Lydia
Stiles non rispondeva. Aveva gli occhi aperti, ed ogni tanto tremava, ma dopo quel grido, non si era più mosso, non aveva dato nessun segno di vita. Per un attimo, avevo temuto il peggio. Poi ha tremato di nuovo, e l'ansia si è placata. Per quanto possibile, dal momento che Stiles stava probabilmente morendo.
Nel panico, chiamai Allison, che arrivò dopo poco più di mezz'ora insieme a Scott. Appena la vidi scoppiai a piangere. "Cos'è successo? Lydia, voglio i dettagli!" mi ordinò Scott. "Era... era Peter, lui è venuto a cercarmi, ma se l'è presa con Stiles" spiegai, e per poco non ricominciai a piangere.
"Se non ti trasforma ti uccide" mormorò Scott. "Cosa? Stai dicendo che Stiles... sta morendo?" chiesi nel panico. Scott mi lanciò un'occhiata e io crollai. Mi lasciai cadere a terra. Erano successe troppe cose. I miei genitori, Peter e ora Stiles...
Si alzò di colpo. Stiles si tirò su dal divano e mi venne incontro. I suoi occhi avevano qualcosa di diverso. Erano più... duri. Non scorgevo in loro tutta la dolcezza che c'era fino a un'ora fa. "Stiles?" domandai, sperando che tornasse il ragazzo di sempre. Che tornasse il ragazzo che amavo.
Lui mi porse una mano, a velocità impressionante. O forse lo immaginai, dopotutto ero ancora abbastanza stordita dagli ultimi eventi. Presi la sua mano e cercai di abbracciarlo, ma lui mi superò, posò entrambe le mani sulla parete di fronte a lui e gridò. Era un urlo disumano, che mi terrorizzò.
"Stiles, hey, svegliati amico!" gli gridò Scott. Quando si voltò nei suoi occhi vedevo solo rabbia e disperazione. Ma il tutto precipitò quando si avventò addosso a me.
Iniziai a gridare, mentre tentavo di schivare i suoi pugni, ma era difficile, essendo inchiodata a terra. Poi Stiles mi colpì, e vidi tutto nero.
STAI LEGGENDO
Unforgettable Now
FanfictionSe avessi dovuto scegliere un'altra vita, di certo non lo avrei fatto. Tutto era perfetto. O almeno lo era, prima di quella notte.