Lydia
Allison mi venne immediatamente incontro. Scacciò la folla come meglio poteva, anche se restarono alcuni curiosi. "Vieni con me" disse, e la seguii fino in un'aula vuota.
"Perchè l'ha fatto?" mi chiese. "Perchè..." cercavo le parole giuste, ma era difficile, anche con lei. Alla fine optai per la verità, la pura e semplice verità. "Perchè stamattina l'ho baciato!" ammisi, e me ne vergognai. No, non me ne vergognavo, ero solamente imbarazzata. Sicuramente, se fossi tornata indietro, non avrei cambiato, niente, non mi vergognavo di dirlo.
Gli occhi della mia migliore amica presero vita, un po' troppo del previsto, in effetti. "Cos'hai fatto? Questo significa che ti piace!" esclamò con troppo entusiasmo, a mio parere. "No! Cioè, sì, insomma, forse!" tentai di dissuaderla da quel pensiero. Perchè sapevo che aveva ragione.
Passò più di un'ora, nella quale Allison mi elencò tutti i motivi per cui avrei dovuto dirglielo e saremmo dovuti stare insieme. Ma per metà del tempo non l'ascoltai, ripensando alla sensazione della mia mano in quella di Stiles, della sensazione che quel gesto mi aveva dato. "Stai pensando a lui, vero?" mi chiese con un sorriso. "Come fai a saperlo?" le domandai in risposta. "Hai sorriso e sei arrossita. Ma non è un sorriso come quelli che hai quando andiamo a fare shopping, è un sorriso più... autentico, più dolce" spiegò. E io sorrisi di nuovo.
"Che ci fate voi qui?" chiese un professore entrando nell'aula in cui ci trovavamo io e Allison. Non riconobbi quale professore fosse, perchè corremmo immediatamente fuori dall'aula.
"Lydia Martin, ora tu, quando arriverai a casa, dirai a Stiles che lo ami" ordinò la mia migliore amica. Restai interdetta. Pensava davvero che avrei dovuto farlo? Da come mi guardava immaginavo di sì. Mi fissava, in attesa di una risposta. La guardai negli occhi, improvvisamentee sicura di me. "Lo farò" le promisi, e in quel momento, Stiles comparve alle mie spalle, per andare a casa.
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Unforgettable Now
FanfictionSe avessi dovuto scegliere un'altra vita, di certo non lo avrei fatto. Tutto era perfetto. O almeno lo era, prima di quella notte.