla sua vita. Ce la farà a realizzare il suo sogno? TUTTI I DIRITTI RISERVATI P.S. [IL CARATTERE DEI PERSONAGGI FAMOS...