Unforgettable Now

Capitolo 4

Stiles

Non appena Lydia mi diede la bella notizia, mi sentii al settimo cielo per lei. Ricordavo fin troppo bene i suoi occhi quando mi chiese dei suoi genitori, e non avrei voluto vederla mai più in quello stato. Mi alzai e l'abbracciai. Avevo esagerato? No. E ne ebbi la conferma.

In un atimo mi baciò, e mille emozioni diverse mi investirono nello stesso istante. Le speranze di tutta una vita si erano realizzate, la amavo da sempre. E finalmente sembrava essersi accorta di me.

"Scusa" disse, allontanandosi da me. Le presi una mano, facendola voltare. Mi sorrise. Un sorriso timido, di quelli che adoravo, uno di quelli che le comparivano sul viso quando era in imbarazzo, e lei non era mai in imbarazzo. Per questo li amavo.

Restai con lei tutta la notte, nascondendomi da qualche parte quando il medico rientrava. Per lei avrei fatto qualunque cosa. Davvero.

La notte passò lenta, troppo lenta, anche se non mi sarei mai stancato di guardare Lydia.

La mattina dopo, quando si svegliò, era bellissima. Non l'avevo mai vista con i capelli arruffati e gli occhi che tradivano il sonno, ma era incredibile. "Buongiorno" dissi, avvicinandole una guancia, sperando che mi desse un bacio, ma lei non mi considerò. Sembrava che fossi tornato invisibile.

Ma stavolta non mi sarei dato per vinto. Stavolta avrei combattuto per lei.